4 By Jimin

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Dopo aver lasciato ajimin

Vago per Seoul a testa bassa e come un vagabondo, in silenzio senza guardare nessuno, con le cuffie alle orecchie dove da esse non esce musica è sooo un modo per far capire agli altri che non sono interessato a nessuna conversazione, voglio soltanto sentire il pianto del cielo che rappresenta il mio di pianto, incappucciato con gli occhiali da vista appannati, la mascherina e la sciarpa così che possano coprire il mio viso e il mio collo dal freddo che provavo sia fuori che dentro.
Che giornata fredda.
In questo momento l'unica cosa che posso provare è tristezza e delusione, delusione di me stesso, per non essere mai abbastanza da essere l'unico per Jungkook, per aver voluto essere così testardo da sopportare 5 mesi di tradimento sperando che sarebbe cambiato, l'avrei aspettato ancora per un altro mese, ma stavo solo prendendo in giro me stesso e la mia fervida immaginazione di poter rimanere con lui ancora e ancora, nella speranza che cambiasse, nella speranza che guardasse solo me, ma non é così che gira il mondo e lui capito.
Un tempo pensavo che non si sarebbe mai messo con me dato che mi rifiutava sempre e non solo davanti alle telecamere ma anche in casa, poi quando quel giorno mi baciò dicendo che non voleva che io guardassi altri all'infuori di lui fui così felice che non capí più nulla, così felice che da allora non mi controllai più di tanto, lui mi aveva dato laano e io mi stavo appropriando di tutto l'intero, ho sbagliato e me ne vergogno, facevo scene imbarazzanti di piccola gelosia anche ai fan meeting, che patetico che ero. Divenni pure cieco, non vedevo quanto queste cose dessero fastidio al mio migliore amico, Taehyung, così quando qualche mese fa vidi dei video vkook con espliciti tocchi di qua e di là capí che qualcosa non andava nella maknae line e non era tae ero io, io e solo io, sempre in mezzo a loro due ed è qui che si spiegano le minacce e le prese in giro nei miei confronti da parte di alcune army, stavo troppo in mezzo e non davo la possibilità a loro di avvicinarsi anche come normali amici, ero diventato pesante per jungkook e uno stupido lascia passare a taehyung che subito si è infilato nelle lenzuola di Jungkook toccandolo come a Jungkook più piaceva. Nonostante ciò io fui testardo, volevo poter stare con Jungkook, ma non era quello che voleva Taehyung, alla fine chi era fuori posto e fare da terzo in comodo ero io, esclusivamente io, non loro, loro flirtavano davanti a me, ma io non volevo vederlo, non volevo accettarlo, ho fatto la stronzata di non parlare subito con Jungkook, di affrontare questo problema, magari mi avrebbe chiesto scusa per il tradimento e saremo rimasti insieme, ma lo sapevo che non sarebbe mai andata così, io non ero quel genere di ragazzo.
Ma finalmente, quando gliel'ho detto ho pensato "ora mi arrabbio, ora gli sputo tutto un faccia e lo faccio sentire in colpa per tutto ciò che mi ha fatto" ma non sono stato capace di fare nemmeno quello, non sono riuscito ad arrabbiarmi con lui, a reagire e anche mentre lo lasciavo chi subiva ero io, sempre e solo io.
All'inizio ho avuto paura, paura di spezzarlo ma chi alla fine è rimasto spezzato davvero sono io, avrei sperato che mi avrebbe telefonato, che mi avrebbe fermato, che avrebbe smentito tutto e che non era vero che mi tradiva, ma era vero, era tutto vero e io non potevo farci più nulla, è andata così, non posso farci più nulla ormai.

"Jimin" dice una vice che subito mi abbraccia.

Sa di menta

"Jimin" ripete il mio nome, lo guardo e lui pure, mi porta in macchina e solo ora sento un vero e proprio freddo.

Ho tanto freddo, così tanto da farmi dannatamente male.

Yoongi mi stringe a se e io chiudo gli occhi.

"cos'è successo?" chiede e mi avvicino più a lui per sentire più calore.

"ci siamo lasciati" dico solo e lui mi bacia la testa.

"andrà tutto bene jimin" dice e io nego con le lacrime che cominciano a scendere.

"se non è lui... N-non.. N-niente andrà bene" dico in lacrime e mi stringo a lui piangendo e tremando di freddo.

Oggi è una giornata proprio fredda e vuota, forse perché io mi sento così, ho freddo e un vuoto dentro che mi attanaglia e mi logora, non voglio più soffrire così tanto, non voglio più piangere così tanto, voglio solo dormire e sperare che questo sia tutto un incubo e che quando mi sveglierò al mio fianco ci sarà Jungkook, un Jungkook gentile e non un traditore, un Jungkook che mi ami e che guardi solo me e non che accetti le avance di altri, soprattutto da parte del mio migliore amico, se ancora lo posso considerare, fa male come il freddo che mi porta a tremare così tanto, ho le mani e le gambe intorpidite, è dannatamente fastidioso e allo stesso tempo molto doloroso.
Qualcuno... Mi salvi da questo freddo.

We don't talk anymoreWhere stories live. Discover now