🔥Capitolo 4🔥

522 21 15
                                    

La giornata passò molto velocemente per il biondo.

《Ci vediamo domani Izuku》Cosi Aki alutò il suo compagno di banco. Mentre stava per uscire dalla classe, subito qualcuno le afferrò il polso per poi trascinarla in un luogo a lei sconosciuto. All'inizio non capiva ma, quando vide che era il suo amico d'infanzia Bakugo a trascinarla, iniziò a fare resistenza.

《Cazzo, Bakugo devo andare, ho un appuntamento, lasciami》

Il biondo sentendo la parola "appuntamento" si infastidi di più.  Le strinse di più il polso e, aumentando velocemente il passo, la scaraventò dentro un ripostiglio, facendola sbattere violentemente contro il muro.

La ragazza emise un gemito per il dolore, mentre guardava il suo amico chiudere a chiave la porta.

《Cosa cazzo stai facendo?》Chiese il biondo, avvicinandosi con scatto repentino verso la mora.

《Cosa stai dicendo? Non sono io quella che ti ha trascinato e chiuso in uno sgabuzzino》Disse la mora cercando di sostenere lo sguardo del suo amato amico. Lui amava quando faceva così.
Lui amava quando riusciva a tenergli testa.

《Cazzo Aki... vuoi davvero uscire con capelli di merda?》Disse il biondo iniziando a stringere i denti. La ragazza non capì e inclinò la testa da un lato.

Bakugo, non riuscendo più a trattenersi, abbracciò la sua amata amica d'infanzia.

《Perché fai cosi》Chiese Bakugo mentre appoggiò la sua fronte sulla spalla della ragazza, iniziando ad assaporare quel buonissimo profumo che lui amava tanto.

La ragazza, non capendo, decise di non rispondere e di ricambiare l'abbraccio del biondo.

《Cazzo》Sussurrò Bakugo mentre posò una mano sul fianco della mora. Stava bruciando, lo sentiva chiaramente. Ma era un bruciore diverso dal solito, non c'entrava nulla con il suo quirk. Stava pian piano perdendo la sua lucidità. Iniziò a baciare lentamente il collo di Aki, facendola gemere per la sorpresa e per il piacere.
Bakugo si strinse di più a lei, schiacciandola tra il muro e il suo muscoloso e bollente corpo. La ragazza,  presa dal piacere, iniziò a passare una sua mano tra i capelli dorati di Bakugo.

Il biondo la presa in braccio, facendole cingere le gambe intorno ai suoi fianchi.

《Bakugo io...》Cercò di parlare la ragazza, ma il biondo iniziò a sbottonarle la camicia della divisa.

《No aspetta》Disse la ragazza mentre cercò di coprirsi, ma il ragazzo non la ascoltò. Era in uno stato di trance assoluto, non riusciva più a capire o sentire niente. L'eccitazione aveva preso il sopravvento e il suo corpo ormai non rispondeva ai suoi comandi.

《Cosa sto facendo?》 Si ripeteva il ragazzo mentre lasciava una scia di baci sul collo della sua amata amica d'infanzia.

Il biondo spostò lentamente la sua mano sempre più su, fino al seno della mora. In quel momento Aki spostò violentemente Bakugo lontano da lei, guardandolo con rabbia. Questo era riuscito a svegliare il biondo dal suo stato di incoscienza

《Perché fai cosi? Perché mi fai questo?》Chiese la ragazza mentre stringeva i denti per non piangere. In quel preciso istante io biondo capì quanto fosse stato stupido e abbassò lo sguardo, sentendosi terribilmente in colpa. Senza dargli il tempo di rispondere, la ragazza si sistemò la camicia, raccolse la sua cartella e, dopo aver fulminato con lo sguardo il suo amico, riaprì la porta ed uscì dallo sgabuzzino correndo.

《Cosa è successo?》Chiese Izuku sporgendosi un po' nello sgabuzzino.  Il suo amico d'infanzia dai capelli verdi era affianco a Ochako, una loro compagna di classe. Bakugo gli rivolse uno sguardo disperato per poi accasciarsi a terra mettendosi le mani nei capelli.

《Ho rovinato tutto...》Disse il biondo mordendosi il labbro, sentendo i suoi occhi diventare lucidi. Izuku guardò prima Ochako, come se aspettasse un consenso e, dopo qualche secondo, si avvicinò al suo amico d'infanzia.

《Vuoi venire con noi? Stavamo andando alla sala giochi》

Il biondo annuì negativamente mentre continuava a tenersi la testa tra le mani

《C'è Aki lì.》

《Appunto》Disse Izuku appoggiando la sua mano sulla spalla del suo amico d'infanzia

Il biondo alzò di scatto la testa. Guardò il suo amico e gli rivolse un lieve sorriso, cosa che non faceva mai.

Anche se i due, per strani e ancora sconosciuti motivi, si odiino, in qualche modo riuscivano sempre ad aiutarsi nel momento del bisogno, ed era per questo che non si erano mai divisi. Anche grazie al loro amore verso la loro amica d'infanzia, uno più intenso dell'altro ovviamente.

《Hey piccola furia, non volevi farmi aspettare o sbaglio?》Disse Kirishima mentre le sorrise a trentadue denti.

《Scusa》Disse la ragazza mentre si appoggiò le mani sulle sue ginocchia, cercando di prendere fiato

《Tranquilla. Vogliamo andare?》

La mora annuì e, il rosso, iniziò ad osservarla. Aki era ancora scossa per quello che era successo nello sgabuzzino con il suo amico d'infanzia.
Non capiva il motivo del suo comportamento. Lui la vedeva solo come una ragazza semplice da scopare?
Aki si portò un mano sul petto. Al solo pensiero che Bakugo la veda in questo modo, le spezzava il suo fragile cuore di ghiaccio.

《Tutto bene?》Chiese il rosso preoccupato.
La ragazza girò lo sguardo verso di lui. In quel momento andò a scontrarsi contro un uomo alto, con l'aspetto trasandato.

《Qualche problema?》Disse l'uomo, avvicinandosi alla mora.

《No, io e la mia ragazza ce ne stavamo andando》Disse il rosso prendendo sotto braccio la ragazza. Aki alzò lo sguardo verso di lui, che la rassicurò con un sorriso. La ragazza arrossì leggermente per via dei suoi occhi così profondo e per come la aveva chiamata poco prima.

I due ragazzi ripresero a camminare verso la sala giochi. Aki si guardò un po' in torno.

《Era da quando ero piccola che non passavo per di qui》Disse la mora nostalgica.

Appena arrivati di fronte all'entrata della sala giochi, gli occhi della ragazza iniziarono a illuminarsi e sul suo volto comparve un grande sorriso. Per quella scena il rosso sorrise divertito per poi invitare la sua compagna di classe ad entrare.

《Non vedo l'ora di batterti》Disse la ragazza con aria di sfida, facendo ridere il rosso a trentadue denti. In quell'istante, poco lontano, arrivarono Bakugo, Izuku e Ochako.
Il biondo, vedendo la sua amata amica d'infanzia sorridere teneramente ad un altro ragazzo lo infastidì non poco. Sentiva chiaramente qualcosa bruciare dentro di sé e non era il suo quirk.

Spazio autrice

Mi era mancato scrivere🥺
Ma devo ammettere che è dannatamente difficile per me ora trovare ispirazione per capitoli nuovi. Chissà se questo 2021 mi darà una botta di ispirazione da farmi finire almeno un libro entro fine anno. Chissà 🙃

ʙᴀᴅ ʙᴏʏ - Bakugo KatsukiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora