♱40

2K 143 31
                                    

Taehyung tornò il prima possibile da Minjee per avvertirla e per aiutarla: aveva capito ormai che da quel momento in poi tutti i demoni avrebbero provato ad ucciderla e ad impossessarsi di lei

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Taehyung tornò il prima possibile da Minjee per avvertirla e per aiutarla: aveva capito ormai che da quel momento in poi tutti i demoni avrebbero provato ad ucciderla e ad impossessarsi di lei.
Non aveva mai provato in tutti quegli anni a ribellarsi a Lucifero, non gli era nemmeno passata per la testa l'idea di farlo, eppure si era ritrovato lì a dirgli tutto ciò che pensava riguardo Minjee.

Ormai aveva esternato completamente tutti quelli che erano i sentimenti che provava per lei, non c'era più alcun dubbio al riguardo e non poteva nemmeno tirarsi indietro: aveva deciso da che parte schierarsi, non aveva paura di quello che gli sarebbe successo, non gli importava nemmeno.

Portare via Minjee da casa sua non avrebbe migliorato la situazione: l'avrebbero trovata ovunque si sarebbe nascosta, poteva solamente contare sulla protezione che Taehyung le avrebbe riservato.
Inoltre, doveva garantirle la massima vigilanza dato che avrebbero potuto agire tutti in momenti diversi.

Il demone non poteva permettersi un attimo di distrazione nemmeno per sbaglio, ne valeva della vita di Minjee.
Quest'ultima era inconsapevole di ciò che avesse fatto Taehyung, così come non sapeva della caccia che i demoni le avrebbero dato da quel momento in poi.

Belfagor, il demone incaricato da Lucifero per uccidere Minjee, aveva già stabilito un piano per poter agire e per poter raggirare facilmente Taehyung: non era stupido, avrebbe saputo riconoscerlo senza alcun problema e avrebbe messo subito sull'attenti la ragazza.
Taehyung, una volta aver lasciato l'Inferno, tornò per parlare con lei, peccato che non appena apparve a casa sua, Minjee non si trovasse lì.

Era andata a trovare suo fratello, voleva renderlo partecipe degli ultimi avvenimenti che avevano interessato la sua vita in quel periodo e voleva dargli la soddisfazione attraverso quel sorriso che la ragazza non riusciva a togliere dal volto: alla fine essere riuscita ad ottenere un aiuto da parte di quello che poteva essere il proprio peggiore nemico non era affatto cosa da poco.
Soprattutto dopo aver scoperto i suoi sentimenti.

Era ignara del fatto che Taehyung la stesse cercando, era ignara del pericolo che stesse correndo nell'essere da sola senza protezione.

«Ciao Suho!» esclamò mentre entrava tutta felice nella sua stanza «Come stai oggi?»

Suho, il quale era completamente assorto nei suoi pensieri, si sorprese quando sentì la voce squillante della sorella interrompere le sue riflessioni e si voltò verso di lei per poterle rivolgere un sorriso.
Peccato che non appena si voltò, il sorriso che c'era sulla faccia della ragazza scomparve quasi subito: l'aspetto di Suho non era uno dei migliori.

Era sempre più pallido, sotto i suoi occhi si erano formate delle borse, il volto era quasi scavato per quanto era dimagrito in quel periodo e a stento riusciva a tenere gli occhi aperti.

«Suho...cosa ti è successo?» chiese Minjee, mettendosi velocemente seduta vicina a lui

«Oh Minjee...non mi aspettavo venissi qui...non ho niente...sono solo stanco.» sussurrò il giovane con un tono di voce veramente debole

♱𝔇𝔢𝔪𝔬𝔫 [Kim Taehyung]Where stories live. Discover now