VII

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Jungkook si mise la giacca e le scarpe prima di uscire di casa con Taehyung. Si sedette accanto a lui in macchina, con Taehyung che cantava a squarciagola qualsiasi canzone passasse alla radio. Jungkook sorrideva tra sé e sé mentre Taehyung guidava verso un luogo sconosciuto.

"Vedi, infrangere le regole è divertente. Devi rilassarti un po'." Disse Taehyung. "Okay." Disse Jungkook. Non era troppo male. Finirono per andare in una stazione di servizio che era lontana da casa di Jungkook. Taehyung parcheggiò, tenendo la macchina accesa.

"Hai mai rubato qualcosa prima?" Chiese Taehyung. "No, e tu?" Chiese Jungkook. "Sempre. Sarà divertente Jungkook. Solo un sacchetto di caramelle." Disse Taehyung. "Impossibile! Non posso andare in prigione!" Jungkook andò nel panico. "Ehi, andiamo, coniglietto. Sarà veloce e dopo ti sentirai come se avessi un milione di dollari." Taehyung rise.

"Okay, solo per questa volta." Disse Jungkook. "Dolce." Taehyung sorrise e scesero dalla macchina. Taehyung la tenne accesa per una fuga veloce. Entrarono, il giovane era al cellulare. "Ehi, come va?" Taehyung cercò di fare conversazione con lui, ma l'uomo sembrava sospettoso.

Jungkook prese un sacchetto di vermi gommosi e li mise accuratamente in tasca. "Ehi!" Il commesso urlò mentre Jungkook si girava spaventato e correva. Taehyung prese un sacchetto di Skittles e corse anche lui. "Chiamo la polizia!" Gridò fuori dalla porta mentre salivano in macchina e Taehyung se ne andò velocemente.

"Oh mio Dio!" Jungkook iniziò a ridere. Quella era la migliore scarica di adrenalina di sempre. "Dove stiamo andando?" Chiese Jungkook. "Non lo so, ma è stato divertente!" Taehyung rise. "Hai visto che faccia ha fatto?" Taehyung ridacchiò. "Sì." Disse Jungkook ridendo.

Taehyung li aveva portati al parco. Era buio fuori, l'unica illuminazione era la luna. "Seguimi, conosco un bel posto." Disse Taehyung mentre camminava velocemente lungo il sentiero e verso una collina. Salirono in cima e Taehyung si sedette, Jungkook si mise accanto a lui.

La vista era incredibile, guardando il lungomare con la luna all'orizzonte. "È così bello." Disse Jungkook. "Sì. Vengo sempre qui di notte." Disse Taehyung mentre sgranocchiava le sue Skittles. Jungkook cominciò a mangiare i suoi vermi gommosi.

"Sembra che tu non sia mai a casa tua, come mai?" Chiese Jungkook. Taehyung sospirò mentre gettava il sacchetto vuoto a lato. "Mio padre." Disse Taehyung. "Cosa intendi?" Chiese Jungkook. "Lui è...violento." Ammise Taehyung.

"Qualche anno fa, la notte di Capodanno, mio fratello e i suoi amici decisero di fare un giro. Doveva essere divertente, ma la gente ti dice di non guidare ubriaco per un motivo." Disse Taehyung.

"Stavo guidando e la macchina è slittata a causa del ghiaccio in strada. Siamo finiti per scontrarci con un camion, l'impatto ha ucciso mio fratello all'istante. Sono stato in ospedale con i nostri amici per qualche giorno per un lieve trauma cranico. Mio padre mi ha odiato da quel giorno. Trova sempre scuse per tirare fuori l'incidente e picchiarmi. Mio fratello era uno studente perfetto, con ottimi voti e tutto il resto. Lui voleva che io fossi come lui, ma io non volevo essere qualcuno che non ero, quindi mi limitavo a fare il cattivo ragazzo. L'adolescente ribelle." Concluse Taehyung.

"Wow, mi dispiace molto." Disse Jungkook. "È rilassante. Voglio dire, se mi rende felice fare cose ribelli, non smetterò a meno che non sia necessario o che non mi becchino." Disse Taehyung. "Fa male, che il mio stesso padre mi odi, ma alla fine non avrà comunque importanza. Mi trasferirò appena finito il liceo."

