Capitolo 5

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Kacchan's pov

Oggi è il grande giorno.

Farò a pezzi quello stronzo di Todoroki.

Impedirmi di vederlo e parlarci?

Dimmi che è una presa per il culo, io non ho intenzione di fare quello che mi dice lui, né tantomeno di farmi battere.

Sarà la tua fine stupido pezzo di ghiaccio.

Raggiungo il parchetto dove dovevamo incontrarci.

Comincio a guardarmi intorno per vedere se ci fosse anche qualcun altro oltre a noi.

Ma a quanto pare non c'è manco Todoroki.

Hai paura di me moccioso?

Continuo a guardarmi intorno quando finalmente noto la sua chioma salire gli scalini per entrare al parco.

Parli del diavolo....

-Come mai così puntuale Bakugō? Non è da te.- dice il ragazzo sorridendo maliziosamente.

-Ops scusa, volevo soltanto spaccarti la faccia il prima possibile. Sono così quando qualcosa mi interessa, arrivo o in anticipo o puntuale.- rispondo provocandolo di più.

Senza esitazione prende la rincorsa e mi sferra un destro nello stomaco centrandomi in pieno.

-Sei sicuro che sarai tu a spaccarmi la faccia? O forse è il contrario?- continua prendendomi il colletto e scaraventandomi a terra.

Tossisco un paio di volte ma mi alzo in piedi velocemente sferrandogli un colpo con il quirk dritto sul viso.

Si rialza anche lui asciugandosi il labbro che già stava sanguinando e sorride.

-Bel colpo signor petardo.- il sangue comincia a ribollirmi.

-NON CHIAMARMI COSI'!- rispondo fiondandomi subito su di lui.

Gli sferro un pugno ma subito mi ferma il polso con la mano scaraventandomi una seconda volta a terra.

MI tira un calcio sul braccio sinistro e sento una forte fitta.

Oh cazzo, forse mi ha rotto un braccio....

-IDIOTA!- mi alzo con il braccio fuori uso e gli tiro un calcio sul ginocchio destro facendolo cadere a terra.

Mi mette la sua mano destra sulla mia caviglia e attiva il suo quirk, ma improvvisamente veniamo fermati da una voce familiare.

-Ragazzi ma che diamine state combinando?!-

-Deku?...- dico sgranando gli occhi.

-Ma che cosa vi è venuto in mente?! Perchè vi stavate picchiando!?- continua lui spaventato.

-Midoriya...Io stavo solo....-  Todoroki viene interrotto subito.

-SIETE DEGLI IDIOTI! TUTTI E DUE. PERCHE' STAVATE FACENDO UNA COSA DEL GENERE, STAVATE PER AMMAZZARVI! SIETE SOLO DEGLI IDIOTI!-

Rimaniamo entrambi in silenzio a guardare lui che ci stava rimproverando.

-TODOROKI MI AVEVI PROMESSO CHE NON TE LA SARESTI PIU' PRESA CON KACCHAN, PERCHE' ORA LO STAI PICCHIANDO EH?- Todoroki abbassa lo sguardo, sussurrando un piccolo "scusa".

-E PER QUANTO RIGUARDA TE KACCHAN, IO IN STI GIORNI NON STO CAPENDO CHE TI PRENDE. SEI DAVVERO STRANO, PRIMA MI INVITI A MENSA, POI MI TRATTI DI MERDA. E ORA STAI PRENDENDO A BOTTE IL MIO MIGLIORE AMICO. SAI QUAL E' IL PROBLEMA? SEI UNA PERSONA SPREGEVOLE!-

Le sue parole non hanno senso, eppure mi hanno fatto male.

Provo a trattenere le lacrime che stanno minacciando di scendere.

-Prima eri amico di Todoroki e ora ci sei perennemente contro e lo stesso lui con te. Dovete finirla, tutti e due. Finchè non vi sarete dati una calmata, non provate a cercarmi.- il suo tono pacato faceva davvero paura.

-Chissene frega.- rispondo involontariamente.

Kacchan, non dire una parola in più o combinerai il casino più grande della tua.

-Cosa?...- dice Deku con uno sguardo spento.

-Vivo lo stesso anche senza vederti o parlarti, quindi chissene frega.- si avvicina a me e mi sferra uno schiaffo in pieno viso.

-Allora puoi anche andartene a quel paese.- dice andandosene via.

-Ciao Todoroki ci vediamo domani a scuola.- sono le ultime frasi che lui dice prima di uscire dal parco.

Prendo il mio zaino e me ne vado anche io incamminandomi verso la scorciatoia dietro.

-Hai vinto. Tieniti Deku e lasciami in pace!- esclamo cominciando a correre.

Vorrei non fermarmi, solo correre finchè posso.

Ho combinato un casino. Sono io l'idiota, Deku hai ragione. Non è vero che di te non mi importa. Sei l'unico mio interesse, ma a quanto pare non lo sono io per te.

Le lacrime finalmente scendono e mi solcano il viso, il mio sguardo rimane basso e infilo le mani tra i capelli.

-Che cosa devo fare ora?- dico singhiozzando.

Una notifica mi riporta alla realtà.

Todoroki.

Ora che cosa vuole quello stronzo? Non gli è bastata la vittoria?

Bastardo a metà🔥❄️
Scusami Bakugō, sono stato io l'idiota.

Tanto hai vinto, cosa vuoi di più?

Bastardo a metà 🔥❄️
Volevo solo sapere perché non gliel'hai confessato.
Se ti piace davvero perché non ne hai approfittato?
Perché gli hai risposto male?

Sono cazzi miei, ora lasciami stare.

Bastardo a metà🔥❄️
No non ti lascio stare, dopo quello che mi hai detto ci ho riflettuto.
Infatti oggi non volevo presentarmi.
Volevo lasciarti vincere.

Si intanto mi hai quasi rotto un braccio.
Non ti crederei manco fosse vero.

Bastardo a metà🔥❄️
Non devi credermi, tanto so io qual è la verità.
Ma ti prego almeno possiamo parlarne civilmente di fronte ad un caffè?
Che ne pensi domani a mensa?

Mi spieghi perché dovrei?

Bastardo a metà🔥❄️
Perché Midoriya mi ha apraticamente perdonato dato che mi ha rivolto la parola.
Se ci parlassi io forse potrebbe perdonare anche te.

Come ti pare.

Bastardo a metà🔥❄️
Allora a domani e scusa se non mi sono reso conto dei tuoi sentimenti :).

Visualizzato

Sono troppo arrabbiato per riuscire a rispondere con lucidità.

Sapevo che prima o poi quel nerd sarebbe sbottato, solo che non credevo così tanto.

Tra l'altro ora anche a Todoroki importa di me, voleva persino farmi vincere.

E' sempre andato tutto bene tra di noi, mentre dopo queste incomprensioni siamo finiti persino per picchiarci.

La vera domanda è....perchè ha deciso di presentarsi alla fine?

-Spazio me-

Ok sono in vena di scrivere nonostante la mia poca ispirazione, fatemi sapere se la storia vi sta piacendo :).

Alla fine mi importa ||Bakudeku||Where stories live. Discover now