Capitolo 17.

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Gemma's POV

Lo sapevo, io me lo sentivo. Questa bambina avrà di sicuro a che fare con mio fratello. Sono praticamente identici! Come fa Harry a non accorgersene? Ha i prosciutti sugli occhi per caso?

La bambina ha i suoi stessi occhi, stessi capelli e stessi modi di fare. Ho finalmente chiarito ogni mio dubbio solo che ho bisogno delle prove.

Mi è venuta un'idea.

Controllo che la bambina continui a giocare mentre vado alla ricerca del mio telefono.

Appena lo trovo compongo il numero di mia madre.

*Ehi Gemma dimmi.* risponde

"Mamma a che ora torni domani mattina dall'ospedale?"

*Verso le 10.*

"Ho bisogno di venire anche verso le 8." Dico controllando che la bambina non mi ascolti.

*Perché cosa ti è successo tesoro?* chiede mia madre iniziando a preoccuparsi.

"Niente mamma, è solo che ho bisogno che tu faccia un esame ad una bambina."

*Bambina? Quale bambina?*

"La figlia di Elizabeth Jackson."

*La ex fidanzata di tuo fratello?* chiede curiosa.

"Si mamma, secondo me è figlia di Harry. Anzi sono più che sicura."

*Ma che stai dicendo? Non è possibile, gliel'avrebbe detto a tuo fratello.*

"Ho i miei seri dubbi. Mamma ascoltami, questa bambina è identica ad Harry quando era bambino, fidati."

*Non ci posso credere.* afferma

"Non puoi crederci perché non hai mai visto la bambina."

*Ok domani portala qua e vediamo cosa fare.*

"Perfetto, a domani." Dico e chiudo.

Torno nel salone con la bambina e le sorrido.

Non posso credere che sono diventata zia a 24 anni. Anzi lo ero già da prima, considerando che la bambina ha 4 anni e mezzo.

"Assomigli tanto ad Harry." Mi dice sorridendo e delle piccole fossette spuntano ai lati delle sue guance.

Beh direi che è una caratteristica di famiglia.

"Domani ci vieni in un posto con me?" Chiedo accarezzandole i capelli.

"Quale posto?" Si incuriosisce

Oddio e adesso? Tutti i bambini hanno paura degli ospedali, di sicuro non vorrà venire.

Ma io devo sapere la verità perciò devo portarla lì a qualsiasi costo, anche mentendo.

"La mamma mi ha chiesto di farti fare una visita all'ospedale...per un controllo."

"Perché? Io sto benissimo." Risponde convinta.

"Infatti è per un controllo." Ribatto con un sorriso tirato.

"Ok...se l'ha detto la mamma..."

"Perfetto." Sorrido.

Elizabeth's POV

"Grazie Harry per avermi accompagnato fino alla porta di casa" dico ridacchiando.

Non posso credere che già la nostra serata sia finita. Il tempo va troppo veloce. A volte, anzi solo in questi casi, vorrei che una giornata durasse 48h piuttosto che 24.

She Is Our Always [Harry Styles]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora