6. Domande

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Cosa ha a che fare la notte con il sonno?

John Milton

– Come è possibile? – chiede sbigottita Lucia.

– Non lo chieda a me, signora. Io sono arrivato a voi attraverso la patente del professore.

– Commissario, se per lei va bene io e De Vitis daremmo un occhiata in giro.

– Fate pure, Capasso.

– Un momento, avete un mandato?

– Signora Ferri...

– Nori, commissario, io sono la signora Nori!

Sammarchi sospira.

– Senta, non m’importa nulla del suo cognome. A me interessa scoprire le cause della morte di un uomo, che fosse suo marito o meno e se davvero tenesse tanto a quel cognome, non dovrebbe tirare in ballo mandati o altro. Mi conferma che la vittima abitava in questa casa?

– Io... sì, certo. – farfuglia Lucia.

– Molto bene, nessuna di voi due risulta domiciliata qui, quindi non mi serve nessun mandato. C’è altro che vuole sapere?

– Mi scuso commissario, ma nei film fanno sempre questa domanda e così.

Il poliziotto si passa una mano sul volto – Farò finta di non aver sentito. D’ora in avanti vi chiedo di rispondere alle mie domande: la morte è avvenuta fuori di qui e al momento non ho motivo di sospettare di voi, non avete nulla da temere.

– Commissario, che devo fare?

– Capasso, è ancora lì? Prenda De Vitis e si muova!

– Sì, commissario, però forse è il caso che qualcuno ci guidi all’interno della casa.

– Se posso, vado io. – dice Mara.

– Va bene, ma faccia in fretta ho delle domande anche per lei.

Sammarchi guarda i tre dirigersi verso le scale che salgono al piano superiore.

– Tornando a noi, quindi lei sostiene di essere la moglie del professore.

– Certo! Posso dimostrarlo.

– Non è questo il punto. La scomparsa di Nori risale a quasi quattro giorni fa: come è possibile che l’abbiano denunciata alla polizia prima quelli della clinica che non lei.

– Commissario, io posso solo dirle che Andrea mi ha raggiunto telefonicamente fino a due giorni fa. Si trovava a Londra per un convegno. Nel corso dell’ultima chiamata mi ha avvisata che si stava spostando da un amico nella sua villa in Sussex. Si sarebbe trattenuto là per tutto il fine settimana per rientrare poi a Londra domani e prendere quindi il volo per l’Italia.

– Non si è chiesta come mai non l’abbia più contattata?

– Nel corso di quella stessa telefonata mi disse che non avrebbe avuto copertura per il cellulare e ci saremmo sentiti solo per questioni urgenti,

– Capisco. Conosce l’amico che lo ha ospitato?

– No, ma mio marito aveva molti amici in tutto il mondo, come le dicevo era un chirurgo famoso.

– Può darmi il numero dal quale ha ricevuto le chiamate? Dovrò fare dei controlli.

– Certo.

Lucia annota le cifre su di un post–it e lo consegna al poliziotto. Nello stesso istante squilla il videocitofono, gli occhi chiari della donna scattano allarmati verso l’orologio.

Non svegliarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora