{COMPLETATA}
Aura Frost è una mutante, catapultata dalla madre, Emma Frost, nel mondo degli Avenger in seguito all'arrivo della dark phoenix. Le ultime volontà della madre furono quelle di cercare il padre. Ma si ritrova in un periodo per gli Avenge...
Arrivati ad un cantiere di recupero della costa africana prima di entrare Aura fermò il gruppo. "è qui dentro. Riesco a percepirlo." "dobbiamo architettare un piano.-disse Nat- sai dirmi quanti sono?" "credo dovremmo preoccuparci di tre..." "...È solo che non capisco. Non paragonarmi a Stark!" si sentì in lontananza "è una spina nel fianco. Stark è una malattia!" gridava Ultron "ah figlio mio, vuoi rompere il nostro legame?" disse Ironman affiancato da Captain america e da Thor "se proprio devo" intanto la Romanoff, Aura e occhio di falco si nascondevano nei piani superiori. "Nessuno romperà niente" intervenne Steve "non c'è frittata se non rompi le uova" replicò Ultron "mi ha tolto le parole di bocca" seguì Tony "ah ah ah, molto spiritoso signor Stark" intervenne il velocista al fianco di Ultron qualcuno mi spiega perché I cattivi sono sempre i più attraenti? pensò Aura "si sente a casa qui? Come ai vecchi tempi?" disse per poi guardare dei missili sotto di lui. "non ero un trafficante" "siete ancora in tempo per ripensarci" si intromise Steve "aw lo faremo" rispose la ragazza potenziata "so che avete sofferto" "ahahah captain america –lo interruppe Ultron- l'uomo giusto del signore che finge di poter vivere senza guerra. Purtroppo non posso fisicamente vomitare, ma..." allora intervenne Thor "se credi nella pace allora manteniamola" Aura allora dall'alto provò a comunicare con Natasha "Natasha sono Aura, non agitarti. Dimmi solo perché continuano ancora con i convenevoli e non passiamo direttamente alla lotta." Nat la guardò un attimo confusa, poi pensò "perché noi cerchiamo sempre di evitare il combattimento dove è possibile." "questo vi fa onore, ma qui dentro siete gli unici a volerlo evitare. Ho letto nella mente di Ultron ed ha ben altre intenzioni." E di fatti alla domanda di Tony, Ultron chiamò i suoi robot a combattere contro Thor e Captain America, mentre Ironman liberatosi da questi andò verso Ultron e come predetto iniziò lo scontro. I due potenziati agivano nell'ombra, il velocista faceva perdere l'equilibrio, la strega respingeva chi le veniva contro con una forza rossa, simile a quella di Aura ma più rossa e meno infuocata. Aura se ne accorse e si chiese se non provenisse anche lei dal suo mondo. A questo problema si aggiunse il tizio incazzato, con cui Ultron aveva fatto affari pochi minuti prima, che scatenò tutti gli uomini che aveva contro tutti coloro che si trovavano in quel posto. Nat ne mise a terra tre contemporaneamente, occhio di falco tendeva frecce dall'alto, mentre Aura dava manforte usando la telecinesi per scaraventare gli uomini contro le pareti circostanti facendoli perdere coscienza, finchè un uomo dall'alto puntò Clint, allora Aura con un cenno della mano riuscì ad accartocciare la pistola e la mano dell'uomo che iniziò a gridare dal dolore. Clint si girò a guardarlo, poi si rivolse ad Aura e la ringraziò con un lieve movimento della testa. La battaglia continuava e il velocista era davvero instancabile. Correva in lungo e in largo mettendo sgambetti, deviando le traiettorie dei proiettili, riuscì addirittura a colpire Cap in pieno volto, mentre Ironman e Ultron se le davano di santa ragione in aria, ignari della situazione sottostante perché protetti dai proiettili. Thor vedendo Cap optò per lanciare il suo martello verso la ringhiera alla sua sinistra nella speranza che il velocista lo afferrasse e così accadde, infatti il potenziato fu trascinato dal peso del martello e rimase a terra, confuso per qualche minuto. Ultron e Ironman intanto spostarono la loro lotta al di fuori del cantiere. Quando il velocista provò a rialzarsi, Cap lo colpì con il suo scudo "sta' giù ragazzo." Ultron poi comunicò alla ragazza potenziata attraverso un altro robot "è ora dei giochi di mente" e la ragazza sparì. Il primo colpito fu Thor. "Thor lo stato?" chiese Cap "lei ha tentato di manipolare la mia mente. Fa' molta attenzione, dubito che un umano la tenga a bada. Per fortuna, io sono potente"
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