Non ci si guarda indietro.

capitolo 5

Sono le sette quando sento la classica voce gentile di jarvis
J: "signorina Stark,deve andare a scuola."
V: "Ora mi alzo..." richiudo gli occhi dalla stanchezza dovuta alla quasi notte in bianco ma devo dire che sono stata bene questa notte,parlare con lui mi fa star bene e credo che lui abbia bisogno di una persona che lo ascolti.
Dopo un paio di minuti la porta della mia camera si apre di colpo facendo entrare il Dio del tuono.
T: "Buongiorno piccola Stark! Il sole è alto e ti sta aspettando!" cavolo ma tutta questa voglia di vivere chi gliela da?
Mi copro le orecchie e il volto con il cuscino cercando di evitare i suoi tentativi di di farmi alzare da quel comodo e soffice letto...
T: "Jarvis apri le tapparelle!" perché Jarvis dev'essere sempre così obbediente? Le tapparelle si aprono facendo entrare la luce del sole che punta dritta al mio volto fortunatamente coperto,mi tolgo il cuscino dalla faccia e mi volto per evitare il sole.
V: "Buongiorno anche a te."
T: "Buongiorno principessa,spero ti piacciano i puncake perché ne ho cucinati un po' troppi. Quindi vi tocca- almeno a chi non è ancora andato via...vi tocca mangiarne un bel po'!"
V: "ottimo non vedo l'ora."
T: "(torna serio) Dai su,ti aspettiamo di sotto."
Nulla di che ma dopo qualche secondo analizzo la frase è capisco che di sotto oltre a me,Thor e
Peter ci sarebbe stato qualcun'altro...stava per uscire dalla stanza chiudendo la porta ma lo fermo
V: "Aspetta...chi c'è di sotto?"
T: "noi due, Peter,Wanda e Bucky."
Quando ha pronunciato quel nome sono rimasta abbastanza pietrificata ma sono riuscita a non farlo notare...non voglio che ci sia imbarazzo nei nostri sguardi dopo stanotte...
Thor se ne va e io decido di prepararmi, mi trucco con una passata di mascara,mi metto un jeans nero con un body bianco a maniche lunghe,mi piastro i capelli e mi dò una leggera spruzzata di profumo.
Scendo senza perdermi...più raro che mai...è appena entro noto subito tutti ragazzi e Wanda seduti a tavola,si voltano verso di me e l'uomo di ghiaccio mi accoglie con parole semplici ma significative:
B: "Buongiorno Ronnie! Riuscita a dormire?" non do peso quando qualcuno mi saluta con il mio nome abbreviato ma senza volere di più peso quando lui mi chiama così...
V: "em si più o meno." Dico dirigendomi verso il mio posto accanto a lui proprio come ieri.
Mi siedo e i nostri sguardi si incontrano e come sempre un'ondata di sensazioni fantastiche,mi sorride e io ricambio per poi distogliere gli occhi reciprocamente.
B: "carica per mangiare come se non ci fosse un domani?"
V: "Certo come no."
Thor non scherzava quando ha detto la storia dei puncake...arriva a tavola e posa i piatti,tutti quanti con ventotto puncake circa.
Dopo mezz'ora riusciamo a finirli anche se non capisco perché non li abbia conservati per poi mangiarli pian piano.
Salgo su proprio come Peter,vado in camera mia,entro nel bagno e mi lavo i denti,metto il lucida labbra quando qualcuno bussa alla porta.
P: "Ei Ronnie sei pronta?"
V: " Certo Pet!" prendo lo zaino e andiamo a scuola.
Per andare a scuola dobbiamo attraversare un parco,stavamo parlando per conoscerci un po' e devo dire che è veramente simpatico Parker...finimmo di parlare di un discorso e ne aprì un'altro
P: "Ti piace vero?" ti prego dimmi che non lui...
V: "chi?" finta tonta.
P: "James." chi?? Credo che la mia espressione esprima la mia confusione mentale...lui fa una risatina dopo avermi guardata confusa.
V: "Ti giuro non so chi sia ahahah."
P: "Ok ok forse così riesco a fartelo capire...Bucky." cazzo.
V: "oh lui..." si lui Ronnie...il ragazzo per cui hai una cotta ma cerchi di non accettarlo...a me non piace mi fa solo provare certe emozioni muove tutto qui.
V: "no non mi piace." certo certo.
P: "stai mentendo a te stessa." LO SO! "Appena ti passa accanto o i vostri sguardi si incrociano ti sciogli...non so cosa sia successo questa notte e non voglio saperlo ma so solo che questa è starà una buona cosa per farvi legare." forse ha ragione...
V: "Cosa te lo fa pensare?" Non vedo l'ora di arrivare a scuola così questa conversazione può finire.
P: "Appena i tuoi occhi verdi creano un contatto visivo con i suoi ti congeli..."
P: " Puoi dirmelo se ti piace,puoi fidarti di me."
V: "Ok mi piace...tu sei fidanzato?"
P: "Si,con una ragazza di nome Liz,la conoscerai tra un po'."
Non mi stupisce il fatto che abbia una ragazza.
Arriviamo a scuola e lui mi presenta ai suoi amici: Ned ed M.J.,dietro di loro spunta una ragazza,credo sia la Liz di cui mi parlava. Da cosa l'ho dedotto? Dal semplice fatto che Peter è andato da lei e l'ha baciata.
Mi ha affidata ai suoi amici che devo dire mi stanno molto simpatici. Mi fanno fare il giro della scuola ma ad un certo punto incontro un ragazzo che continuava a fissarmi
M: "Quello è Flash...un coglione." Ah quindi i coglioni ci sono anche qui...
F: "Ei bellezza...sei nuova vedo. Una ragazza bella come te non dovrebbe stare con degli sfigati così." a questo oggi gli arriva un pugno.
V: "fammi indovinare...dovrei stare con i figli di papà come te?" inizio ad avvicinarmi a lui facendogli capire che con me non deve scherzare con il fuoco.
V: "non li ho mai tollerati quello come te...mi chiamo Veronica non bellezza. E si sono nuova."
Suona la campanella giusto in tempo,se fossi rimasta lì davanti a quella faccia da culo non sarebbe finita bene.