The Master and His Slut || Larry

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Spazio autrice: Le mutandine che Harry sta indossando :3

Un cambiamento dell'arrangiamento e nei sentimenti ma hey, saranno finalmente introdotti gli Ziall :)

"Niall!" Urlò Louis felicemente nel telefono, erano anni che non parlava con il suo miglior amico e stava davvero cominciando a mancargli quel piccolo bastardo.

"Come va amico!" Niall urlò, ugualmente entusiasta.

"È passato un bel pò da quando ho visto quella tua faccia pallida!" Sogghignò Louis, il pollice che accarezzava distrattamente la guancia di Harry mentre il ragazzo più piccolo pompava la testa su e giù nel cazzo del suo Padrone. "Stavo pensando di invitarti oggi per tipo una cena o qualcosa del genere."

"Non lo so amico.. " Disse Niall tristemente. "Zayn non si sente molto bene.. " Si poté sentire un leggero starnuto in sottofondo seguito da un "Ciao Louis".

"Hey Z, come ti senti?" La voce un po' più bassa, come se stesse parlando ad un bambino e non ad un uomo di 21 anni.

"Non molto bene." Gorgogliò Zayn.

Louis strinse le labbra, le mani che si dirigevano verso i ricci, facendo gemere il ragazzo un po' troppo forte intorno al suo cazzo. Louis strinse la presa in avvertimento, non aveva bisogno che il ragazzo del suo migliore amico li sentisse. "È terribile amico, ma Harry può farti un pò di zuppa di pollo, ti farà sentire meglio, specialmente finché Niall riuscirà a non cucinare di merda."

"Segaiolo!!" Niall rise in sottofondo, la risatina di Zayn fece quasi sciogliere Louis in una poltiglia. Quel ragazzo era troppo dolce.

"Chi è Harry?" Fu la risposta di Zayn.

"Harry è il mio adorabile fidanzato." Louis fece le fusa, il piccolo gemito che vibrò sul pene di Louis- che gli lasciò capire che Harry era contento di quel titolo- fece quasi gemere il ragazzo più grande nel ricevitore. "Ti assomiglia molto Z."

"Oh"

"Oh.. " Niall ridacchiò, prendendo il telefono da uno Zayn che arrossiva, le dita abbronzate che strusciavano attorno al collare mentre il biondo urlava "Da quando ti sei ingaggiato un sottomesso, sporco bastardo!"

"Un paio di giorni fa." Borbottò Louis, in trance mentre guardava Harry lottare per prendere tutto il cazzo di Louis, occhi umidi quando la punta gli batté sul retro della sua gola, illuminandosi contento, ma con ancora un riflesso di vomito.

Niall emise un piccolo rumore, prima di dire qualcosa a Zayn, abbastanza a bassa voce per non farsi sentire da Louis per poi schiarirsi la gola e dire "Ti suona bene alle tre?"

-

Niall e Zayn sarebbero stati lì in circa quattro ore ed Harry era nervoso. Cercava di ricordarsi tutte le cose che il suo Trainer Dominante gli aveva detto di fare in qualsiasi caso arrivassero ospiti.

"Non guardarli mai negli occhi" diceva, gli occhi che scorrevano su tutti i ragazzi inginocchiati, "Teste sempre basse finché il vostro Dominatore non vi dirà il contrario. Abbiate una bella postura, nessun buon sottomesso fa una bella impressione stando stravaccato, tenete le vostre spalle dritte, gambe dritte, mani lungo la schiena."

"Riferitevi a loro con Signore, se ne sentite il bisogno, aggiungete il loro cognome al titolo. Mostra un profondo rispetto per una persona e gli permette di apprezzare il lavoro che svolgono su di voi."

"Siate gentili, mostrate rispetto, fate di tutto e tutto quello che vi chiedono di fare, con il permesso del vostro Dominatore. Lasciateli essere in vantaggio. Capito?"