Imboscata. Più o meno...

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Will's Pov

Mi alzai, non senza obiezioni da parte delle due donne, e studiai meglio la stanza. Probabilmente era quella di Draco.

Alla destra del letto c'era un balcone che dava direttamente sul giardino, a sinistra c'era una libreria grande quanto metà parete. L'altra metà era occupata da due porte: il bagno e la cabina armadio. Di fronte al letto c'erano le porte scorrevoli grandi quanto metà parete e ai due lati di queste porte, c'erano gadget dei Serpeverde. A destra c'era una TV e dall'altra parte del balcone...

"Un arco?!" Chiesi andando da quella parte. Narcissa andò a prendermi qualche camicia del figlio, ma non prima di dirmi di prendere l'arma.

"Fa attenzione, caro" mi disse dolce Molly. L'arco non era né troppo leggero, né troppo pesante. Sembrava fatto apposta per me. C'era uno spesso strato di polvere, segno che Draco non lo usava da almeno dieci anni.

Tesi la corda per ammorbidirla un po'. Lo feci per quattro o cinque volte finché non divenne morbida e adatta all'uso. "Può farmi..." Mi venne un fastidioso mal di testa, ma niente di così grave. Con una velocità assurda una lunghissima sequenza di immagini mi passarono davanti agli occhi.

"Will, tesoro, tutto okay?" Mi chiese Narcissa uscendo dalla cabina con una camicia bianca. Il mal di testa passò. "Ricordo..." Sussurrai "Ha funzionato! Signora Malfoy la sua idea ha funzionato. Ricordo tutto!" Un largo sorriso si fece spazio sui volti delle due donne.

Molly mi fece comparire una faretra piena di frecce e un bersaglio accanto al letto. Ringraziai e iniziai a tirare, sfogando la rabbia.

<Mi hanno rubato i ricordi> pensai

Centro

<Mi hanno torturato>

Centro

<Mi hanno quasi ucciso>

Centro

<Stanno facendo preoccupare j miei amici>

Centro

<Stanno facendo soffrire Nico>

Centro

<NON MI HANNO FATTO MANGIARE I PANCAKES>

Freccia divisa in due stile Robin Hood

Mi resi conto di quello che avevo fatto. Era impossibile! Io avevo ereditato solo le abilità curative da mio padre, nel tiro con l'arco ero una schiappa.

"C'è uno strano odore" disse la signora Weasley rompendo il silenzio. Non ci avevo fatto caso prima, ma sembrava l'odore di vernice. "Avete verniciato da poco la stanza?"
"No... Però hai ragione" le rispose la madre di Draco arricciando il naso.

Incoccai un'altra freccia, ma l'odore di vernice si fece più forte. "Vuoi vedere che..." Graffiai un po' l'arco e come sospettavo la vernice marrone venne via. Sotto c'era uno strato giallo. Narcissa mi intimò a continuare e mi trovai a spogliare completamente l'arma.

"Cos'è?" Mi chiese curiosa Molly. "Oro Imperiale" le risposi "Signora Malfoy, sapeva di avere dell'Oro Imperiale in casa?"
"No... Non so neanche cos'è"

Stavo per spiegarglielo quando fummo interrotti da dei rumori provenienti dal giardino. Prima di uscire mi costrinsero a mettere la camicia.

Mi andava almeno tre volte più grande...

Con la faretra sulla spalla e una freccia incoccata, uscii facendo saltare in aria l'invasore.

"Dei dell'Olimpo, Will!" Leo si mantenne il petto "Non farlo mai più"

Accanto a lui c'erano tutti gli altri. "Ron?"
"Mamma?"
"Andatevene!" Disse allarmata Narcissa. Cercai di avvisare i miei amici del pericolo imminente, ma avevo le corde vocali di pietra.

"Will come stai?" Si fece avanti Nico. <Male! Aiutami! Abbracciami! Vieni Neeks! Come siete arrivati? Hai fatto un viaggio ombra? NICHOLAS DI ANGELO NON FARE MAI PIÙ VIAGGI-OMBRA O TI UCCIDO SUL SERIO. ORDINI DEL DOTTORE.> Avrei voluto dirgli, ma quello che uscì fu solo "Non sono affari tuoi".

Stupido Malfoy! Ti odio, ti odio tantissimo. Ballerò sul tuo cadavere.

