Abbi cura di me

Capitolo quinto : Non sparire di nuovo .

E' giorno . Ma soprattutto è lunedì . Arlene ha dormito nella casa nuova : dovrà svegliarsi presto se vuole arrivare per tempo nell'editoria .

Ecco la sveglia . Prima di avviarsi nel racconto però... cerchiamo di non confondere i nostri lettori , dove sono finiti tutti gli altri? Ma soprattutto, dov'è Theodor?

Lia si è fermata nel B&B vicino la città , con Arturo , ovviamente . Cedric ha iniziato a giocare a calcetto molto più spesso, capitemi al volo ...e Theodor , proprio non ve lo so dire . L'arrivederci di giovedì sera era inteso forse come un addio? Sarà da rivedere .

Arlene si avvia alla macchina , coperta di brina e gelo dalle gomme in su .

Arlene - Oh cazzo .

A proposito di gomme...

Arlene- Ma come è possibile ? Non può essere stato un chiodo ...

Theodor - Sei riuscita a bucare da ferma?

Ah giusto ... il famoso Jogging di febbraio .

Arlene - Bucato? Questo è uno squarcio . Qualcuno deve averlo fatto con un coltello molto affilato . Devo farla controllare , magari riesco a trovare qualche impronta .

Theodor - Impronta? Ma a cosa ti serve ? Ormai è andata , non fai tardi alla presentazione?

Vi ricordate una loro conversazione in cui si è parlato di libri ? No , nemmeno io .

Arlene - Ah sì , andiamo .

Andiamo ? Arlene è il freddo a bloccarti il sangue nel cervello o il profumo inglese ti va alla testa?

Arlene - Aspetta con cosa andiamo?

Theodor - Ho la moto .

Arlene - Credevo facessi Jogging ...

Theodor - No , no .

Arlene - E che ci facevi di nuovo davanti casa mia ?

Theodor- A volte vengo qui in montagna a fare dei giri con la moto .

Arlene - Ma sei venuto a piedi qui . La moto è ad almeno due kilometri .

Theodor - Vuoi andare o no alla tua presentazione ? Allora non fare troppe domande e muoviti .

Arlene - Non sei contento di fare l'agente immobiliare vero? Ho letto su una rivista che se fai un lavoro che non ti piace , è molto più facile essere irritati o stressati ... sei stressato ? Sì , si vede .

Theodor - Sali sulla moto , e tieniti .

Arlene - E' una 1949 Matchless G80 ? E c'è di nuovo quella 'F' , dai lo so che è un simbolo , che rappresenta ? E' lo stesso della penna con cui ho firmato i fogli d'acquisto giovedì pomeriggio .

Theodor accende la moto e parte , Arlene si tiene forte abbracciandolo , e oltre a chiedersi il perché del suo brutto carattere , si domanda come ha fatto a non accorgersi delle sue spalle ampie e del suo dorso muscoloso .

Arrivano all'editoria , senza che Arlene gliela indichi , Teo già sapeva dove sarebbe stato il firma copie .

Arlene - Allora grazie ...

Theodor - Muoviti entriamo che è tardi .

Entrano , e subito Arlene si sente circondata di applausi . La cartolibreria era abbastanza grande , tanto da far entrare un centinaio di persone circa . Cedric era tra la folla , e non appena vede che la sua ex non è da sola , non perde l'occasione ...

Cedric - Sei in ritardo , il tuo nuovo fidanzato ha problemi a letto ?

Ad Arlene non importava della sua provocazione , il calore di quelle persone che erano venute a sentirla parlare , la distraevano da qualsiasi pensiero negativo . Ma non negò la sua risposta .

Arlene - No è che mi sono dovuta riprendere , non me lo ricordavo così .

In realtà sappiamo che non è successo nulla , ma perché dover dire la verità ad un uomo che conosce solo menzogne .

Il redattore si avvicina alla nostra celeberrima scrittrice .

Dave - Prego Signora , il microfono è suo .

Arlene - Signorina , grazie Dave .

Arlene - Buongiorno a tutti , rimango sempre stupita nel vedere i volti delle persone : attente nel conoscere i libri che le affascinano . Onorata che questa volta sia proprio il mio . Non posso dirvi molto , tranne che non ci sia traccia dell'amore . Non perché sia troppo banale , amo le letture romantiche , ma questo libro parla di me , ed ultimamente , purtroppo , di amore ne ho ricevuto poco. Dunque , se vi intrigano metafore sulla vita o magari antiche leggende etiche , questo è il libro per voi ...

Il discorso continuò per una buona mezz'ora ... fino a che non arrivò il momento del firma copie .

Gli occhi di Arlene brillavano nel vedere gente di tutte le età richiedere una sua firma nella copertina . E nel frattempo che le vendite aumentavano pensava a quel bellissimo letto che aveva visto nel negozio :costoso sì , ma intagliato in legno , in perfetta armonia con la casa ... un po' come il letto di Penelope . ( Speriamo non debba aspettare anche lei 20 anni per il ritorno di Ulisse ... o magari l'arrivo di Nessuno )

Theodor - Puoi firmarlo anche a me ? Ti va ?

Arlene - A una condizione ...

Theodor - Quale ?

Arlene copre la scritta con l'altra mano e firma anche la copia del caro Teo .

Arlene - Ora allontanati , lo vedi che hai una fila dietro .

Theodor si allontana ed esce dall' editoria , apre il libro e sospira .

'Non sparire di nuovo , Arlene '.