Love is blind

Parenti

Era un pomeriggio come gli altri...
Ero in camera di Levi.
Ero seduta sul bordo della finestra con lui dal l'altro lato.
Parlavamo del più e del meno.
Ad un certo punto Levi mi disse:
Levi: Ti va di conoscere mia madre e mio zio? Devono già venire a trovarmi uno di questi giorni...
Hanji: sarebbe bellissimo!
Ovviamente ero felice ma molto nervosa.
Non mi accorsi che Levi si era avvicinato, mi lasciò un delicato bacio sulle labbra.
Adoravo quando mi dava i suoi baci
silenziosi, così delicati che non ti accorgi della sua presenza finì a quando non sentì le sue labbra sulle tue.

~~~~skip time~~~
Camminavamo per i grandi corridoi dell'edificio tenendoci per mano.
Hanji:Com'è che si chiama tua mamma?
Levi: Kunchel Ackerman
Hanji: tuo zio?
Levi: Kenny Ackerman.
Hanji: capisco...
Mi zitti e continuammo a camminare.
Levi: sei tesa?
Hanji: certo che ci conosciamo da poco...ma sai capirci benissimo.

Levi fece una smorfia divertito.

Levi: non devi essere tesa...mia mamma e tanto dolce e mio zio tanto giovanile...anche un po' tamarro ma non è questo il punto hahah.

Lo guardai e sorrisi dolcemente senza nemmeno sapere se lo stava guardando.

Levi: sai cosa mi piace di più di me e te?
Hanji: cosa?
Levi: che tu ti sei innamorata di me senza nemmeno sapere come sono, nel senso magari ti salvano la vista è ti immagini un super fusto,biondo, alto, forte, occhi azzurri celo..insomma il tipico stereotipo degli australiani... e dopo ti ritrovi me.
Hanji; mi piaci così come sei, non mi importa l'aspetto! Quando tornerò a vedere, se tornerò a vedere, non ti lascerò sicuro per il tuo aspetto fisico.
Levi si fermò e mi diede l'ennesimo bacio del giorno.
Levi: grazie spilungona....adoro il tuo sorriso.
In quel momento Levi stava sorridendo...ne ero certa.

——— skip time———
Mancavano due giorni all'arrivo dei parenti di Levi, ero stressata...malgrado Levi mi rassicurasse.
È Levi era stato uno dei miei pochi
ragazzi, probabilmente con lui è stata l'unica relazione seria che io abbia avuto.
I giorni si avvicinavano...e poi arrivò il tanto atteso giorno:
Il pranzo con i genitori di Levi

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SCUSATE È MOLTO CORTA!
Ma molto importante.
CORDIALI SALUTI
BUONA LETTURA
SHIRO AKANE A