Promessa? Bugia.

What's wrong?

Jimin's POV

Mi gira ancora la testa. Non so esattamente cose sia successo qualche minuto fa, Rosé dice che sono svenuto per mancanza di zuccheri...strano, non mi è mai successo.

Mi fido di ciò che ha detto ma allo stesso tempo no. Mi fido perché è restata con me tutto il tempo e non è scappata via, ma allo stesso tempo il mio istinto dice di no.

Arrivati al punto di ritrovo notiamo Nam, Lisa, Jin e Hobi.
Io: "eccoci ragazzi" ci aggiungiamo a loro.
Nam: "oh? Finalmente!! Dove siete stati? Vi stiamo aspettando da 20min"
Chae: "20min? Ehmmm Mr.Chung ci ha trattenuto più del solito" dice nervosa.
Jin: "è successo qualcosa? Jimin ti abbiamo avvisato che avevamo già preso la droga come mai siete rimasti dentro?" si gira verso di me.
Io: "è nato uno scontro con i suoi uomini, nulla di che, ce la siamo cavata" dico fiero.
Chae: "Lisa! Invece voi? Com'è andata?"
Lisa: "Oh tutto bene, ha fatto tutto Nam- non voleva che io parlassi-" mi dice a bassa voce.
Hobi: "Okay, meglio se ne parliamo a casa, salite" dice aprendo le porte del suv.

Arrivati a casa accompagno Lisa e Rosé all'ultimo piano e ci salutiamo.
Mi dispiace un po' lasciarle lì sotto, almeno abbiamo smesso di spiarle e lasciare a loro un po' di libertà.

Mi dirigo verso la sala riunioni dove mi stavano aspettando gli altri. Faccio il mio ingresso con la solita bottiglia di birra e prendo posto vicino a Tae.

Nam: "bene ragazzi, siamo riusciti a ottenere tutto. Ho sentito Mr.Park qualche minuto fa e vi fa i complimenti" dice facendo un cenno con la cesta a tutti.
Nam: "prima di andare avanti vorrei chiedervi come si sono comportate le ragazze..."
Tae: "inizio io" dice alzando la mano.
Nam: "vai Tae"
Tae: "ho pianto dal ridere." dice secco.
Hobi: "tu cosa?"
Tae: "AHAHA è stata incredibile. Ha iniziato a insultarlo malissimo, l'ha terrorizzato e dalla paura ci ha dato tutto senza pensarci poi è scappato dalla stanza di corsa"
Nam: "beh- almeno ha il suo modo di fare" dice stranito.
Jk: "invece Jisoo è stata molto schietta, ha parlato come se fosse una donna di un boss mafioso. È molto brava con le parole. L'abbiamo convinto così il tipo a darci la villa"
Jin: "è una che ci sa fare con le parole- potrebbe servirci" dice pensando.

Nam: "io e Lisa, beh che dire..ho parlato solo io- andiamo avanti tu Jimin?"
Io: "ehem-hem" tossico prima di iniziare "beh, con Chaeyoung che dire...sono ancora al quanto scioccato da ciò che ho assistito prima"
Nam: "cosa intendi?" chiede curioso.
Io: "è stata veramente straordinaria. L'ha asfaltato con le sue stesse parole. In meno di 5min ha studiato tutto ciò che lui diceva e indossava e ha saputo controbattere ogni singola cosa. Avendo scoperto che ci stesse mentendo ha estratto la pistola puntandola su Chae e lei non si è mossa di un solo centimetro. Nel mentre hanno iniziato ad attaccarci i suoi uomini, me ne sono occupato io distruggendoli tutti in meno di 2min. Ritorno da Chae e la vedo seduta tranquillante al suo posto ma ciò che mi ha stranito era vedere Mr.Chung con lo sguardo vuoto e terrorizzato. Non so cosa fosse successo in quei minuti ma non riesco a spiegarmi."
Nam: "quella ragazza è molto misteriosa- suga potresti dirmi quant'é il suo iQ?"
Suga: "ho controllato prima ma nulla di speciale, 117"
Jin: "no- non è possibile che abbia il mio stesso livello"
Nam: "quei dati sono stati sicuramente truccati. Quella ragazza è molto intelligente...mmh interessante..." dice con un'espressione pensierosa.

