A volte, ciò che ci viene mostrato è solo un lato di una medaglia...
Salve salvino gente!
Dato che molti hanno apprezzato la mia Eren × Reader "Plenilunio", ho deciso di riproporre la storia con lo stesso prologo, ma con il racconto basato su Levi~...
Decido di avere come partner Levi, la mummia. Nessuna particolare ragione, ho detto il suo nome senza pensarci tanto.
(Ma forse, avei dovuto persarci di più...)
Ormai è tardi per ripensarci, vista la situazione imbarazzante in cui mi trovo.
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Dopo la scuola, come gli era stato chiesto dal professore, Levi mi ha mostrato il campus. Ma non ha mai, neanche per un secondo, nascosto la sua riluttanza del dover fare questa cosa. Ha camminato per tutto il tempo parlando solo quando era strettamente necessario.
T/n: "Ecco...scusami per la seccatura." Levi: "Già." T/n: "Levi...non vuoi essere il mio supporto, vero?" Levi: "Esatto." T/n: "Beh, scusami, davvero--" Levi: "L'aula di musica." T/n: "Eh?"
Levi si ferma e segna un punto col dito. Quando guardo nella direzione che ha indicato, vedo una targhetta con su scritto "aula di musica 1", appesa affianco ad una porta.
T/n: "A-aaah, l'aula di musica..."
Accertandosi che abbia visto la targhetta, la mummia ricomincia a camminare.
(Non possiamo avere neanche una semplice convertazione. Perché ho scelto Levi?)
Davvero, non riesco a trovare neanche una ragione. Potrebbe esser stato per i suoi bellissimi occhi che erano nascosti per metà dietro la benda. I suoi occhi sono come biglie, brillanti e chiari, sembrano attirarmi a sé.
T/n: "Uhm, ho sentito che sei...una mummia, giusto? Qual è la caratteristica delle mummie? Cos'hai sotto le bende?" Levi: "...la libreria."
Levi si ferma ed indica di nuovo una targhetta fissata vicino una porta massiccia.
Levi: "Se vuoi sapere di più sulla vita delle altre razze, puoi semplicemente venire qui e fare delle ricerche. Questa libreria ha un'enorme quantità di testi, in cui puoi trovare qualsiasi libro tu voglia qui dentro." T/n: "...non me lo dici tu, Levi?" Levi: "Perché te lo devo dire?"
Con un ghigno mi enfatizza la sua risposta.
(Che freddo.)
È così riluttante. Mi rende in qualche modo triste.
T/n: "Io...vorrei diventare tua amica, Levi." Levi: "Seccatura." T/n: "M-ma perché? Ti ho fatto qualcosa...?" Levi: "Io odio grandemente le ragazze come te." T/n: "..."
Non ho mai sentito qualcuno dire una cosa del genere e non so come reagire.
(Odio grandemente...)
T/n: "Perché? Io ti sto solo chiedendo qualcosa sulle caratteristiche delle mummie." Levi: "Ciò che mi dà fastidio di te non è quella domanda. Mah...non importa." T/n: "Certo che importa! Perché mi odi?" Levi: "Che rumorosa. Guarda che ti maledico a morte." T/n: "Cosa...! Una mummia può fare malefici?"
