she's just too straight | Sadie Sink

number eleven

Il tempo sta passando, sembra che tutto stia scrollando velocemente, ma allo stesso tempo di una lentezza che fa invidia alle lumache.

Passiamo le giornate al mare, in piscina, tutto insieme. Un gruppo di amici che si gode l'estate.

Dovrò andar via per un tot di giorni, resterò senza di lei. Mi chiedo come sarà. Mi chiedo se ci scriveremo. Mi chiedo se me mancherò.

Devo ancora annunciare la mia partenza al gruppo. Mi sto preoccupando della reazione di un componente della comitiva, senza pensare agli altri.

È mattina, sto facendo una lista delle cose più importanti, di quel che dovrò indossare, dovrò portare. In realtà sono stata costretta a farla, non sono tanto brava in queste cose.

Non so nemmeno se ho tutta questa voglia di partire, penso soltanto che mi mancherà casa.

From Sadie
-hey dobbiamo parlare

—anche io ho qualcosa da dirti

-ci vediamo oggi?

-solito posto, solito orario si

Bene, mi sa che è quasi giunto il momento.
Forse la sto facendo un po' troppo tragica.
Alla fine andrà bene. Spero.

Mi preparo, metto in ordine la camera per la trecentesima volta solo oggi ed esco di casa.

"hey" mi salutano gli altri
ma non vedo lei

"ma Sads?"
"ancora non viene"
"ah capisco"

"mado se si azzarda di nuovo" una nostra amica si lamenta
"eh?" io confusa
"no niente?"
"no niente cosa? che succede?"
"Sam calma e vieni qui"

"hey ragazzi"
Perché non parla con me?