Kuchel e Kenny

148 13 1
                                    

Il gran giorno era arrivato, dovevo conoscere i genitori di Levi....ero nervosa? Molto!

Sentivo il cuore battermi a mille:
L'ora di pranzo si avvicinava sempre di più.

Levi tentava di rassicurarmi che era solo un pranzo; ma non ci potevo fare nulla se ero una persona estremamente ansiosa.

Levi disse che andava all'entrata ad aspettarli:
Quella mattina aveva tolto le bende agli occhi e quindi non aveva bisogno di un tutore per andare in giro, a differenza mia e di Sasha, lui ha tenuto le bende per poco quindi non si era ancora abituato a camminare ,senza vedere dove mettere i piedi.

Sasha mi aiutava a scegliere dei vestiti, dopo optammo per una salopette chiara a pantaloni corti e una maglia a maniche corte bianca.
Mi raccolsi i capelli nella mia solita coda di cavallo, ma Sasha mi fermò.
Sasha: sei bellissima non rovinare tutto con i capelli!
Hanji: se li tengo sciolti sono ancora peggio Sasha.
Sasha: aspetta un secondo...se ti lego i capelli come i miei vengono uguali, anche perché abbiamo la stessa cosa ma i capelli diversi.

Sasha continuò a blaterare cose così su i
capelli...io fissavo l'orario con uno sguardo omicida.

Sasha mi riporto alla realtà quando esclamò:
"Trovato! Proviamo così!"

Sasha inizio a maneggiare la paglia che avevo in testa.

Usando ebbe finito, sentivo tutti i capelli tirati, non era fastidioso.
I capelli erano ordinati e mi stavano molto bene.
Erano comodi perché non avevo i capelli in faccia e il codino teneva schiacciati quelli rimasti sciolti, e non li faceva gonfiare e sembrare paglia secca.

Erano comodi perché non avevo i capelli in faccia e il codino teneva schiacciati quelli rimasti sciolti, e non li faceva gonfiare e sembrare paglia secca

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

(I capelli immaginateveli come quelli della stagione 4).

Guardai l'orario, non era ancora ora..ma decisi di andare da Levi.
Salutai Sasha e mi avviai verso l'entrata dell'ospedale: era luminosa, aveva delle piantine in giro qua e là, il colore che prevaleva era l'azzurro chiaro, c'era un forte odore di igienizzante, c'erano delle poltroncine ed era tutto pulito.
Mi fermai e Levi venne da me com'era stato stabilito.
Credevo che Kenny e Kunchel non erano ancora arrivati, ma mi sbagliavo di grosso.
Un vocione, ruppe il silenzio.
Kenny: Tu sei hanji vero?
Hanji: emm...si! Si signore!
L'ansia mi stava dominando ma la paura di sbagliare era ancora di più.
Kenny: potevi prendere di meglio!
Levi: MA CHE DICI?! A me piace Hanji!
Kenny: zitto nano, parlavo con lei!
Scoppiai un una risata nervosa.
Kunchel: perdona mio fratello! È davvvero un piacere conoscerti, sembri una brava ragazza!
La giovane donna mi abbracciò.
Dalla voce non le davo più di trentacinque anni, a differenza dell'uomo che aveva una voce profonda e sarcastica, come quella di Levi.
Ci avviavamo per il "ristorante" che c'era nell'ospedale.
Kunchel: sono stata sorpresa quando ho saputo che mio figlio aveva la ragazza...credevo era gay!
Kenny: lo pensavo anch'io haha!
Levi: la volte piantare ,non siete divertenti!
Hanji: io invece lì trovo molto simpatici!
Levi non rispose, si limitò a sbuffare seccato.
La giornata passò in fretta.
Stare con loro era come farmi sentire già in famiglia.
Tutta l'ansia che avevo mi abbandonò.
Kenny e Kunchel mi trattavano come se ero loro figlia, sembravano i genitori che non avevo mai avuto....o almeno che avevo e che erano sempre assenti.
Erano stati così dolci, quasi mi dispiaceva lasciarli tornare a casa.

~~~
Kunchel mi abbracciò.
Kunchel: vi verremo a trovare più spesso promesso!

Levi: non serve, davvero...stiamo bene.
Kenny: mmm...come sei sempre noioso Levi!

Levi: so badare a me stesso a differenza tua!
Kenny: AH SI?! Si è vero...

I due iniziarono a litigare come farebbero proprio un padre stressato e suo figlio adolescente, il problema è che l'adolescenza sembrava Kenny e il padre stressato Levi.

Kunchel: stammi bene cara! E tieni d'occhio quel deficente sotto sviluppato di mio figlio.

Hanji: ci proverò! Hahah

Kunchel e Kenny fecero per andarsene, ma prima di uscire Kenny si volto.

Kenny: se dovete fare cose prendere precauzioni ragazzi! Non voglio essere nonno presto!

Io e Levi divenimmo due peperoni...e tenendoci per mano continuammo a guardare i due fratelli che si allontanavano.
Levi: è andata bene...
Hanji: è stato fantastico..
Levi: visto te lo avevo detto!
Hanji: già!

ANGOLO BAR
/////////////////////////////
COME STATE GENTE?!
Sono riuscita ad aggiornare finalmente ÚwÙ
E nulla!
Hahaha
Mi sento conclusa!
La scuola mi sta  uccidendo quindi sono molto inattiva per questo, però tenterò di essere sempre (o quasi) attiva, ho molte verifiche e quest'anno pure gli esami cavolo! Sono in terza media si...se non ci fossero queste cose aggiornerei ogni ora hahaha!
CORDIALI SALUTI
BUONA LETTURA
SHIRO AKANE

Love is blind Where stories live. Discover now