~Shinsou POV~
Afferro con presa salda la mano che mi viene tesa da Kaminari per aiutarmi a rialzarmi dal suolo polveroso.
<Che diamine è successo?> sembra chiederlo più verso se stesso, muovendo la testa irrequieto.
Con due dita mi massaggio la nuca, sbuffando per le fitte di dolore a quella leggera pressione.
<Siamo stati sparpagliati in giro. Gli altri devono essere qua attorno.> parlo tranquillamente, posando una mano sulla spalla del biondo, visibilmente nervoso.
<Ascoltami Charge, io non ho troppa esperienza quando si tratta di stare sul campo di battaglia, quindi ho bisogno che rimani lucido. Chiaro? Abbiamo tutti un obbiettivo importante.>
Lui si concentra su di me, spalancando le palpebre sotto ai suoi occhiali dorati, deglutendo rumorosamente, poi annuisce, rilassando appena i muscoli.
<Si, scusa. Ci sono.>
Gli lascio qualche pacca sul braccio prima di ritrarre la mano e cominciare a muovere qualche passo per ispezionare quel luogo in cui eravamo stati... lanciati? Teletrasportati? Non lo saprei dire con certezza assoluta, mi duole ancora in corpo in alcuni punti.
<Chargebolt guarda.> dico, fissando lo sguardo davanti alla mia persona.
<Siamo sull'altro lato dell'edificio... e siamo anche stati allontanati un po'.> continuo a parlare senza aspettare un suo cenno, cercando di calcolare a occhio e croce l'effettiva distanza a cui ci troviamo in questo momento.
Qualche minuto di corsa dovrebbe essere sufficiente.
<Gli altri sono nella nostra stessa situazione?>
<È molto probabile.>
<Andiamo allora.> sentenzia sicuro, iniziando a muoversi.
Guardo un'ultima volta alle mie spalle, correndo poi dietro al biondo.
~Uraraka POV~
<Sero tutto bene?!> gli chiedo, portandomi le mani ai lati della bocca.
<S-si, aspetta!> mi grida in risposta, cercando di scendere da quell'albero senza rompersi l'osso del collo.
<Mi spieghi come è successo?>
<Non lo so! Cioè... non esattamente! Un secondo prima siamo in mezzo ai nostri compagni, quello dopo mi ritrovo per aria e poi mi aggroviglio ai rami di questo stupido albero con il mio quirk!>
<Ti sei annodato da solo?>
<Ma... mi dai una mano, invece di stare a guardare?!>
<Arrivo!>
Arrivo al tronco della pianta, aggrappandomi alla corteccia e mettendomi sulle punte, in modo da raggiungere col braccio teso la gamba del moro.
Gli passo i polpastrelli sul suo costume, attivando il mio quirk e facendolo fluttuare.
<Woah!>
<Reggiti.>
Il suo corpo si alza, strappando il tape.
<Rilascio!>
<Uravity aspetta!>
Ricade pesantemente al suolo, ruzzolando per un paio di metri.
<Te lo avevo detto di tenerti a qualcosa.>
Quello mi guarda infastidito, massaggiandosi il fondoschiena e tossendo un po' di polvere.
Allungo la mano per invitarlo a rialzarsi, cosa che fa quasi subito con uno sbuffo, borbottando qualche ringraziamento.
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Guardami - Bakudeku Omegaverse
FanfictionIl giovane Midoriya Izuku, vive in un mondo in cui le persone nascono con un secondo genere: Alpha, Beta o Omega. Riuscirà Deku a nascondere la sua vera natura? Oppure verrà scoperto? "Sono incazzato a morte, con i villains, con gli Heroes, con me...