Aspettami... | larry, ziam|

Lettera

Caro lou.

Non mi sarei mai aspettato di innamorarmi così tanto di una persona, poi sei  arrivato te, il mio angelo custode.

Sai mi ricordo, mi ricordo perché io c'ero, ero lì quando ti hanno messo quel telo bianco sopra per coprirti, e quando ti hanno portato via, non so dove, ma spero in un posto felice.

Perché tu mio piccolo loulou di felicità ne meriti tanta.

Come aveva detto anche il prete al tuo funerale:
" va tutto a quella stella in cielo che brilla più delle altre " , sei luce lou.
ti ricordi quando mi avevi portato a fare un picnic nel giardino del college e una farfalla bellissima, tutta azzurra come i tuoi occhi, con sfumature blu e nere, ti si era posata sopra?
Ecco li ho capito quanto luce ci fosse dentro
di te.

I miei pensieri portano il tuo nome, sei nella mia testa H24.... e sai certe volte la mancanza di una persona si sente fin dentro le ossa, e la tua mi trapassa.

Vivere quando c'eri tu era la cosa più bella e rara di questo mondo, e non nego di aver paura ora, ma chi non ha paura lou? Chi?.

Anche tu che eri e sei un eroe ne avevi tanta, me lo dicevi sempre e io ti rispondevo sempre con
" lo sconfiggeremo boo, ce la faremo insieme, te lo prometto", una promessa che non ho mantenuto.

Però ora non importa quanto io abbia sofferto, perché quando ti raggiungerò ti amerò di nuovo, e sarà più bello e farà più paura che mai, so che quello che sto per fare ti deluderà, ma non voglio tornare indietro, perché ho intenzione di amarti davvero per tutta la vita, anche dall'altra parte.

Mi ricordo ancora con che occhi ti guardavo, ti guardavano come se fosse sempre stata la prima volta che ti vedevo, e che mi innamoravo.
Continuerò a guardarti con questi occhi, come se fossi l'unica cosa bella di questo mondo.

Non hai mai smesso di mancarmi, mai,
Rimarrai sempre il mio primo
" chissà come sarebbe stato ".

Ora sono qui steso sul pavimento della sala, mia madre non c'è e mia sorella neanche, nella mano destra ho delle pillole, e nella sinistra un bicchiere, sto cercando di non pensare che queste pillole facciano male, ma di pensare che siano pillole che facciano bene, e che mi riportino dal mio piccolo yellow.

Mi hanno sempre detto che gli addii non sono mai degli addii, ma sempre degli " arrivederci", e ora ne ho la prova.

Il nostro non era un addio ma era un arrivederci.

Mi manca sentire la tua risata, quella risata da bambino, così cristallina e così acuta, e mi mancano i tuoi occhi, quegli occhi, ho sempre scelto te lou, perché il tuo sorriso non riesco a trovarlo sul volto di nessun altro.

" Non bisogna essere perfetti per tutti, basta essere speciale per qualcuno "

Sto per ingoiare queste pillole, per raggiungerti, perché tu sarai sempre il mio solo destino.

Aspettami...

Spazio autrice:

Ecco, siamo arrivati alla fine :)).

Spero che questa storia vi sia piaciuta.🤍