《Sei venuto a prendere Aki?》Chiese la signora, con i suoi lunghi capelli neri e i suoi occhi grigi mentre aprì il cancelletto di casa per poi chiuderlo dietro alle sue spalle. Il biondo annuì, spostandosi dal muretto su cui era appoggiato.
《Mi dispiace ma è già uscita da un po', e venuta a prenderla una sua amica. Vederla alzata così presto mi sembrava un sogno. Al dire il vero mi sembra strana da ieri, è per caso successo qualcosa?》
Il biondo si morse l'interno guancia.
Ho quasi stuprato tua figlia, ma niente di che
Non avrebbe mai detto la verità, per questo si limitò solo a scuotere la testa e salutare per poi incamminarsi da solo verso la scuola.
In quattordici anni della sua vita mai era andato a scuola senza Aki e mai lo aveva scaricato per una sua amica, anche se detta tutta Aki non era mai riuscita ad avere delle amiche.
Sarà un bene che si sia avvicinata cosi tanto in così poco?
Pensò tra sé e sé. Ricordava ancora tutte le volte che aveva dovuto consolare Aki per le sue amiche. Alle medie qualsiasi ragazza che si avvicinava a lei era solo per poter arrivare a uscire e farsi notare dal biondino, ma non appena succedeva Bakugo le rifiutava e diconseguenza le amiche di Aki chiudevano con lei.
Lui non poteva sopportare di vedere la sua amata soffrire di nuovo per delle persone ipocrite ed egoiste come lo erano state le amiche di Aki.
Non poteva sopportare di vederla piangere.
《Buongiorno 》Sentì dire il biondo da una voce familiare.
Bakugo si svegliò dai sue pensieri e si girò verso il proprietario della voce in questione, ritrovandosi il suo amico d'infanzia che gli sorrideva a trentadue denti.
Il biondo fece una smorfia.
《Di male in peggio》Disse solo Bakugo, roteando gli occhi e spostando lo sguardo davanti a lui, notando che era quasi arrivato all'entrata della scuola.
《Perché devi essere cosi cattivo? Ti ricordo che ieri ti ho aiutato con Aki》Disse Midoriya con un volto imbronciato.
《Non è servito a nulla. Sei stato inutile.》Disse il biondo guardando male il verde.
Midoria si intristì, guardando il suo amico preoccupato.
《Non avete ancora fatto pace?》
Il biondo sospirò
《No. Cioè si. In realtà non lo so. E comunque non sono affari tuoi》Disse il biondo iniziando a sentire la sua rabbia aumentare. Si avvicinò al suo armadietto e rapidamente si cambiò le scarpe, sbattendo cosi violentemente lo sportello che tutte le persone intorno a lui si zittirono per lo spavento. Midoriya, vedendolo in questo stato, si preoccupò ancora di più. Non aveva mai visto litigare per così tanto tempo i suoi amici d'infanzia. Solitamente le loro litigare duravano dieci minuti e poi tornava tutto come prima, ma sapeva che questa volta era diverso. Il verde si cambiò velocemente le scarpe e raggiunse il suo amico.
《Cosa è successo?》
《Ti ho detto che non sono affari tuoi. Non mi rompere altrimenti ti faccio saltare in aria》Disse il biondo portando una mano vicino al viso del verde mostrandogli qualche scintilla.
Midoriya, spaventato, fece un passo indietro. Sapeva che quando era così arrabbiato l'unica cosa migliore era stargli lontano. Solo Aki sapeva gestirlo.
Il biondo, con passo svelto, entrò in classe. Subito il suo sguardo si incrociò con quello di Aki, che si trovava vicino ad Ashido.
Il biondo, ormai al limite della sopportazione, prese la mora per il polso e la trascinò fuori sotto lo sguardo attenta di Ashido. Aki si voltò verso la sua amica che di risposta le sorrise con entrambi i pollici alzati. Le stava dando il suo sostegno.
《No.》Disse la mora vedendo che Bakugo si stava avvicinando allo stesso stanzino del giorno prima.
《Voglio solo parlare》Disse il biondo aprendo lo stanzino ed entrando dentro con Aki. Accese la luce e si mise di fronte alla mora, intrappolandola tra il suo petto e il muro freddo.
La ragazza arrossì, potendo sentire il profumo del suo amato da così vicino.
《Perché non mi hai aspettato?》Chiese il biondo avvicinandosi al viso della ragazza. La mora, con il cuore che le stava scoppiando, spostò lo sguardo di lato.
《N-non ce la facevo a vederti》
A quelle parole il cuore del biondo iniziò a sgretolarsi. Era arrabbiata con lui? Forse si era dichiarato troppo presto? Forse lei non ricambiava i suoi sentimenti?
Bakugo nascose il suo volto nell'incavo del collo della ragazza, sentendo i suoi occhi bruciare e la sua gola stringersi. Aveva rovinato tutto e adesso era riuscito a buttare anni di amicizia nel cestino.
Aki lo rassicurò intrappolandolo in un abbraccio.
《Dopo quello che mi avevi detto ieri ero troppo felice ed imbarazzata che non sapevo come poterti affrontare. Non sapevo cosa fare, così ho chiesto consigli a Mina. Per quello che questa mattina non ti ho aspettato. Mi dispiace, ma ero troppo imbarazzata》
Il cuore del biondo si strinse. Subito scattò, portando i suoi occhi su quelli della ragazza.
《Quindi tu...》
Il ragazzo aspettò che Aki terminasse la frase. La mora spostò il sui sguardo a terra arrossendo violentemente. Sospirò e, con tutta la forza che aveva, lo guardò dritto negli occhi.
《Ti amo, Kacchan》
Dopo queste tre parole che il biondo aspettava di sentire da ormai anni, la ragazza nascose il viso tra le mani, troppo imbarazzata.
Bakugo sorrise teneramente. Il suo cuore si era ormai sciolto dalla felicità. Preso dal momento, afferrò il viso della mora tra le mani e le diede un bacio casto e tenero, facendo diventare le orecchie della ragazza bordeaux.
《Ti amo tanto anche io》Disse il biondo, facendo sorridere la ragazza.
Il biondo si avvicinò per poterla assaporare di nuovo, ma qualcosa o meglio qualcuno li interruppe.
《Ce l'hai fattaa》Si sentì dire dalla soglia della porta.
I due innamorati spostarono il loro sguardo verso la porta, ormai aperta, dove si ritrovarono Ashido e il loro amico Midoriya.
Mina si avvicinò alla sua amica, spostando Bakugo che era di fronte a lei.
《Hey!》Disse il biondo furioso
《Sono così fiera di te》Disse la rosa abbracciando Aki
《Direi che avete fatto pace nel miglior modo possibile》Disse Midoriya avvicinandosi al suo amico, che lo guardò con occhi stretti.
《Cosa ci fate voi due qui?》
Il verde gli sorrise
《Eravamo entrambi preoccupati, quindi ci siamo messi qui dietro ad ascoltarvi》
Il biondo lo prese per il colletto
《Io vi distruggo》Disse facendo scintillare la sua mano
《Sta fermo. Dovresti solo essere felice che i tuoi amici si preoccupino per te》Disse Mina togliendo il verde dalle grinfie del biondo.
《Voi non siete miei amici》Disse Bakugo incrociando le braccia al petto, cercando si contenersi.
《Kacchan》Sentì dire dalla sua voce preferita. Il ragazzo non la guardò, ma sapeva già cosa volesse. Roteò gli occhi.
《Voi cosa ci fate qui? Tutti in classe》Disse un vecchio signore sulla soglia della porta, cacciando via i quattro ragazzi.
Ashido e Midoriya uscirono a passo svelto verso la classe, sentendo la campanella annunciare l'inizio delle lezioni.
《Andiamo?》Disse Bakugo. Allungò la sua mano ad Aki che gliela prese felice e con un leggero rossore sulle guance.
《Si》Disse la ragazza felice più che mai.
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ʙᴀᴅ ʙᴏʏ - Bakugo Katsuki
Short StoryAki Sasaki, amica fin dalla nascita di Katsuki Bokugo, di cui è sempre stata innamorata del ragazzo fin da bambini. I due iniziano la loro vita da liceali insieme al loro altro amico d'infanzia Izuku Midoria. Tra i due protagonisti le cose però si...
