~• Sei tu la mia debolezza•~

Cosa siamo noi due?

Eravamo tornati al covo da poco...anche se non avevo fatto nulla di che mi ero molto preoccupato per Dabi, stava bene ma mi aveva spaventato il fatto che si fosse gettato in quella pioggia di proiettili.
Tornati al covo di solito io Toga e Twice andavamo nei magazzini per riposarci un po' e divertirci tra di noi, avevo fatto molta amicizia con Toga e anche con Twice e a quanto ho capito per loro Dabi è come un fratello maggiore, Toga dice che è stato Dabi a trovarla e Ha prenderla con se quando era ancora molto piccola, per questo lei le sta sempre addosso e a quanto pare se ne è infatuata ma credo solo al livello fisico, Twice invece è cresciuto insieme a Dabi, lui era arrivato un paio di anni dopo Dabi e sono molto amici.
Mentre gli "Adulti " come si divertono a chiamarli Twice  e Toga ovvero Tomura, Kurogiri, Mr.Compress e Dabi stavano nel Bar a discutere di piano e strategie, era come il tavolo dei grandi diciamo, i più potenti e importanti sedevano li e prendevano decisioni per la LOV insieme alla presenza di All for One.
Mi sarebbe piaciuto poter origliare una conversazione ma era impossibile visto che Kurogiri controllava attentamente le entrate.
Mentre Toga e Twice scherzavano io ripensavo a come ero cambiato in così poche settimane...sono sempre stato un ragazzo impulsivo, arrogante e strafottente...e in poche settimane quel corvino aveva tirato fuori da me dei lati a me sconosciuti...ed ero ancora dubbioso sul cosa fossimo io e lui...insomma si abbiamo limonato e ci siamo baciati...ma era una fresca per sfogare gli ormoni o...non sapevo come interpretare quelle azioni.
Sentimmo la porta aprirsi e uscirono i tre con Tomura al centro e gli altri dietro.
"Bene oggi faremo un po' un cambio per gli allenamenti...Toga con Kurogiri, Twice con Mr.Compress e Hawks con Dabi.
Vi allenerete a coppie abbiamo in vista un grosso colpo e voglio che siate tutti in forma." Disse Tomura per poi andarsene.
Vidi le coppie formarsi e ognuno andò per la sua strada, stavo per mettermi anche io a cercare il mio partner ma me lo ritrovai difronte che mi guardava con quegli occhi di ghiaccio.
"Hey~" mi disse lui guardandomi dall'alto al basso...dannazione possibile che io sia così basso... "Hai chiesto tu di stare in coppia assieme?"chiesi curioso.
"Siamo già partner e Tomura vuole che ti faccia da mentore, e beh...si ho insistito anche io" mi disse facendomi l'occhiolino e come un idiota arrossì  come un ebete incrociando le braccia e girandomi in un'altra direzione...sembravo proprio un bambino così....
"Forza ti farai più tardi i film mentali" mi disse prendendomi il mento e avvicinando pericolosamente la sua faccia alla mia " dobbiamo andare a lavorare, poi forse...posso darti un piccolo premio se farai il bravo" disse leccandosi un labbro e scrutandomi l'anima con quei suoi occhi cristallini.
Fu un attimo... istintivo...non mi andava di mantenere quella distanza...mi mancavano le sue labbra...il suo tocco...il suo respiro caldo...mentre ancora mi teneva il mento ghignando mi alzai in punta di piedi...aggrappandomi alla sua giacca e riempiendo quella piccola distanza che tanto speravo di eliminare...
Ci separammo dopo qualche istante...era stato un bacio timido...solo per riavere quel contatto...non appena riaprimmo gli occhi entrambi...io lo fissai timidamente, lui era visibilmente sorpreso...forse non si aspettava che rivolessi quel contatto...che rivolessi lui...
Neanche il tempo di dire qualcosa mi riprese per il colletto della giacca riportandomi a se e baciandomi ,stavolta  con molta più passione

Era più intenso,più bagnato ...cominciai a partecipare di più a quel bacio meraviglioso...dalla mia guancia sposto le sue mani sui miei fianchi tirandomi più a se e cingendomi l'intero fianco.
Misi le mie mani sul suo volto...una sulla sua guancia e l'altra sul suo petto...potevo sentire il suo calore prendere possesso di me come un veleno che si espande nelle vene....chiese l'accesso alla mia lingua e acconsentii lasciando che ognuno esplorasse la bocca dell'altro giocando con le nostre lingue...la sua presa era sempre più stretta e io mi aggrappavo sempre di più a lui...
Dopo non so quanti minuti ci staccammo con il fiatone ansimando...lui sposto i miei capelli dal mio viso e mi alzo il mento...avevo gli occhi socchiusi ma mi bastarono per vedere il suo sguardo pieno di desiderio...come il mio d'altro canto...
"Dobbiamo andare o Tomura si insospettirà se non migliori..." mi sussurrò all'orecchio lui...Tomura qui Tomura li, mi stava davvero infastidendo quel nome, sembrava fosse il suo cagnolino, e non mi piaceva come lo guardava, lo toccava...come gli parlava.
Non volevo smettere, non volevo allenarmi...fanculo la mia missione di spionaggio, e fanculo agli ordini di Tomura...volevo fare quello che volevo io, quello che mi piaceva.
Mentre il corvino mi cingeva ancora i fianchi mi avvicinai al suo collo,osando, baciai e leccai lentamente tutto il lato seguendo i muscoli ben visibili, fino ad arrivare sotto la mascella, poi mi avviscinai al suo orecchio, mordendone prima il lobo, "Da quando tu fai il bravo cucciolo...non avevi detto che decidevi  solo tu cosa fare?..." dissi con un filo di voce, per poi nascondere il mio viso rosso nel suo collo e baciandone ogni tanto i bordi.
Sentii solo il corvino  ghignare poi mi prese la faccia riaccostando le nostre labbra che ripresero la danza che prima avevamo interrotto.
Lentamente mi aggrappai alle sue spalle...cominciavano a tremarmi le gambe e potei sentire un mio rigonfiamento quando mi morse il labbro inferiore per poi leccarlo...mi persi  in quel bacio...il mio corpo non rispondeva più fremeva solo di desiderio...dopo poco il corvino  mi prese dalle cosce e dopo una  palpata del mio sedere... mi prese imbraccio facendomi arrotolare le gambe intorno al suo busto mentre lui mi teneva attaccato a se...non so con quale facilità attraversò tutta il capannone e entro in una stanza percorrendone le scale con me in braccio che non ero per nulla intenzionato a concludere quel contatto, continuando a baciarlo con passione finché non sbucammo nel corridoio con le nostre stanze...li realizzai cosa volesse fare...non pensò ci avremmo messo solo qualche minuto...