"Um, l'anno scorso mi sono quasi suicidato." Confessò Jungkook. Il cuore di Taehyung crollò. "Cosa?" Chiese, con voce dispiaciuta. "Ero depresso per alcune cose, come le stupide regole dei miei genitori e stavo attraversando un problema con i miei amici. Oltre al fatto che i miei genitori volevano che fossi uno studente perfetto. Era troppo per me, così ho iniziato a tagliarmi e un giorno ho tagliato troppo in profondità." Disse Jungkook.

"Quasi non ce l'ho fatta ma, Jimin mi ha trovato dopo essere entrato in casa mia quando i miei genitori non c'erano e ha chiamato l'ambulanza. Sono stato in terapia per tutta l'estate. Faceva schifo, ma ora le cose vanno un po' meglio." Disse Jungkook.

"Wow, non sapevo che tu stessi passando una cosa del genere e, oh mio Dio io-" "Hai fatto il bullo con me ogni giorno." Disse Jungkook. "Si vede quella roba nei film, i bulli che non sanno cosa sta realmente succedendo a qualcuno. Quella roba è vera." Disse Jungkook. "Basta una piccola cosa per spingere qualcuno oltre il limite." Jungkook si portò le ginocchia al petto.

"Jungkook?" Sussurrò Taehyung a bassa voce. Jungkook lo guardò. "Mi dispiace davvero. Per tutto." Taehyung si scusò. E diceva sul serio. La pancia di Jungkook fece i salti mortali. "Se solo avessi saputo. Dio, probabilmente non saresti stato qui oggi. E sarebbe stata in parte colpa mia." Disse Taehyung.

"Sto meglio ora. Non preoccuparti." Disse Jungkook. "Grazie per, stasera, mi sono divertito. Anche se era sbagliato, è stato divertente." Jungkook sorrise. Anche Taehyung sorrise, il vento soffiava dolcemente. Era così tranquillo e silenzioso in cima alla collina che dominava il fiume, le luci della città brillavano insieme alla luna.

Jungkook guardò Taehyung, che lo stava fissando. Jungkook non sapeva perché, ma cominciò a sporgersi, e così fece Taehyung. Così vicini, le loro labbra si sfiorarono mentre Taehyung accarezzava il lato del viso di Jungkook con una mano. Si guardarono negli occhi prima che Taehyung premesse le loro labbra insieme.

Qualcosa in quel bacio fece scattare il tutto per Jungkook. Taehyung lo aveva descritto. Jimin e Yoongi avevano ragione. Era il ragazzo carino che piaceva a Taehyung e lui si sentiva così stupido per non aver fatto due più due. Il bacio era così dolce e delicato che Jungkook si sentiva come se stesse sognando e non voleva svegliarsi.

Taehyung mise le sue mani sui fianchi di Jungkook mentre Jungkook esitò prima di avvolgere le sue braccia intorno al collo di Taehyung. Si staccarono dal bacio e si guardano negli occhi. "Taehyung?" Ansimò Jungkook. Sentì la presa di Taehyung sulla sua vita diventare più stretta.

"Non posso andare a casa. Cazzo, non posso andare a casa. Non posso affrontare mio padre." Taehyung lasciò andare qualche lacrima. Jungkook non sapeva cosa dire. Stava succedendo tutto così in fretta. "Vieni a casa mia. Puoi passare la notte lì. I miei genitori non lo sapranno mai." Disse Jungkook. "A che ora saranno a casa?" Chiese Taehyung, mentre Jungkook si asciugava le lacrime.

"Verso le 11:00." Disse Jungkook. "Sono solo le 9 adesso." Disse Taehyung tranquillamente. "Oh." Disse Jungkook e abbassò lo sguardo. Taehyung non aveva ancora lasciato la presa e le braccia di Jungkook erano ancora avvolte intorno al collo di Taehyung.

"Jungkook?" Sussurrò Taehyung. "S-Sì?" Disse Jungkook. "Baciami ancora." Disse Taehyung audacemente. "Okay." Jungkook espirò e collegò le loro labbra ancora una volta. Che bella notte.








Nota traduttrice:
E niente, ci è scappato il bacio😌

Ringrazio ancora 1_800_hobiwater per la storia e come sempre vi lascio il link al capitolo (https://www.wattpad.com/784584147-mine-taekook-vii). Andate a mettere una stellina se vi va. Ci vediamo con il prossimo!!! Byeeeeee

Mine|| Taekook [Traduzione Italiana]Where stories live. Discover now