Stay

La mia figuraccia

La prima giornata di prove fu dedicata all'interpretazione e alla scoperta dei personaggi. Parlarono molto di come questi si sentissero uno rispetto all'altro. Non avevano ancora scritto le musiche originali per lo spettacolo, ovviamente, era passata solo una settimana, ma volevano far provare agli attori alcune canzoni utili per comprendere il loro personaggio. Catra e Adora avrebbero interpretato Riley e Alex, le due protagoniste. Era già piuttosto ovvio che la loro relazione fosse una sorta di odio/amore, almeno dal punto di vista di Riley. Alex si era trasferita da quasi un anno, e da qualche mese aveva cominciato ad ignorare l'amica. Il personaggio di Catra soffriva terribilmente la mancanza dell'altra, e vista la situazione che aveva in casa non riusciva a stare tranquilla un attimo. Non era sicura del perché stesse così male per l'addio di Alex, ma comunque non poteva fare a meno di essere arrabbiata con l'amica per la sua improvvisa sparizione. D'altro canto, una parte di lei voleva solo che tornasse e le dicesse che le voleva ancora bene come prima, e che non aveva mai smesso di farlo. Max e Chloe proposero a Catra di studiarsi "I really wished I hated you" dei Blink182, per entrare meglio nell'ottica del personaggio e per cantarla la volta dopo come allenamento. Rachel e DT, che avevano ottenuto i ruoli della personificazione delle emozioni di Riley e Alex, avrebbero dovuto fare un duetto con "Thousand years" di Christina Perri. Loro avevano il compito di mostrare cosa provavano le ragazze anche quando si rifiutavano di ammetterlo. Avrebbero dovuto essere i personaggi più sentimentali e sinceri dello spettacolo, e non è che ci stessero riuscendo. O meglio, erano bravissimi, ma non mostravano le emozioni giuste per essere quelle delle protagoniste, così sostenevano Chloe e Max. Spinnerella le lasciava molto libere per quanto riguarda le sensazioni da trasmettere al pubblico, dato che la storia l'aveva comunque scritta Max.
<<Ho un'idea che potrebbe aiutare. Uno di voi sa suonare la chitarra?>> chiese Max. In effetti, Catra si domandava già da un po' perché ce ne fosse una classica, decorata con un motivo floreale, vicino alla scrivania. Rachel e DT scossero entrambi la testa.
<<Uff, pensavo che se qualcuno avesse suonato durante la performance avrebbe dato un impatto maggiore alla scena.>> si lamentò. Spinnerella propose alla ragazza di suonare per loro, ma Max le fece notare che non poteva farlo durante lo spettacolo, e poi non era una delle attrici. Non avrebbe aiutato se Rachel e DT si fossero abituati a recitare con lei. Chloe prese la chitarra senza dire una parola, salì sul palco e poi si rivolse a Max.
<<Che ne dici se gli facciamo vedere noi come si fa, Spidermax?>> chiese. Catra vide un certo nervosismo comparire sul viso della diretta interessata. Dopo l'incidente con il pallone da basket del mese prima, Chloe e Max avevano raccontato alla bella e meglio il fatto che si conoscessero sin dall'infanzia. Catra fece l'interessante scoperta che il musical fosse ispirato a loro, era ovvio ora che ci pensava. Un sorriso malizioso comparve sul suo viso quando capì che ogni scena, canzone e personaggio utilizzato sarebbe stato qualcosa che Max pensava di Chloe.
<<Si, Caulfield, dateci una dimostrazione. Sono certa che aiuterebbe anche me e Adora. In fondo, l'hai scritta tu questa storia, no?>>
Max si rassegnò all'idea che non potesse dire di no a Catra e Chloe, se si univano per qualcosa. Salì a sua volta sul palco, prese la chitarra e si sedette su una delle sedie che usavano per la scenografia. Rachel e DT andarono sugli spalti per godersi lo spettacolo. Max controllò un attimo che la chitarra fosse accordata, poi cominciò a suonare "Thousand years" e Chloe cantò la prima strofa da sola. A metà ritornello, Max si aggiunse.
*I have died everyday waiting for you.
Darling don't be afraid, I have loved you
for a thousand years,
I'll love you for a thousand more.*
Per tutta la canzone, sembrava davvero che pensassero quelle cose l'una dell'altra. Il primo dettaglio che potevi notare, era quanto sembrasse abituale per loro suonare e cantare insieme, come se lo facessero da sempre. Avevano entrambe delle belle voci, e ci sapevano fare, ma Catra sapeva perfettamente perché non avrebbero mai partecipato al musical come attrici.
*All along I belived I would find you
Time has brought your heart to me
I have loved you for a thousand years
I'll love you for a thousand more.*
Non perché Max fosse la scrittrice, ma anche perché sarebbe stato troppo pesante per loro recitare in certi ruoli. Non solo perché avrebbe fatto male ricordarsi certe cose e doverle interpretare ora che erano adulte e di nuovo assieme. Anche perché la loro storia non era ancora finita, anzi si potrebbe dire che fosse appena iniziata, sarebbe stato difficile recitare in ruoli fatti per loro che avevano già una fine. Catra capì più cose del suo personaggio da quella performance di quanto avrebbe capito leggendo mille volte il copione. Ed era convinta che anche Rachel e DT avessero capito che emozioni tirare fuori per i loro. Max e Chloe si erano fatte prendere la mano dal palco e Chloe era finita con le mani appoggiate allo schienale della sedia, a guardare l'amica dall'alto. Alla fine della canzone, Max si alzò in piedi e le due si abbracciarono, per poi rendersi conto di aver appena cantato una canzone sull'amore e allontanarsi in imbarazzo. Max si schiarì la gola.
<<Spero possa aiutarvi. Ora, Rachel, DT, tornate qua e riprovate.>> I diretti interessati si scambiarono uno sguardo complice, risero e poi fecero come richiesto.
La seconda giornata di prove era andata alla grande.