TRENTESIMO CAPITOLO

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IL BALLO ERA STASERA.

Elara ed Harry non si abbinarono con i colori- visto che Harry non aveva molto opzioni riguardo agli abiti.
"Starai bene qualsiasi cosa indosserai." Gli disse, proprio mentre passavano al tavolo dei Serpverde dietro Draco e Nott a colazione.

Aveva catturato il movimento della mano di Draco che si stringeva intorno alla forchetta. Ma ora, doveva occuparsi della snervante, impossibile decisione che tutti passano quando devono andare ad un ballo.

Decidere cosa mettere.

Ci aveva pensato tutta la mattina- vestito rosso, nero o rosa? E non la aiutava che i suoi amici erano confusi quanto lei.

"Penso che indosserò il viola" Diceva Tracy mentre lasciavano Erbologia. "Pensi che dovrei sistemarmi i capelli in modo stravagante?" disse scuotendo la sua chioma ramata.

"Dico indossa il nero." Le disse Cho mentre uscivano dalla serra. "Penso che indosserò un vestito blu notte. Mia nonna-"

"Allora penso indosserò anche io blu notte" disse Stuart mentre si aggregava a loro, evitando Elena cautamente, infilandosi tra Cho e Tracy. "Devo abbinarmi con la mia ragazza preferita."
Gli occhi di Elara quasi uscirono fuori dalle orbite. Cho e Stuart?
Guardò Tracy per vedere la sua reazione ma l'amica sembrava indisturbata e per niente sorpresa.

Probabilmente già lo sapeva. Sembrava che solo Elara fosse rimasta indietro. Tecnicamente, se le era cercata.

"Cosa indosserai El?" chiese Tracy.

"Non lo so." Rispose Elara prendendo un ciottolo e lanciandolo. "Non ho veramente idea."
"Elara!"
Il gruppo si fermò per vedere Pansy Parkinson, che veniva verso di loro, i suoi lunghi capelli che ondeggiavano nella sua coda.

"Andate avanti" disse Elara agli amici- e Stuart. "Probabilmente deve chiedermi qualcosa di Erbologia."
I suoi amici annuirono e continuarono per la loro strada, continuando a mormorare su cosa indossare.

"Hey, Pansy" salutò Elara non appena la ragazza Serpeverde si fermò avanti a lei, ansimando leggermente per la corsetta. "Che succede? Ho lasciato qualcosa alla serra-"
"No- no niente." Rispose Pansy, aggiustandosi la borsa sulla spalla. Era così carina che Elara quasi sospirò.

Se Draco non sarebbe uscito con lei- forse Elara l'avrebbe fatto.

Ma dopo, ancora, Draco stava uscendo con lei- per quanto ne sapeva Elara dalle sue azioni, come metterle i capelli dietro l'orecchio, avvolgergli il braccio sulla spalla, posizionando la mano sulla sua schiena guidandola in classe.

La faceva innervosire.

"E' solo che- ho un idea- e voglio veramente condividerla con te." Pansy continuò, iniziando a camminare, così Elara la seguì.

"Non sapevo eri così interessata a Erb-"

"No, non Erbologia" Pansy la interruppe, i suoi occhi brillavano divertiti. "Per il ballo. Stasera. Ci vai vero? Con Potter?"

Elara annuì, perplessa. "Si ma, tu come lo sai?"
Pansy alzò gli occhi al cielo, un sorriso consapevole sul viso. "E' stato questo a mettere Draco di un umore così brutto per tutta la settimana. Tutto quello di cui parlava è di come tu e Potter siete la coppia di santi perfetta."
Elara arrossì. "Oh- io non-"

"Non fare la stupida, Elara" disse Pansy, spingendo il gomito sulle sue costole. "Non so cos'è per te ma sono sicura che Draco ha una cotta"
"Si, su di te." Le parole le scivolarono fuori prima di poterle fermare, anche se il suo petto si era riscaldato alle parole di Pansy.

Pansy sbuffò, il vento faceva muovere ciuffi di capelli ad entrambe. "Vorrei. E' puramente platonico con me. Si è pronto per una bella scopato ogni tanto ma- a parte quello mi tratta come la sua migliore amica e niente di più."

ᴛʜᴇ ʙᴏʏ ᴡʜᴏ ʜᴀᴅ ɴᴏ ᴄʜᴏɪᴄᴇ/ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀWhere stories live. Discover now