Capitolo 23.

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“E’ tua figlia Harry.”

Toglie con calma le sue mani dai miei fianchi senza mai distogliere lo sguardo dai miei occhi. Dovreste vederlo in questo momento, è pallido e completamente senza parole…la parola giusta per definirlo sarebbe scioccato.

Ha anche la bocca leggermente aperta, stava per dire qualcosa, ma non ci è riuscito.

Io ho una paura sovraumana che possa scappare via da me, anzi da noi, e non tornare mai più. Vorrei che dicesse qualcosa perché ogni secondo che passa mi sta uccidendo lentamente.

“Harry?” sussurro mettendo una mano sul suo viso. Immediatamente la prende e la porta via da lui. Lo sapevo, è arrabbiato e a me stanno riuscendo le lacrime.

“Sto…” dice, è l’unica cosa che è riuscita ad uscire dalle sue labbra.

“Dì qualcosa Harry, ti prego…” mormoro tra le lacrime.

Il suo sguardo da scioccato diventa arrabbiato e si gira per appoggiarsi sul divano dandomi le spalle.

“Sto cercando di non arrabbiarmi, ma non ci riesco cazzo!” esclama dando un calcio potente al divano.

Io strizzo gli occhi per il rumore e quando li apro me lo ritrovo davanti.

“Ti rendi conto della gravità di quello che hai fatto, Elizabeth?” dice con voce alta, vorrebbe urlare ma si sta trattenendo parecchio perché sa che la bambina è nella sua stanza.

Inizio a tremare per la paura e il nervosismo e cerco di rispondergli.

“Lo-lo so, mi-mi dispiace Harry.” Balbetto e gli metto di nuovo una mano sul viso.

“Non toccarmi!” urla allontanandosi.

Sento dei piccoli passi venire verso di noi, cavolo no. Sta arrivando Alyson.

“Io l’ho fatto per te, per non rinunciare ai tuoi sogni, per non rovinarti la vita.” Dico con la voce tremante.

“Che cazzo di scusa è? E’ sempre mia figlia! Avremmo trovato un modo, io avrei seguito i miei sogni ma nello stesso tempo sarei stato con te, con lei!” esclama e dalla sua voce un po’ strozzata deduco che sta anche lui per piangere.

L’ho ferito, lo sto facendo soffrire. Mi sento una merda.

“Io te lo volevo dire ma poi tu mi hai telefonato e hai detto che ti saresti trattenuto a Londra…”

“E quindi ti è sembrato giusto lasciarmi??” sbraita

“Te l’ho detto, non volevo che rinunciassi a tutto questo per me.” Dico

“Tu sei un incosciente! Una pazza!” dice indicando la sua testa.

“Non pensavo che tu saresti tornato nella mia vita!” urlo.

“Ah e adesso stai dicendo che se non fossi tornato non mi avresti detto mai niente?” chiede urlando

Io distolgo lo sguardo e noto Alyson che si è affacciata a sentire la nostra conversazione, sta piangendo anche lei. Amore mio, no…

“Come pensavo…” borbotta e poi si dirige verso la porta.

“No no! Papà non andare via!” esclama Alyson correndo verso Harry.

Io sono completamente paralizzata e piena di lacrime anche per l’effetto di questa scena.

Harry si gira verso Alyson e la prende in braccio, le lascia dei baci sui capelli e piange anche lui.

“Amore mio.” Sussurra, “ti va di stare con me questa notte?” chiede

Alyson annuisce e dopo lui mi guarda per un ultima volta.

She Is Our Always [Harry Styles]Where stories live. Discover now