Can lesse la lettera di Gale non avrebbe mai voluto fare star male Sanem ma entrambi sapevano che anche lei come ogni loro figlio mordeva il freno e voleva volare via dal nido,gli avevano insegnato a sopravvivere a difendersi e a cavarsela..
- mamma papà,so che fuggire è da codardi,ma la mia vita è un libro bianco ancora tutta da scrivere,e voglio scriverlo a modo mio non certo iniziando a dire che la mia migliore amica si chiama ruga e ha quasi 100 anni,forse vi darò i dolore e me ne dispiace però promettete di non sguinzagliarmi dietro mezzo mondo,io sono Gale Divit e voglio vivere a modo mio..
Sanem sospirò sedendosi accanto a Can..
- beh era ora no?
Lui annuì e le strinse le spalle non avrebbero detto a nessuno della fuga di Gale...L'aereoporto di Baltra era semideserto,non era proprio il periodo adatto per i turisti e i pochi che partivano erano giovani come lei alla ricerca di una nuova vita..
Il mio cuore batteva all'impazzata,era il.mio primo viaggio sola, spero solo che mamma e papà non avvisino nessuno dei miei fratelli o peggio Lucas,poggio la valigia sul nastro trasportatore e mi avvio per entrare a prendere il volo per Istanbul,per fortuna la mia carta di credito non è stata bloccata e questo mi fa sperare che i miei genitori abbiamo capito le mie motivazioni o almeno lo speravo,non avevo voglia di sentire le paternali di Aziz a Natale mi aveva "cazziata" per una minigonna,Deniz che mi stressava voi suoi "studia Gale studia,non fare come me"
Ma io sono io non sono nemmeno come Ates col suo caratteraccio le mie nipoti erano terrorizzate lo ricordo,e nemmeno come Yldiz che se si spezza un unghia i suoi urli arrivano direttamente oltreoceano,o come Ozdemir che ogni volta che scendeva alla tenuta camminava come se lo stesse facendo su un tappeto di uova,ecco Nihat invece era più come lei amava la natura e la libertà,l'ultima visita alle Galapagos la ricordo ancora io lui e i miei nipoti a caccia della povera Ruga abbiamo riempito il cottage di mamma e papà di animali di ogni sorta,mi venne da ridere al ricordo della faccia di mamma,papà no lui è come noi,lui mi ha insegnato il Tai kwon do ed andare in moto,a guidare una barca e a quanto male puoi fare ad un uomo con un calcio ben assestato...ecco questo è papà proprio come Nihat,poi la nostra famiglia allargata ha un sacco di cugini più o meno io mi ricordo solo Lucas avevo una cotta per lui e il suo bel ciuffo biondo,ora non lo vedevo da quasi 6 anni,mamma e papà si erano ritirati alle Galapagos,dopo l'attentato in cui avevano perso la vita gli zii Mike e Max papà aveva rischiato grosso ma se l'era cavata con qualche mese di riabilitazione,ma non era più lo stesso era più chiuso e andarsene da Istanbul fu una scelta obbligata,anche Altea e Nadir avevano scelto di seguire mamma e papà,le Galapagos sono i regno incontaminato e di pace,troppi pensieri e ricordi per una diciottenne e ormai ero ad Istanbul,feci check-in e mi schermai gli occhi uscendo dall'aereoporto il sole mi accecò ma non c'era nessuno dei miei fratelli
-eureka grazie mamma e papà
Alzai la mano e fermai un taxi adesso però dove potevo andare?
- ok per qualche giorno andrò in un hotel..
Ero decisa a far da sola e dato che avevo i grande spirito di iniziativa avevo mandato un curriculum come addetta all'archivio a Fikri, ovviamente non col mio vero nome Sabine Asher era la mia compagna di banco e avevo usato lei che per 200 $ mi aveva addirittura dati tutti i suoi dati,tanto Ozzy era a Parigi,nessuno mi conosceva in Fikri nemmeno Sheila che aveva preso il posto di sua madre Deren, quindi avevo tre giorni prima di iniziare il mio nuovo lavoro...Luc guardò suo figlio ormai ventenne era identico a lui a quell'età,mentre Samuele era moro con occhi chiari e frequentava l'università con molto profitto a differenza di Lucas che era molto più svogliato...
- dove vai?
- papà esco con amici mi devi fare ogni volta il terzo grado?
- beh sai l'ultima volta l'ho pagata io la cauzione avete distrutto un bar...
- è capitato una volta
Disse seccato mentre Sammy sollevò un sopracciglio
- una ? Sicuro?
- ahhhh è arrivato il secchione ti prego non seccare grazie caro fratello...Istanbul proprio non se la ricordava era una città che profumava di spezie e incenso, Gale ammirava i colori e poi vide un ragazzo che seduto sul molo faceva schizzi a matita ed era bravissimo non poteva vederne il viso aveva il cappuccio della felpa in testa però ammirò la sua mano che scorreva rapida sul foglio e riproduceva ogni dettaglio del molo,le barche il mare e i riflessi tutto con una semplice matita,lui si sentì osservato e girò la testa e la vide restò qualche secondo a fissarla era un folletto? Era bellissima e sembrava eterea ma probabilmente era solo il sole che incorniciava la sua figura,poi sorrise e Timothy si rese conto di non aver mai visto un sorriso simile...

Anche Gale restò a guardare quel ragazzo che la fissava poi sorrise e si allontanò,lui guardò la figura della ragazza che si allontanava trascinando un trolley, probabilmente una turista che peccato pensò Tim...
Gale era praticamente scappata col cuore in gola ma che stava succedendo? Era solo uno sconosciuto dagli occhi belli, trascinò il trolley rosa nell'hotel e chiese una camera, accidenti perché il suo cuore batteva così?
- hai camminato troppo Gale
Si disse da sola e appena in camera mandò un messaggio a mamma
- grazie per non aver allertato tutta Istanbul ti voglio bene e ti scriverò ogni giorno...
La risposta fu immediata
- se non lo fai ti mando Aziz
Seguirono un infinità di emoticon che ridevano e io mandai una linguaccia,ora almeno era tranquilla aprì la finestra guardando verso il molo e di nuovo il cuore prese a correre...
- papà avrebbe detto ah Gale ah
Disse ridendo di se stessa...Sai, questa vita mi confonde
Coi suoi baci e le sue onde
Sbatte forte su di me
Vita, che ogni giorno mi divori
Mi seduci e mi abbandoni
Nelle stanze di un hotel“Tra le cose non fatte per poi non doversi pentire
Le promesse lasciate sfuggire soltanto a metà
Mentre pensi che questo non vivere sia già morire
Chiudi gli occhi lasciando un sospiro alla notte che va”Diodato

KAMU SEDANG MEMBACA
Gale-semplicemente io. Vol 6
Fiksi PenggemarCan e Sanem ormai anziani decidono di allontanarsi e di vivere ciò che resta della loro vita alle Galapagos, Gale sa del grande amore che li lega ed è cresciuta cavalcando le grandi e centenarie tartarughe delle Galapagos,ma appena è maggiorenne dec...