capitolo 41

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Bussarono alla porta del loro dormitorio, Draco si alzò dal letto e andò ad aprire
Dietro la porta si trovavano Lucius e Narcissa che senza nemmeno salutare si precipitarono da t/n
Narcissa la strinse forte tra le sue braccia e scoppiò a piangere
-sei davvero viva?! Pensavamo che Draco stesse delirando- disse la donna asciugandosi le lacrime di gioia
-perchè non ce l'hai detto prima?- chiese Lucius freddamente
-Draco non si ricordava di me, non sapevo cosa fare- spiegò t/n abbassando lo sguardo
Si aspetta una sberla, una bastonata, o addirittura la maledizione cruciatus...ma Lucius si avvicinò e la abbracciò
-non importa, stai bene adesso ed è solo questo che conta- la rassicurò
-come hai fatto a non farti uccidere?- chiese poi stupito
-non aveva intenzione di uccidermi...sono sua sorella.- confessò -effettivamente è interessante, perché abbiamo solo la madre in comune. Mia madre ha scopato con suo fratello per concepirmi. Discendo da Salazar Serpeverde.-
-cosa?!- chiesero in coro Lucius e Narcissa
-già, non riesco a capire se sia mitico o imbarazzante- aggiunse tranquillamente
Stettero tutti in silenzio per un po', fino a quando Narcissa decise di interrompere l'imbarazzo
-bhe...tornerai da noi quest'estate?- chiese sorridendole, ma aveva paura di una risposta negativa da parte della ragazza
-spero di si- rispose t/n -se per voi va bene e se mio fratello me lo consente, ovviamente...- aggiunse
-per noi va benissimo- rispose Draco
Parlarono per un po', fino a quando  il signor e la signora Malfoy non tornarono a casa

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-visto?- chiese Draco attirando la sua attenzione -non è successo niente, non sono arrabbiati- le fece notare
-già... però avrei dovuto dirlo prima...- rispose lei con i sensi di colpa che le davano quella sensazione di vuoto
Quella sensazione che provi quando hai un dissennatore vicino.
-si, avresti dovuto- ammise il biondo -ma hey, ora sei qui. Va tutto bene- aggiunse abbracciandola da dietro -torniamo a letto? Domani ci dobbiamo alzare presto-
-non ho sonno- disse di rimando lei
-davvero così: se vieni ti faccio un po' di coccole prima che ti addormenti- propose, allora la ragazza accettò
Draco si stese sul letto, e t/n sopra di lui con la testa appoggiata al suo petto
Lui, come promesso, iniziò a farle i grattini
Accarezzarla
Baciarla
Dirle che la amava
Dirle che era tutto
Dirle che non desiderava nient'altro
E lei non riusciva a smettere di sorridere
Lo amava tantissimo, era il suo sogno.
Tra tutte quelle carezze t/n riuscì finalmente a prendere sonno
-menomale che non avevi sonno, eh?- la prese in giro lui, sottovoce, senza svegliarla
Continuò a coccolarla fino a quando non si addormentò anche lui
Si amavano
Magari il loro amore era tossico, ma si amavano davvero tanto
Non sarebbero resistiti divisi.
Lei era tutto per lui e lui era tutto per lei

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-buongiorno amore- la salutò Draco, e lei emise un lamento che fece intendere al ragazzo che non voleva essere svegliata
-dai t/n, dobbiamo andare- insistette -manca poco, tra qualche giorno arriva l'estate- la confortò, ma lei di alzarsi non ne voleva sapere
Allora lui la prese in braccio costringendola ad alzarsi dal letto
-a volte ti comporti come una bambina- la rimproverò scherzosamente, e lei mise il broncio per finta
Si prepararono e andarono a colazione, poi si recarono a lezione
Era tornato tutto alla normalità
La loro vita stava andando alla grande
Una bella relazione, si erano ritrovati...andavano bene a scuola.
Era tutto perfetto.
Ma spesso le cose belle non durano, e questo perseguitava t/n.
Solo che si teneva tutto dentro e non diceva niente, nemmeno a Draco

||Spazio autrice||
Continua💞
Apprezzate che mi sono impegnata a scrivere anche se volevo buttarmi dal quinto piano ahahaha

She Isn't An Angel || Draco Malfoy Where stories live. Discover now