"Ragazzi dovete andare via di qui. Non é sicuro!" Insistette la moglie della persona che odiavo con tutto il mio cuore. "Non senza Will" ribatté il figlio del dio della guerra romano. Frank era un cucciolone, ma quando voleva faceva paura.

Purtroppo non ebbi il tempo di commuovermi. La mente si annebbiò quasi completamente. Non riuscivo a pensare. "Will?" La voce del mio ragazzo era lontana e ovattata. Avevo abbassato l'arco, ma non me n'ero neanche reso conto.

Tutti gli sforzi che avevo fatto, erano stati mandati al Tartaro...

Jason's Pov

Dovevamo raggiungere la stanza di Draco in gran segreto, ma bastò un semplice e non più tanto innocente rametto, spezzato dal piede di Piper per farci scoprire.

Mentre camminavamo nel prato della villa, facevamo silenzio ma i quattro maghi si scambiavano spesso occhiate. Li conoscevo abbastanza per riuscire a seguire la conversazione.

Draco: arriviamo e li stordiamo tutti
Harry: togliamogli le bacchette
Draco: Stupeficium
Harry: Expelliarmus
Draco: Stupeficium!
Harry: Expelliarmus!
Ron: STUPEFICIUM!
Harry: EXPELLIARMUS!
Draco: HARRY NON SERVE A NIENTE TOGLIERGLI LE BACCHETTE!
Harry: Useremo l'expelliarmus!
Hermione: Stupeficium!

Harry deglutí
Harry: Stupeficium...

E non facemmo neanche in tempo a prendere le bacchette. Will era comparso dal balcone che dava sul giardino con un arco d'Oro Imperiale e la freccia incoccata. All'inizio aveva i soliti occhi vuoti, ma dopo poco divennero completamente annebbiati.

Fummo accerchiati da tantissimo fumo nero e sentii qualcosa premermi sulla gola. <Forse serviva l'expelliarmus> pensai quando capii che avevo una semplice bacchetta a separarmi da un'eventuale morte improvvisa.

Fummo messi in cerchio, tutti nella mia posizione e Will e Malfoy al centro. Le due madri erano sparite. "Questa é la volta buona Will" gli sussurrò il padre di Draco "Forse finalmente Jackson e Grace moriranno. Sono i più potenti, giusto? Be' Crono e Gea saranno molto felici."

Will sorrise, palesemente contro il suo volere visto che i pugni erano strettissimi.
"Vuoi avere tu l'onore?"
Il figlio di Apollo strinse così tanto i pugni da far diventare bianche le nocche.

"Aspetta" disse Draco. Pensavo che avesse trovato un modo geniale per liberarci, ma persi la speranza quando disse "Quella é una mia camicia?"

"Andiamo Will" suo padre lo ignorò "Non vuoi? Prendi la mira, coraggio"
Will deglutí, ma incoccò la freccia e me la puntò addosso.

Mi venne un'idea. Folle, ma era sempre un'idea. É o non é la logica di Percy? E funziona? SI! Tacete!

"Aspetta!" Il Mangiamorte che mi bloccava mi tirò il ciuffo e premette di più la bacchetta nel proprio sotto la mandibola. "Ho un'idea" ripresi "spolia opima".

Frank, Hazel, Nico e Annabeth impallidirono. I primi due erano romani e sapevano cosa fosse, Nico era stato abbastanza tempo al campo Giove e Annabeth... Be' Annabeth sa tutto. Malfoy si accigliò "Vuoi fare un combattimento corpo a corpo? Non é meglio una morte indolore?"
"Mi batterò con uno di voi. Se vinco, libererai Will e se perso vuol dire che sono morto. Ci stai?"

Lucius Malfoy sembrò pensarci. Poi annuí e fui liberato. Il cerchiò si allargò lasciando solo me e Will al centro.

Non feci in tempo a evocare la mia spada, che la freccia fu scoccata

Silena Beauregard

Angolo me

L'attrice di solito é bionda però ho in questa foto é proprio Silena (secondo me, poi bho). Sinceramente guardando la foto mi viene un po' da piangere.

La corona... Silena...

Okay lacrime a parte, ho una domanda.

Ma votate perché i capitoli vi piacciono, o perché vi faccio veramente pena?😐Perché quando li leggo non mi sembrano meritevoli di stelline...

L'altra Faccia Della MedagliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora