Sira Black, l'ultima erede

Cap 4

Così uscii dalla classe e mi diressi in sala grande, erano già tutti seduti, una volta che mi sedetti accanto ad Harry, tutti mi guardavano con una faccia interrogativa.
<sira stai bene?> chiese Harry
<si, sto benissimo> dissi prendendo una coscia di pollo <cosa abbiamo nel pomeriggio come lezione?> chiedo per cambiare argomento.
<cura con le arti magiche con Hagrid!> dice euforica Hermione
<in effetti solo lui poteva farci prendere come libro uno che ti mozza le mani> dice Ron

Stiamo parlando tra di noi andando verso il luogo per la lezione con Hagrid quando la voce di Draco ci interrompe.
<spostati di mezzo mezzosangue dei miei stivali> dice spingendo Hermione, vedendo cosa ha fatto non riesco a rimanere ferma e non dire niente.
<ehi chi ti credi di essere!> gli urlo
<emm Draco Malfoy> dice ridacchiando
<mio dio che idiota che sei!> dico girandomi verso i miei compagni.
In questo breve periodo che ho passato in questa scuola ho iniziato ad odiare delle persone prima fra tutti Draco signorino Malfoy, un platinato del cazzo.
Ma Draco non vedendoci più dalla rabbia prova a tirarmi un pugno quando sono di spalle, ma lo blocco, salto incrocio le mie gambe sul suo collo e lo atterro facilmente.

<la prossima volta non ti conviene attaccarmi di spalle> dico, con lo sguardo di tutti addosso.
Facendo finta di niente continuo nel cammino, mentre i miei amici mi seguono.
<ma sira come hai fatto?> chiese Harry
<in questi anni quando non sapevo ancora della magia mi sono allenata per sapermi difendere> mento.
<sei stata wow> dice Ron
<e grazie sira per avermi difeso> disse Hermione
<tranquilla tra amici ci si difende a vicenda>

Nel frattempo siamo arrivati nel posto dove trovammo una creatura spettacolare, metà cavallo e metà uccello. Hagrid raggiunse la creatura ed entrò nel recinto.
<Ippogrifi!> ruggì Hagrid <allora se volete avvicinarvi un po' più vicini...> ma nessuno sembrava desideroso di farlo tranne me.
<ora, la prima cosa da sapere degli Ippogrifi è che sono orgogliosi. Facili da offendere, ecco come sono. Mai insultare uno, perchè può essere l'ultima volta cosa che fate. È educato, capito? Camminate verso l'ippogrifo, fate un inchino, e aspettate. Se anche lui fa un inchino, potete toccarlo. Se non lo fa, via veloci, perchè quegli artigli fanno male. Bene chi va per primo?>
Tutti i ragazzi in risposta si ritrassero ancora di più, tranne Harry che rimase fermo ed io che avanzai.
<bene Sira, vieni> avanzai e scavalcai la staccionata.<vediamo come te la cavi con Fierobecco> dice slegando una delle catene e togliendogli il collare.
Mi avvicinai cautamente alla creatura e arrivata distante 2 metri da lei la guardai negli occhi e senza volerlo il colore degli occhi cambiò e lui appena vide i miei occhi si inchinò.
Per fortuna i miei occhi tornarono subito normali e essendo di spalle gli altri non videro niente.
<strano, molto strano> disse Hagrid <sira avvicinati pure ma è molto strano che lui ti abbia dato fiducia senza che tu facessi l'inchino> continuò Hagrid.
L'ippogrifo si avvicinò a me, allungai una mano e lui appoggiò la sua testa nella mia mano, così presi a fargli carezze.
<molto bene qualcun'altro che vuole provare? Harry dai vieni>
Harry si avvicinò e fece l'inchino e Fierobecco mi rivolse uno sguardo come per avere il consenso io annuì e a sua volta si inchinò.
<ok adesso potete cavalcarlo> disse Hagrid, mi prese per i fianchi e mi mise in groppa e lo stesso fece con Harry.
<Avanti!> gridò Hagrid, dando una pacca sul fianco dell'ippogrifo. Senza preavviso, le ali si spalancarono; afferrai velocemente il collo di Fierobecco e Harry invece i miei fianchi. Ma il suo contatto non mi mette disagio perchè è come se fosse mio fratello.
Un senso di libertà mi pervase in tutto il corpo, stavamo sorvolando il lago nero quando lascia le mani e apri le braccia urlando e ridendo, lo stesso fece Harry. Atterrammo e veniamo aiutati a scendere da Hagrid, ci mettiamo a parlare con lui e Fierobecco si avvolge a me con la sua testa come per protezione.
<wow Sira, Fierobecco si è affezionato molto a te> dichiara Hagrid
<si, anch'io> dico accarezzandogli la testa e guardandolo.
Ad un certo punto però Malfoy avanza velocemente verso di noi, scavalcando la staccionata.
<ma cosa ci vuole! Se ce l'ha fatta quella Sira, possiamo farlo tutti> dice avanzando sempre più vicino a me e Fierobecco.
<Malfoy fermati subito!> gli dico sentendo l'ippogrifo innervosirsi.
<stai zitta mezzosangue!> mi urla, però mi trattengo dal stenderlo ma non lo fa Fierobecco che si alza su due zampe e colpisce con un artiglio il suo braccia facendolo cadere.
<muoio!> strillò Malfoy, mentre tutta la classe seguiva la scena, terrorizzata. <muoio, guardate! Mi ha ucciso!>
<non stai morendo deficiente!> gli urlo.

Avevo proprio ragione un platinato del cazzo.
Hagrid lo solleva, portandolo in infermeria mentre io sono rimasta costantemente vicino a Fierobecco.
Appena Hagrid e gli altri si sono allontanati, mi giro verso l'ippogrifo e lo accarezzo.
<bravo, sei stato bravissimo. Perchè se non lo avessi fatto tu non ci avrei pensato due volte a picchiarlo davanti a tutti>
"Grazie" sento dire, mi guardo attorno ma non vedo nessuno.
<chi ha parlato?> chiedo ad alta voce.
"Sono io qua, Fierobecco, come mi chiamate" sento di nuovo questa voce, mi giro verso l'ippogrifo e lo guardo con la faccia stupita.
<benissimo sono decisamente impazzita adesso parlo pure con gli animali>
"Non sei impazzita è uno dei tuoi poteri"
<cosa ne sai tu?> chiedo cercando di essere gentile
"Tu sei il lupo della luna, sei molto più forte e speciale di quello che credi, chiedi a silente lui ti spiegherà"
<grazie piccolino, verrò a trovarti ma adesso vado a fare una bella chiacchierata con il preside> dicendo questo mi allontano dal recinto.

Percorsi i corridoi della scuola, fino ad arrivare davanti all'ingresso del suo studio. Dissi la parola chiave per far aprire il passaggio e adesso mi trovavo davanti alla sua porta, quando si aprì da sola.
<la stavo aspettando signorina Sira> disse il preside seduto dietro la sua scrivania.
Ma come cazzo ha fatto?!
<ma come? Va be' lasciamo perdere. Volevo chiederle se sa qualcosa di più sulla mia situazione pelosa> chiesi gentilmente
<certo, si sieda pure, vuole una tazza di tè?> domando con estrema gentilezza
<no, grazie comunque.> risposi
<lei cosa sa della sua situazione pelosa> disse ridacchiando per il termino che ho usato prima
< fino a un momento fa pensavo che potessi solo trasformarmi in un lupo ma anche in parte per esempio estrarre solo gli artigli o le zanne, ma oggi a lezione di Cura delle Creature Magiche è successo qualcosa di strano, mi stavo avvicinando all'ippogrifo come da lezione ma senza volerlo quando incastrai i miei occhi con quelli di Fierobecco, mi si colorarono di viola, ovviamente nessuno se ne è accorto, ma l'ippogrifo senza che facessi niente si inchinò a me. Dopo a fine lezione Fierobecco si mise vicino a me come per proteggermi e una volta che tutti erano andati via mi sembra di aver avuto una conversazione con lei, mi sembra di star impazzendo> dissi mettendomi una mano in faccia, mentre lui ridacchio.
<non sta impazzendo sono delle abilità che ha, i suoi occhi le sono illuminati perchè l'ippogrifo è una creatura pura e riesce a vedere all'interno delle persone. È molto probabile che lei sia riuscita a parlare con Fierobecco perchè una delle sue abilità è di poter parlare con le creature sia magiche e non. Ma se vuole questo lo può leggere in un libro che è in biblioteca che è dedicato esclusivamente al lupo della luna> disse
<grazie mille professore, arrivederci> dissi uscendo dal suo ufficio.