W a s t e d. prima parte

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"Hey" Niall mi saluta appena apro la porta
"Ragazzi è arrivato papà forza muovetevi, vi avevo detto di prepararle ieri le borse!" Dico girandomi verso le scale
"Si si un attimo!" Urla Jackie
"Vuoi qualcosa nel mentre?" Chiedo, lui sorride e nel mentre lo faccio entrare in casa
"Dell'acqua andrà bene" dice, andiamo un cucina e gli do un bicchiere d'acqua, qualche minuto dopo Jackie scende di sotto urlando "papà" per poi correre da Niall e abbracciarlo
"Ciao principessa" dice lui abbracciandola a sua volta
"Finalmente possiamo stare da te" dice Oliver scendendo le scale
"Hey! Di certo la mamma non vi tortura" dice Niall
"Si ma almeno tu non rompi le palle ogni minuto" dice oliver
"Hey! Porta rispetto a tua madre" dice Niall guardandolo male, Oliver alza gli occhi al cielo e io li saluto dicendo
"divertitevi con papà" Jackie mi abbraccia e Oliver dice
"Di sicuro più di quanto stiamo con te" beccandosi un colpo alla nuca da Niall
"Vai in macchina va" dice guardandolo male un altra volta, i ragazzi vanno in macchina e quando Niall sta per uscire si gira verso di me
"È tutto ok con Oliver?" Chiede
"Uhm? Si certo, ha quattordici anni Niall è solo l'età" dico
"Io non parlavo così a mia madre quando avevo quattordici anni" dice, mi avvicino a lui e lo abbraccio
"Tra tranquillo non è nulla" dico, lui mi sorride e mi dà un bacio sulla guancia per poi dire
"Ok, ci vediamo la settimana prossima" dice, annuisco e lo saluto

Quattro giorni dopo

"Abbiamo un problema vieni alla scuola di Oliver" un messaggio di Niall. Vado più velocemente possibile e appena arrivo Jackie mi corre in contro urlando
"Mamma!"
"Ciao amore" dico, ci avviciniamo a Niall e noto che è davvero incazzato
"Ok Niall, calma, che è successo?" Chiedo
"Guarda tua sorella" dice Niall a Oliver prima di prendere la mia mano e allontanarci
"Oliver ha pensato bene di tirare un pugno in faccia a un suo insegnante e insultarlo urlando "figlio di puttana" davanti a tutta la classe" dice
"O mio dio" dico
"Già, la preside vuole parlarci in privato tra venti minuti insieme a questo insegnante e non so cosa fare con i ragazzi" dice
"Uhm...non possiamo provare a chiedere a Harry e lou se possono tenerli?" Chiedo
"Uhm si...provo a chiamarli tanto non abitano lontano, si allontana un attimo e io vado dai ragazzi
"Ma sei pazzo? Che diamine ti salta in mente!" Dico ad Oliver
"Non ho fatto nulla di male!" Dice
"Hai dato un pugno a un tuo insegnante e hai urlato figlio di puttana sempre al tuo insegnante, ma ti rendi conto di quanto è grave la questione? Oliver ci potrebbe denunciare!" Dico, nel mentre Niall torna e dice che Harry e Louis verranno a prendere in bambini e staranno con loro fin quando non avremo finito, e proprio quando la segretaria della preside ci chiama Lou e Harry arrivano e prendono i ragazzi
"Ok andiamo" dice Niall facendo un respiro prima di seguire la segretaria
"Oh salve" dice la preside, ci stringiamo la mano e ci sediamo, affianco a noi c'è l'insegnante di matematica quello che ha ricevuto il pugno da Oliver
"Ok, penso siate stati avvertiti di ciò che ha fatto vostro figlio..." Inizia a parlare e stiamo lì dentro per un ora, per fortuna il professore non prenderà provvedimenti drastici, hanno deciso di sospenderlo per una settimana.
"Poteva andare peggio" dice niall una volta usciti
"Decisamente" dico, Niall va a prendere i ragazzi e io torno a casa, abbiamo deciso che parleremo insieme domenica quando i ragazzi torneranno qui

Domenica
Apro la porta e Jackie mi salta addosso abbracciandomi
"Ciao mamma, mi sei mancata" dice
"Ciao amore, sei stanca?" Chiedo e lei per fortuna annuisce
"Vai a riposare allora" dico, lei sale di sopra con la sua borsa dicendo "notte" dopo aver salutato Niall
Oliver entra in casa seguito da Niall
"Sul divano, ora." Dice Niall
"Non ora! Andiamo! Ce la partita!" Dice
"Stai zitto per favore" dice Niall
"Niall, calma, urlargli addosso non servirà a nulla, lo sappiamo bene, cerchiamo di capire meglio la situazione con calma e vediamo cosa fare" dico poggiando una mano nel suo braccio, lui annuisce e ci sediamo nel divano
"Wow l'ultima volta che eravate seduti così dovevate dirci che vi stavate separando" dice
"Non adesso Oliver" dico per poi guardare Niall, che aveva la testa bassa e le mani tra i capelli, metto una mano sulla sua spalla e lui gira il viso verso di me, noto i suoi occhi rossi e mi giro verso Oliver
"Ok vai a vedere la partita parleremo dopo" dico, lui corre di sopra e Niall sospira alzando gli occhi verso di me, mi siedo a gambe incrociate affianco a lui e gli accarezzo la testa
"Forse abbiamo sbagliato qualcosa noi" dice con la voce rotta, mi avvicino a lui e lo abbraccio
"Non lo so Niall, si potremmo aver sbagliato qualcosa ma non vedo come un nostro errore possa diventare questo, Oliver ha solo reagito d'impulso, magari era triste, o arrabbiato, magari a litigato con qualcuno, e in classe a dato di matto" dico mentre lui poggia la testa nel mio petto, lui annuisce e quando sto per staccarmi mi stringe a sé abbracciandomi
"Possiamo stare così?" Chiede sottovoce
"Ok" sussurro tornando ad abbracciarlo, la stanza è silenziosa, ci siamo solo io e Niall che ci abbracciamo, nel mentre fuori inizia a fare buio
"Che ne dici di stare qui oggi, magari possiamo andare da qualche parte tutto insieme domani" dico, lui annuisce e dice "dormo sul divano"
"Oh andiamo Niall! Siamo sposati da quanti anni? Non siamo ancora divorziati ne nulla, puoi perfettamente dormire con me nel letto per una notte" dico, lui annuisce di nuovo chiudendo gli occhi
"Potremmo ordinare nandos a cena" dico, lui alza il viso verso di me sorridendo per più lasciarmi un bacio sulla guancia
"Ho sentito che stai preparando un nuovo album" dico
"Si" dice, senza staccare i suoi occhi dai miei
"Bene, ha trovato qualcuno?" Chiedo
"No, tu?" Chiede, scuoto la testa e lui annuisce
"Forse siamo fatti per essere single" dice buttandola sul ridere, sorrido e gli do un bacio sulla guancia

O forse, avremmo dovuto cercare di sistemare ciò che era rotto.

Continua

Imagines- Niall Horan Where stories live. Discover now