Can e Sanem ormai anziani decidono di allontanarsi e di vivere ciò che resta della loro vita alle Galapagos, Gale sa del grande amore che li lega ed è cresciuta cavalcando le grandi e centenarie tartarughe delle Galapagos,ma appena è maggiorenne dec...
Michelle era al b&b da quasi due settimane,non aveva mai risposto alle chiamate di Michael e di suo padre,era serena li e poi voleva sentire il parere di Can Divit,si avvicinò a quell'uomo che tutto sembrava fuorché cattivo... - salve signor Divit Lui si girò a guardarla e in lei vide un lato del suo passato,aveva già visto quegli occhi.. - chi sei? Fu diretto Can e lei sussultò.... - posso parlare con lei? - assolutamente sì Si sedettero ad uno dei tavolini a bordo piscina e lei gli disse chi era e tutto della sua vita anche i racconti del padre su di lui, Can la guardò triste... - ho... provato ad essere un buon fratello per Emre,non mi serve dirti chiedi a chiunque, perché io so che è così,guardando te e la tua tristezza mi fa pensare che lui non cambierà mai e mi spiace per te... Lei lo guardava negli occhi e vedeva solo sincerità,non lo sguardo ambiguo di suo padre.. - grazie signor Divit avevo già il dubbio che lui mentisse,lui ama solo la fama e se stesso... Can a malincuore annuì.. - mi spiace Lei abbozzò un sorriso e Can ebbe un moto di dolcezza in lei rivedeva Ayla e la delusione che suo padre era stato.. - sai di avere una sorella? Lei sgranò gli occhi... - sorella? No io... Gli occhi identici a quelli di Aylin si riempirono di lacrime e scosse la testa... - si chiama Ayla l'ho adottata io perché tuo padre è stato il peggior padre mai visto... - posso...conoscerla? - la chiamerò non è ad Istanbul vive a Londra col marito e i figli... - grazie Lui le accarezzò il viso dispiaciuto.. - chiamami Can ok? Vide Sanem e gli sorrise lei ricambiò il sorriso e si alzò chiamando Aziz.. - il conto e tutto ciò che riguarda la signorina lo pago io Lei sollevò il viso.. - ma no non deve.. Can strizzò l'occhio alla giovane e raggiunse Sanem triste gli serviva la sua fenice quel tuffo nel passato lo aveva rattristato e Sanem non chiese di limitò ad abbracciare il suo Albatros.. Ken aveva visto il nonno parlare con la ragazza e lo vedeva turbato e non gli piaceva la cosa...
Max si sedette con suo nipote che gli raccontò dei ricatti.. - oh questi giovani sono divertenti,ricattare il figlio di un capitano? Lucas sospirò... - lo devo dire a papà? - glielo diremo assieme non aver paura di tuo padre.. Lucas sospirò... - nonno lui non mi ama in modo particolare - naaaa non posso credere a questo conosco bene mio figlio andiamo su.. Lui lo seguì ma era visibilmente a disagio,trovarono Luc a casa con Halley che corse ad abbracciare Lucas.. - a cosa devo la visita papà? Mi hai riportato il figliol prodigo? - siediti idiota io e te abbiamo un discorso in sospeso.. - azz arriva cazziatone... - beh te lo meriti,come sta Samuele? Lucas iniziò ad elencare i voti e il suo lavoro e aveva una ragazza era un figlio buono e gentile,Max non lo interruppe mai guardava l'espressione di Lucas e ora capiva la sua rabbia verso il padre.. - tu caro figlio non hai capito niente vero? Luc lo guardò senza capire.. - e che mi dici di lui? Indicò Lucas che però non li guardava era chiaramente ferito... - lui...un problema dietro l'altro io no. So dove ho sbagliato... - non lo sai davvero? Scosse la testa... - tua sorella era una peste unica,Nathan era buono e giudizioso e tu...tu caro figlio eri chiuso eppure avevi un cuore grande,sono passati parecchi anni ma vedi non ho tentennato su nessuno di voi perché non ho mai fatto differenza tra voi,Diana aveva voti stellari nonostante tutto ma anche voi,il primo tuo tattoo lo ricordo ancora era su una spalla e me lo mostrarsti così orgoglioso e ti dirò ho pensato oh cazzo questo diventerà un delinquente,mi hai smentito ti stesso.. Luc lo fissava attento.. - ho.. sbagliato - si alla grande figlio dovresti ascoltarlo,parla di natura e di lavoro parla di Oran Pamuk,parla del mondo e di cosa non va,credimi è un ragazzo in gamba tanto quanto suo padre.. Luc abbassò lo sguardo si sentiva davvero stupido di fronte a quel padre che non lo aveva mai giudicato,poi guardò suo figlio che era seduto a testa bassa e si alzò avvicinandosi a lui.. - Lucas.. Lui guardò suo padre pronto a sentire urla.. - scusami Lucas lo guardò sorpreso.. - ho sbagliato con te,non ho mai cercato un dialogo... Lucas si commosse e guardò quell'uomo straordinario che era suo nonno che gli strizzò l'occhio, abbracciò suo padre... - va tutto bene papà.. Poi lui e Max gli raccontarono dei ricatti... - ok..lascia fare a me gli passerà la voglia...
Ken si sedette col nonno - che succede nonno sei triste - niente Ken solo ricordi spiacevoli.. - colpa di quella tipa? Indicò la ragazza a bordo piscina... - no..ma suo padre è.. Emre - Emre? Quello che era tuo fratello? - già - ed è venuta a rompere? Can fissò suo nipote non lo aveva mai visto così arrabbiato... - mmmmmm non è che ti piace? - a me? No no solo non voglio che ti stressi... - ah Ken ah sono una roccia ne ho passate tante e ho la nonna dalla mia parte questo basta a rendermi immune da ogni tipo di stress...ma...a me non la fai sai? Ken rise.. - nonno se mi servivano consigli amorosi andavo da papà... - tuo padre non è mica scienza infusa e era un pasticcione con tua madre.. Risero entrambi e Ken fissò la ragazza - bella eh Lui annuì soprapensiero Can sorrise e lo lasciò solo,lui si alzò per andarsene ma cambiò idea e si sedette con la ragazza che fissava il suo cocktail.. - fa così schifo? Lei sollevò lo sguardo e scosse la testa.. - no ma pensavo... - te ne offro un altro vuoi? Lei sorrise.. - voglio si Quel ragazzo aveva un qualcosa che la attirava guardò il display era ancora suo padre.. - non rispondi? - no...mi ha mentito così tante volte,mia madre si è suicidato per colpa sua...no...non lo voglio sentire.. - beh... c'è un modo sai? Lei sorrise e lo fissò.. - sarebbe? Lui prese il cellulare gettandolo in piscina.. - ohhhh ma noooo Però si diverti a vedere lampeggiare la foto del padre per poi spegnersi sul fondo della piscina.. - te lo ricompro con un nuovo numero ok? Lei scosse la testa ridendo in qualche modo si sentiva più leggera... - grazie Ken Divit - solo Ken - ok solo Ken - andiamo a comprare un nuovo cellulare ovviamente col mio numero dentro... - sempre così diretto? - sempre La prese sorprendentemente per mano e prese le chiavi del pickup e la portò ad Istanbul a comprare il cellulare...
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.