Capitolo 5.

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"Piccola Alyson, sai non avrei mai creduto di poter diventare mamma così presto. Avrei di gran lunga preferito diventarlo a 25 o addirittura 30 anni perché diventarlo significa molte cose...come ad esempio avere più responsabilità, non uscire più spesso con gli amici, pensare al tuo bene prima che al mio e soprattutto tutto questo comporta crescere, e tanto.

Tu sei piombata nella mia vita come una meteora e l'hai sconvolta, però di questo non te ne faccio una colpa. Per niente. Non voglio che fraintendi.

Io e tuo padre ci amavamo talmente tanto che tu ne sei la prova. Mi dispiace che dovrai crescere senza di lui, ma tuo padre ha un bel sogno nel cassetto che sta riuscendo a realizzare con tutte le sue forze. Dirgli di te sarebbe stato egoista...lui avrebbe smesso di lottare e sarebbe stato infelice per il resto della sua vita.

Io ti prometto, amore mio, che farò di tutto pur di essere la mamma più buona del mondo." dico sussurrando tra le lacrime mentre mi accarezzo la pancia ormai grossissima.

Essere al nono mese é davvero osceno, sei più grassa di una balena, ma in compenso senti tua figlia ancora di più. É come se riuscissi a comprenderla.

Come risposta al mio monologo sento un piccolo calcetto da parte di Alyson.

Ridacchio tra i singhiozzi continuando ad accarezzare la pancia sperando che tutta la mia dolcezza e il mio amore arrivino a lei.

"Ho così tanta paura Alyson. Non so come si fa a partorire...soffrirò tanto? Tu mi aiuterai?" chiedo a mia figlia con un sorriso.

Di solito quando faccio delle domande ricevo dei calcetti, ma questa volta niente.

"Mi devo preoccupare?" dico ridacchiando.

"Devo essere positiva, tutte prima o poi partoriamo quindi devo stare tranquilla. Io ci riuscirò." afferma convinta.

Questa volta la risposta mi arriva, un altro calcetto.

Sorrido.

Credo che mia figlia sia d'accordo con me.

**

"Alice aiutami ad alzarmi." dico implorando l'aiuto della mia amica per alzarmi dal letto.

Non riesco a muovermi talmente ho la pancia enorme. É da giorni che sto a letto. Qualche volta mi alzo solo per i bisogni fisiologici.

"Okay, piano però eh." dice Alice mentre con tutte e due le mani strette alla mia cerca di sollevarmi.

Mi sento un'invalida.

Appena sono del tutto in piedi sento una fitta forte alla pancia.

"Aaa!" urlo a denti stretti mentre continuo a toccarmi la pancia.

"Che c'é? Oddio, é il momento?" chiede Alice completamente nel panico.

Io la guardo spaesata, mi sta venendo di nuovo paura.

No dai Elizabeth, ce la farai. Ripensa a ieri.

Inizio a respirare profondamente mentre un'altra fitta arriva.

"Cazzo!" urlo. Alice é impassibile per la troppa paura.

"Alice é decisamente il momento, chiama mia madre!" urlo ancora per farla muovere e sbrigare.

Lei sobbalza e poi finalmente connette il cervello.

"Signoraa!" urla mentre ancora mi sorregge.

Ad un certo punto mi sento uscire acqua dalla mia intimità.

Mi si sono rotte le acque!

"Mammaa!" urlo.

Lei piomba in camera di fretta e fiura e appena si rende conto corre verso di me.

"Eli é il momento!" esclama tutta contenta.

Ma dai?!

Un'altra fitta.

"Andiamo in ospedale, cazzo!" urlo.

Sto morendo di dolore alla pancia e al basso ventre. Sembra lo stesso dolore di quando aspetto il ciclo solo più forte.

"Si andiamo." dice mia madre e insieme ad Alice mi mettono le scarpe e velocemente mi aiutano a scendere le scale e a correre verso la macchina.

**

"Spinga un altro po, signorina. Ci siamo!" afferma l'ostetrica con un sorriso.

Io sono un bagno di sudore e piango per il dolore che sto sopportando da ore. Quand'é che ti decidi ad uscire, Alyson?

"Dai tesoro, un ultimo sforzo." dice mia madre mentre mi tiene la mano.

Io respiro profondamente e poi spingo forte nel mentre urlo a denti stretti.

Finalmente sento i pianti disperati di mia figlia nel mentre mia madre si commuove.

Alyson é coperta di sangue e ha le manine chiuse in un pugno mentre si lamenta.

Io inizio a piangere per la felicità e non posso crederci di aver superato anche questo.

"La posso tenere?" chiedo all'ostetrica. Lei sorride con mia figlia in braccio e annuisce.

La copre con un grande tovagliolo verde scuro e me la mette tra le braccia.

"Ciao amore mio." sussurro.

Alyson improvvisamente si calma e apre gli occhi lentamente.

Ha gli occhi di Harry. Non potevo desiderare di meglio.

"Benvenuta al mondo piccola mia." mormoro sorridendo e piangendo.

Finalmente sono tornata ad essere felice.

Angolo autrice:

Ciao girls! Amatemi ahahahah *-* ecco il quinto capitolo tutto per voi!

Come vi sembra? Commentate!

Spero vi sia piaciuto e che continuate a leggere la mia storia <3

Grazie a tutte per i likes, vi amo.

Baci,

Barbara x

She Is Our Always [Harry Styles]Where stories live. Discover now