Can e Sanem ormai anziani decidono di allontanarsi e di vivere ciò che resta della loro vita alle Galapagos, Gale sa del grande amore che li lega ed è cresciuta cavalcando le grandi e centenarie tartarughe delle Galapagos,ma appena è maggiorenne dec...
Luc notò che sulla tomba di papà erano apparsi fiori freschi e sperò fosse stato Tim sospirò e tornò a lavoro...
Sheila guardò sua madre era tremendamente invecchiata da quando papà era morto,ero tornata alle Galapagos a trovarla e vederla così mi faceva male,Altea sorrise a sua figlia... - resti molto? - mmmm no mamma devo tornare al giornale tra due giorni.. Sheila Ozgür aveva la stessa età di Gale ma se n'era andata in America da zio Dekar dopo la morte di papà,mamma era sempre triste e lei era una bimba piena di vita,zio Dekar decise di portarla con sé e lei non aveva avuto nulla in contrario,lui gli aveva fatto da papà e infatti era l'unica della famiglia che ne sentiva meno la mancanza..
Tim si svegliò di soprassalto e guardò la sveglia era domenica mattina ed erano le sette e Gale davvero stava pulendo con l'aspirapolvere che era un residuato bellico e faceva un gran casino,si lavo e si vestì con una tuta e scese ma forse era meglio se fosse rimasto a letto,lei puliva a ritmo di musica latina con un paio di pantaloncini striminziti e un top corto ,Tim si passò la mano sul viso pensando" oh mio dio dammi la forza" Si chinò strappando praticamente la spina della corrente dell'aspirapolvere e lei si girò a guardarlo aveva dei codini e sembrava di nuovo una fatina dei boschi.. - ti ho svegliato? - nooooo guarda quel coso è fuori norma sembra uno shuttle alla partenza,oh cazzo poteva mettere un reggiseno stava impazzendo,un mese con Gale era stato devastante... - ti faccio un caffè? Disse trotterellando per sollevarsi poi sulle punte dei piedi e baciarlo sulla guancia e lui si irrigidì. - si sì grazie La guardò sculettare a ritmo di musica sino alla cucina,doveva fare qualcosa per togliersela dalla testa qualsiasi cosa,si sedette in cucina - quando torni alle Galapagos? - mmmm tra qualche settimana perché? - no no così,strano però che nessuno si sia ancora accorto che sei ad Istanbul... - sono brava io eh ma tu non la tagli mai la barba? Lui la fissò e colse l'occasione - alla mia ragazza piaccio così.. L'espressione di Gale cambiò perse la voglia di ballare e versò il caffè con mano tremante.. - ragazza? Perché non l'ho mai vista? - fa l'università a Monaco ma sta tornando..
Capii solo in quel momento il motivo della domanda sulle Galapagos sentivo una morsa al cuore e mi mancava l'aria per non dire che avevo un nodo in gola.. - scusa.. Fuggii in camera mia e mi poggiai alla porta non riuscivo a fermare le lacrime...
Tim sapeva che tra loro stava succedendo qualcosa e l'unico modo era allontanarla,la sentiva camminare avanti e indietro,Gale buttava tutto nella valigia incurante di piegare le cose, riuscì persino a chiuderla,doveva andare via da lì e ora non era più nemmeno importante che i suoi fratelli sapessero che era tornata ad Istanbul,sapeva anche che era stupida,si era innamorata di suo cugino da cretina,a quello mamma e papà non l'avevano preparata,si vestì con le lacrime e scese trascinando la valigia... - ma dove stai andando? Tim la guardava esterefatto non si era nemmeno preoccupata di nascondere che aveva pianto e si sentiva un verme.. - Gale Era uscita e alzò la mano a chiamare un taxi lui la seguì.. - Gale ascolta... è giusto così scusa se ti ho magari illusa.. - tu mi hai illusa? Livello 2 la rabbia,esplose devastante... - su cosa mi avresti illusa? Ti bastava dire Gale torna l'amore della mia vita vorrei star solo.. - no...ecco non è così non volevo mandarti via... - lo hai fatto...e non importa ce l'ho una casa - Gale.. La guardò salire sul taxi e si sentì morire..
Gale entrò nella villa dei Divit era cresciuta li in definitiva tempo un ora e il suo cellulare iniziò a squillare.. - Aziz? - sei tu a casa di mamma e papà? - si sono io... - ma non potevo avvisare che tornavi? - Aziz sono tornata ok? Aziz la sentiva strana... - vieni alla tenuta.. - no...voglio stare sola e non venite tutti qui non mi va di stare in compagnia.. - ma Gale... - Aziz sono quasi due mesi che sono ad Istanbul,se vi volevo vedere mi avreste vista no?
Aziz era basito - ma come due mesi - si Aziz sei stato rapido però come sono entrata in casa hai il radar? Era arrabbiata proprio col.genere maschile... - no...mi ha chiamato Tim a dirmi che eri a casa - Tim deve imparare a farsi i cavoli suoi,comunque se permetti ora devo fare spesa.. Riagganciai devastata ma era solo colpa mia quale cretina si va a innamorare di un cugino? Mi sdraio sul divano e scoppiai di nuovo a piangere era un dolore che prendeva il cuore per stringerlo in una morsa che toglieva il fiato..
Avvisai Aziz perché avevo paura facesse qualche sciocchezza,si sentiva davvero uno schifo a 32 anni inventare un ipotetica fidanzata,si sedette sul patio la casa era di nuovo grande e vuota si sentiva lui stesso vuoto,si era innamorato? Non sapeva rispondere non gli era mai successo non si era mai lasciato andare a quel sentimento, alzò la testa e vide suo fratello... - che fai qui? - Aziz - ha ragione Gale siete ingombranti ma ancora non capisco perché sei qui... - beh guarda Aziz ha sentito la tua voce strana e mi ha chiamato,vuoi parlare? - non ho niente da dire Luc - sai...diventando padre affini un istinto che ti fa vedere oltre ai niente dei figli... - io non sono tuo figlio - no sei mio fratello e se c'è una cosa che ho ereditato da papà è l'intuito.. Tim sospirò non voleva dire che si era innamorato di sua cugina a Luc, perché lui stesso non lo voleva ammettere... - ok...non dire niente mi limiterò a bere una birra con te... Restarono li in silenzio per più di un ora poi Luc sospirò... - come sapevi che Gale era ad Istanbul? - l'ho ospitata qui - ok... perché tutto questo segreto? - perché ha ragione Gale siete ingombranti e lei non lo voleva fare sapere... Luc lo fissò... - ti sei per caso innamorato di lei? Tim non lo guardò e scosse la testa... - guardami Tim...dimmelo guardandomi Tim sollevò il viso a guardarlo serio.. - no Luc sorrise - sei fatto fratello mi spiace ma sei davvero cotto... - no...non sono innamorato.. - prima lo ammetti prima lo potrai vivere sereno... - è mia cugina.. - non è vero..lei è Divit tu Arcuri nessun grado di parentela,stai facendo lo stesso errore di Aziz con Diana.. - non lo sono e adesso scusa ho da fare.. Luc scosse la testa e tornò a casa ridendo...
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