•63•

1.9K 61 6
                                    

La sveglia sta suonando, ma la voglia di alzarmi in questo preciso momento non c’è. Cerco di staccarla, ma non ci riesco e per questo apro leggermente gli occhi e riesco a spegnerla. Mi giro di lato e James già si è alzato, in vacanza si dorme non ci si sveglia presto. Mi stiracchio ed ecco che il mio uomo esce dal bagno con solo l’asciugamano avvolto ai fianchi “buongiorno” si avvicina al letto e si stende affianco a me “buongiorno” mormoro e gli sorrido “a che ora ti sei svegliato?” domando “alle sei, mio padre mi ha chiamato. Si era dimenticato del fuso orario” annuisco e metto la testa sul suo petto “oggi cosa visiteremo?” “Honolulu” gli do un bacio sul petto e mi giro dandogli le spalle “Sky alzati, che alle otto dobbiamo stare nella hall” “io voglio dormire” piagnucolo, sento che si alzo dal letto “l’hai voluto tu” mormora e mi prende come un sacco di patate “James” gli do schiaffi dietro alla schiena nuda “dimmi piccola?” “mettimi più” fa come dico, pensavo che era più difficile, urlo per il contatto dell’acqua fredda con il mio corpo “bastardo” cerco di trattenermi “fatti una doccia” esce dal bagno, faccio una doccia e cerco di rilassarmi.

()()()()()()

Prendiamo l’ascensore “sono le otto” mi rimprovera James “se devi stressarmi così, cambierò camera” sbuffo e scendiamo dall’ascensore “Sky” lo interrompo “niente Sky, io sono venuta in vacanza per rilassarmi” raggiungiamo gli altri che sono tutti felici “buong...” “non è un buongiorno” interrompo Aria, esco dal hotel “che ti ha fatto?” “io voglio dormire, tu sai benissimo che se dormo poche ore sono insopportabile” “lo sappiamo” mormorano tutte e tre, mi giro verso di loro e le guardo male “vabbè, ora faremo colazione” annuisco e ci dirigiamo verso un piccolo bar non troppo distante dal hotel.

Entriamo e mi siedo il più lontano possibile da James “buongiorno, cosa volete ordinare?” chiede il cameriere e inizio io a parlare “allora un bicchiere di latte e tre cornetti” e poi tutti ordinano un caffè e un cornetto, mentre Jasmine al posto del caffè ha preso un bicchiere di latte “non è troppo?” chiede James quando il cameriere va via “no” rispondo “ragazzi cos’è successo?” domanda Jorge “avevo sonno e non mi ha fatto dormire” “allora stasera andrai a dormire presto” sarà improbabile come cosa. Arriva la nostra colazione e inizio a mangiare e ascoltare le loro conversazioni “avete messo il costume?” “certamente” Kim alza la mano per chiamare il cameriere “il conto” il ragazzo annuisce “non vedo l’ora di fare un bel bagno e prendere il sole” Jasmine indossa gli occhiali da sole ed esce dal bar seguita da tutte noi, mentre i ragazzi sono rimasti dentro per pagare il conto. “Dobbiamo andare al parcheggio” ci incamminiamo quando vediamo che i ragazzi sono usciti dal bar, questo posto è stupendo. Non ho mai visto niente di così bello, tutto questo è un vero e proprio paradiso. Quando ero bambina sognavo di vivere alla Hawaii con mia madre, e qui trovare un marito e avere tanti bambini; invece ho trovato uno stronzo che non vuole figli e soprattutto non so se si vuole sposare.

Anche se mi ha raccontato il perché, non voglio che quel pensiero lo tormenti, io non mi arrendo riaprirò questo discorso, anche se lo amo deve capire che io voglio avere una famiglia. Arrivati al parcheggio saliamo su due Jeep che ci porteranno a Honolulu, in una Jeep saliamo io James, Kim e Jorge e nell’altra Derek, Jasmine, Adam e Aria; e guideranno Jorge e Derek.

Mi avvicino a James e gli prendo la mano. Non riesco ad essere arrabbiata con lui, si gira verso di me e mi dà un bacio in fronte. “Mi dispiace” mormora e gli sorrido.

Mi godo il panorama. È tutto così surreale, sembra di stare in paradiso. Chiudo gli occhi e mi rilasso sentendo il vento fra i capelli, sento che James mi abbraccia da dietro e mi dà dei baci sul collo. “Tutto questo non è niente in confronto alla tua bellezza” sorrido e poggio la testa sulla sua spalla “vedi che non funziona così” “e come?” sussurra al mio orecchio “lo devi capire tu” mi giro verso di lui e gli do un bacio a stampo “foto” urla Kim e tutti ci mettiamo in posa.