Io: "non è finita qui però..." dico attirando nuovamente l'attenzione degli altri. "All'entrata abbiamo incontrato un uomo che ha dato "fastidio" a Chaeyoung"
Hobi: "cosa? Uomo? Perché?"
Io: "per perquisirci...?"
Nam: "no Jimin, non c'erano uomini per la perquisizione" dice lasciandomi stranito.
Nam: "vai avanti-"
Io: "beh, voleva perquisire anche Chaeyoung e mi sono opposto. Al ritorno lei non voleva rivederlo, quindi siamo usciti dal retro. Continuamente sentivo una strana sensazione, come se avessi gli occhi di qualcuno puntati addosso. Poi, non ho visto più niente perché sono svenuto"
Hobi: "Non ha senso!"
Nam: "Jimin sei stato colpito?"
Io: "no, ho sentito solo il mio corpo cedere e gli occhi pesanti"
Suga: "dubito l'abbiano colpito-"
Io: "Chaeyoung che è sempre stata lì con me. Mi ha detto che sono svenuto a caso, sarà però calo di zuccheri"
Tae: "non ti è mai successo Jimin..."
Io: "lo so! Per questo sono molto confuso-"
Nam: "va bene, grazie per averci detto tutto. Ci penserò più tardi a questo, tutto ciò è molto strano. Comunque parlando con il capo, si è sorpreso del nostro collaborare con le ragazze, quindi vuole che le portiamo da lui" dice e noi rimaniamo di stucco.
Perché voleva incontrare le ragazze?
Jk: "COSA?" dice scioccato.
Nam: "non chiedete il motivo, non lo so nemmeno io. Ho chiesto a lui se fosse possibile trasferirci in una delle ville prese oggi, un posto dove potessero stare comode anche le ragazze"
Io: "ci stai dicendo che dovremmo vivere con loro?"
Nam: "si ma no. Qui non abbiamo posto per tenerle comode. Le porteremo in una villa e ogni alcuni di noi staranno di la. Faremo a turno, 4 di noi andranno sempre da loro a controllarle. Potete anche solo controllarle in giornata e poi ritornare qui. Siete liberi di fare come volete"
Jin: "ovviamente le ragazze non avranno la libertà di fare ciò che vorranno. Resteranno chiuse in casa, usciranno solo e sempre con noi in caso di necessità fino a quando Mr.Park ci da i prossimi ordini."

Non è male come idea. Almeno possono stare più comode avendo i propri spazi.
Io: "quando le porteremo?"
Nam: "tra 1 settimana, il tempo che i nostri uomini controllino la casa e installino altri dispositivi di sicurezza" dice e poi annuisco.

Finita la riunione con gli altri esco fuori in giardino. È tardi, sono le 2 del mattino e tra un po' si fa giorno.
Mi sdraio sul prato e osservo il cielo come ogni sera. Lo faccio per stare bene con me stesso. Credo di essere vicino a mio padre stando qui. Allo stesso tempo penso a mio fratello. Non so veramente che fine abbia fatto, ma ho giurato a me stesso di ritrovarlo e di uccidere chiunque gli abbia fatto del male.

Mi mancano. Non dico di essere rimasto solo, ho i miei compagni ma nessuno può prendere il posto di mio padre e mio fratello. Anche mia madre si trova lì in alto. Lei riposa da tanto tempo. Di lei ho veramente pochi ricordi. Non la dimentico. Mi ha dato tutto l'amore che poteva darmi prima di morire in quell'incidente...

Spero siano felici lì sopra.
Vi prego di proteggere mio fratello ovunque lui sia. Fategli da angeli. Seguitelo e proteggetelo sempre. Non preoccupatevi per me...io sto e starò bene.

Mi mancate...

Penso in questi momenti di non avere nessuno. Nessuna spalla su cui piangere, nessuno che mi conforti. Ho i miei compagni, certo mi vogliono bene e mi comportano sempre quando possono ma non posso dimostrarmi sempre così debole...

Penso a Chaeyoung. È l'unica ragazza con cui mi sono sfogato. È stata qui con me quando avevo bisogno di qualcuno. Non è scappata, non si è spaventata da me, lei è rimasta.

Sinceramente non so cosa provo per lei. Non dovrebbe esserci nulla ma invece mi ritrovo a provare il contrario. Mi infastidisco quando sta con un'altro ragazzo e non con me. La penso praticamente sempre, mi domando come sta, se ha bisogno di qualcosa, se sta bene...

Ahhhg sono nei casini.
Cosa posso fare...cosa devo fare-
Non posso lasciare che i miei sentimenti prendano il controllo. Continuando così la ferirò.

"Scusa Chaeyoung...scusa se ti farò soffrire..."

Capitolo 44 finito 🌟