Mi puoi perdonare?...

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Dabi:
Ero rimasto in silenzio tutto il tempo...lui...una spia...un eroe...gli dispiaceva?...perché piange?...
Mi fischiavano le orecchie...quindi mi aveva mentito?...era lui la spia...ecco perché non voleva far male a nessuno...ecco perché non conosceva i vicoli malfamati della città...ecco perché gli Hero non lo attaccavano...lui era un Hero...ma...pk me lo ha detto?...avrebbe  potuto annientarci senza problemi...avrebbe potuto uccidermi lui stesso...perché desistere?...perché confessarmi tutto...
Lo ascoltai per tutto il tempo guardando le sue lacrime aumentare sempre di più...e aspettai che finisse mentre si stringeva nelle sue braccia...non ero arrabbiato...o meglio...ero più confuso...e forse si un po' arrabbiato ma quelli che provavo per lui...non cambiava...anche dopo avermi detto quelle cose...se lo guardavo...mi veniva comunque spontaneo proteggerlo, era adorabile anche quando piangeva...in effetti sono stato anche un idiota io...come poteva uno come lui essere un assassino...all'inizio però la sua recitazione era stata davvero eccellente...
Riposati gli occhi su di lui...era disperato...aveva davvero così paura che lo odiassi?...piuttosto di quella che io lo uccidessi?....

Hawks:

Ormai non controllavo più le lacrime...avevo gli occhi chiusi,speravo le mie ali potessero farmi sparire...faceva male...stava in silenzio...non aveva proferito parola...mi odiava...voleva uccidermi ?...prendermi a pugni?...urlarmi contro?...andava bene...ma quel silenzio mi stava uccidendo...proprio quando stavo per alzare lo sguardo per vedere se fosse ancora li successe l'ultima cosa che mi sarei mai aspettato in tutta la mia vita...mi stava...abbracciando?

Perché abbracciarmi?...non era arrabbiato?...non mi odiava?...allora perché aveva quello sguardo?...nonostante tutto mi strinsi ancora di piu a quella maglietta aderendo il più possibile al suo corpo...volevo farmi piccolo in quelle braccia...non volevo lasciarle...lo strinsi sempre più forte, e lui faceva lo stesso con una mano sulla mia schiena e l'altra che accarezzava lentamente i miei capelli...i miei singhiozzi rallentarono un po'..."Va tutto bene..." mi ripete un paio di volte...
"T..tu non sei..arrabbiato con me?..." chiesi ancora immerso tra le lacrime...
"...di certo non me lo sarei mai aspettato...ma...non potrei mai arrabbiarmi con te...non ci riesco per quanto io possa sforzarmi...e poi...il fatto che tu abbia mandato all'aria tutto perché non volevi avere segreti con me...vale molto...sono abituato ad essere ricoperto di menzogne...tu sei uno dei pochi che ha rischiato tutto pur di essere sincero con me..." mi disse in tono dolce...fin troppo dolce conoscendolo...ero certo che questa non sarebbe mai stata la sua reazione...eppure...All Might aveva davvero ragione allora...al mio ritorno lo avrei ringraziato...se mai fossi riuscito a tornare...
"Come farai con la LOV vorrano che tu trovi la spia...non voglio che ti puniscano per non averla trovata "dissi ancora stretto tra le braccia del corvino.
"Nella LOV conosco alcuni doppiogiochisti di poco valore...darò loro in pasto a Tomura...non permetterò che capiscano che sei tu..." mi disse asciugandomi con una mano le lacrime...Non volevo tornare alla LOV,avrei voluto tanto stare lì per un po'....
"Lo ammetto al momento sono davvero confuso cazzo...mi hai lanciato una bomba addosso...ma vedrò cosa inventarmi uccellino"
Mi disse ancora aspettando che mi calmassi completamente...
"Dabi...ti amo..."mi uscì spontaneo...quasi sussurrato...senti l'abbraccio dell'altro varai più forte...al momento eravamo complici in tutti i sensi...
"Vieni...dobbiamo tornare alla LOV o Tomura si arrabbierà più di quanto già non lo sia...poi però vorrei che mi parlassi meglio del tuo ruolo da spia.." mi disse tirandomi su il visto e poggiandomi uno sfuggente bacio a stampo...
Se fossi stato un gatto avrei fatto le fusa probabilmente...ma per oggi avevo già fatto il bambino a sufficienza...annui senza staccarmi da lui  è una delle sue fiammate vi riporto alla LOV.

"NON FATE I VIGLIACCHI,PARLA CHI È?!"
"Te l'ho già detto Tomura non ne ho idea!"
Furono le urla che sentimmo appena sull'entrata...e la scena era ancora peggio.
Tomura era in preda all'ira e non smetteva un secondo di urlare con le mani pronte e distruggesere qualcuno... la sua traiettoria era su Toga ma c'era davanti a lei Twice a proteggerla e a cercare di calmare Tomura.
"NON LO SA TOMURA CALMATI!"
"CALMARMI?!ALLORA SEI TU BASTARDO!"wow...come un infiltrato possa scatenare certi litigi...
Prima che Tomura si scagliasse su Twice delle fiamme allontanarono tutti facendolo cadere a sedere a terra...nel mezzo della sala ora c'era Dabi.
"MA VOLETE DARVI UNA CLMATA RAZZA DI IDIOTI?!SE COMINCIATE A SBRANARVI A VICENDA BON RISOLVERETE NULLA IMBECCILI!" La sala rimase in silenzio...
Dopo che le fiamme si abbassarono Toga e Twice si misero subito dietro Dabi in cerca di protezione dallo sguardo assassino di Tomura...quest'ultimo tentò di aprire bocca per urlare qualcosa ma venne subito troncato da Dabi.
"NON TI AZZARDARE AD  AGGIUNGERE UNA SOLO SILLABA!"prese un respiro e riprese. "So chi potrebbe essere la spia quindi sfogati su quella" a Tomura brillavano gli occhi.
"Allora parla! Chi è?! E come l'hai trovata in così poche ore?!" Chiese freneticò l'azzurrino.
"Ho fatto delle ricerche e con l'aiuto fondamentale di Hawks abbiamo trovato l'infiltrato"
A quelle parole rimasi stupito...probabilmente voleva sviare tutti i sospetti su di me...Tomura mi guardò con un ghigno...
"Bene bene allora sei utile anche tu in qualche modo!mi fa piacere ora consegnami la spia Dabi" disse freneticò...Dabi gli diede un foglio con il nome di uno dei sottoposti di Tomura che era in una posizione scomoda..
Ma prima che Tomura se ne andasse Dabi lo prese dal colletto della maglietta facendolo arrivare a stare in punta di piedi.
"Ti avevo già detto di non prenderla con i più piccoli...sai bene che sono sotto la mia tutela...tu prenditela di nuovo con l'ora e giuro che ti prenderò a calci in culo...ricordati sempre che se mi ribello io, vinco. Sappiamo bene chi tra i due avrebbe la meglio, o vuoi scoprirlo?" Gli sibilo' velenoso all'orecchio a malapena lo potemmo sentire, Tomura non apri bocca si limitò ad annuire per poi andarsene...
Questa era una di quelle giornate davvero di merda-

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