()()()()()()

Arrivati ognuno si divide, io e James abbiamo deciso di andare al Bishop Museum. Paghiamo il biglietto ed entriamo, prendiamo la brochure e iniziamo a leggere la storia del museo. “Voglio visitare le mostre interattive inerenti le scienze naturali, la vulcanologia e le scienze marine” indico sulla brochure, “va bene” sorrido e mentre andiamo un bambino mi afferra la mano e inizia a piangere “mamma” mormora il bambino tra i singhiozzi “non trovi più la tua mamma?” gli chiedo e annuisce, lo prendo in braccio sotto lo sguardo attento di James “che c’è?” domando “e la visita?” “può aspettare, ora riportare il bambino da sua madre è più importante” non dice niente, sta in silenzio e questa cosa mi preoccupa. “Ti ricordi cosa indossava la tua mamma?” gli chiedo dandogli un fazzoletto e si soffia il nasino, avrà si e no quattro anni. “Aveva una camicia rosa e dei pantaloni bianchi” annuisco e mi guardo intorno, qui non c’è. “Dove l’hai vista l’ultima volta?” chiedo e mi indica un angolo dell’edificio “stava parlando e io mi sono allontanato” scoppia di nuovo a piangere e cerco di calmarlo, ma non ci riesco. Allunga le braccia verso James, che lo guarda spaventato “non morde, è un bambino come Sofia” alzo gli occhi al cielo e titubante lo prende in braccio, “non morde” sorrido, sembra lui il bambino.

Il bambino si calma dopo un po’, ma della mamma ancora nessuna traccia. “Dovremmo andare dalla sicurezza e vedere i video di sorveglianza e vedere dove si trova il bambino” annuisco e seguiamo i cartelli. “Speriamo di trovarla” mormoro e James mi mette un braccio intorno alle spalle “non ti preoccupare, sicuramente anche sua madre lo starà cercando” annuisco e passiamo davanti uno specchio, faccio un lieve sorriso. Sembriamo una famiglia perfetta, prendo il bambino tra le braccia quando James ci dice di aspettare fuori mentre lui chiede se si possono vedere le videocamere.

“Come ti chiami?” chiedo al bambino e mi siedo “Ethan” appoggia la testa sul mio petto “e tu come ti chiami?” “Skyler” annuisce, spero solo che trovino la mamma so che significa troppo bene perderla. “L’abbiamo trovata, vado a chiamarla tu rimani qui” apre la porta e scompare, “abbiamo trovato la tua mamma” sorride e mi abbraccia “grazie” gli sorrido e lo stringo a me.

()()()()()()

Ecco che arriva James con la madre “mamma” metto giù il bambino che corre verso di lei, si abbracciano e James si avvicina a me abbracciandomi “tutto okay?” annuisco e gli do un bacio sulla guancia “grazie infinite” mormora la madre “non c’è di che” se ne vanno lasciandoci qui da soli “ora andiamo”.

Inizia la mostra e quello che mi affascina di più e la vulcanologia. Ci mettiamo seduti su una sala e ci danno gli occhiali 3d dove possiamo vedere il vulcano che erutta, wow è fantastico. Afferro la mano di James e guardo attentamente quello che viene proiettato, è fantastico lo rifarei. Finito il filmato mi tolgo gli occhiali e seguiamo la nostra guida che inizia a spiegarci i vulcani che si trovano sulla Big Island. “Gli altri dove si trovano?” sussurra James al mio orecchio “non lo so, ora mando un messaggio ad ognuno di loro di incontrarci entro un'ora dove ci siamo divisi” annuisce e mando un messaggio a tutti e sei.

()()()()()()

Sono arrivati tutti, e ora siamo seduti al tavolo di un ristorante. “Ho tanta voglia di poke” “mi hai letto nella mente” mormora Kim e dopo che tutti hanno scelto chiamiamo il cameriere per ordinare. “Sembra delizioso” Jasmine prende le posate e inizia a mangiare il suo pollo huli huli, “oggi pomeriggio cosa facciamo?” chiede Aria “centro commerciale” “scordatelo, voi ragazze quando fate shopping ci mettete ore” “allora non venite. Ci faremo portare le valige da bei hawaiani” ormai non mi stupisce più il botta e risposta di questi due “okay” “non è una domanda ma un affermazione, non ho bisogno del tuo consenso di fare le cose” sorride Jasmine e continua a mangiare, mentre Derek parlotta e la guarda male.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto e scusate gli eventuali errori.
Prossimo aggiornamento→ martedì
Instagram: @o_b_m_f_love

Overwhelming love (In Revisione)Where stories live. Discover now