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Markos:Dicci la verità
Io:Che vi devo dire?
Amine:Tu e Amed state insieme?
Io:Io e Amed non stiamo insieme,siamo amici,mi ha chiesto se posso dormire con lui stasera e io gli ho risposto con un semplice si,e ripeto siamo solo amici
Markos: Peccato
Dice uscendo dalla camera
Amine:Non farci caso è così lui.
Io: va bene

Ci alziamo e andiamo al salotto,tutti mi fissano,che ansia oh.

Vedo i ragazzi andare a fumare al balcone Amed mi prende per mano e mi porta in camera sua.

Amed:Che ti hanno detto?
Dice mentre si butta sul letto

Io:Mi hanno chiesto se stiamo insieme
Amed:tu che hai detto?
Io:La verità
Amed: Cioè??????
Io:Che siamo solo amici
Amed: ok

Prendo il telefono e noto che mia madre mi ha chiamata

Io:Amed Rispondo a mia madre e torno

*Chiamata tra te e tua madre*

Io: Mamma dimmi
M:Dove sei?
Io:A casa di un'amica
Non gli posso dire di un amico sennò non mi fa più uscire di casa
M:Quando torni?
Io:Domani
M:Ti ho detto mille volte che non puoi dormire dai tuoi amici
Io:Ma mamma
M:A casa
Io: Perfavore
M:Vuoi che vengo a casa della tua amica o vieni a casa?
Io:Arrivo

Una lacrima rigò sul mio viso, perché non posso godermi la mia adolescenza?
È solo un amico
Vado da Amed per dirgli che non potrò stare da lui

Io:Amed
Amed: Eii che è successo? Perché stai triste?
Io:Mia madre mi ha detto che devo tornare a casa
Amed: Perché? Non gli hai mica detto che ti uccido
Io:no no tranquillo, è fatta così lei

Mi alzo e prendo il mio Zaino
Amed: Non puoi andartene
Io: Ma non posso disubbidirgli
Amed: E invece si
Io: Amed ci vediamo a scuola
Mi prende per il polso e per un'attimo i nostri sguardi si incastrano.
Amed: Perfavore
Si avvicina sempre di più
Io: Non posso
Amed: Fallo per me
Dice prima di darmi un bacio dolce sulle labbra.


Rimango sorpresa dal suo gesto,non posso disubbidire a mia madre ma non posso neanche lasciare Amed così.


Io:Che mi invento?
Amed: Niente,non gli scrivere
Io: Posso almeno dirgli che dormo qua
Amed:Si
Dice mentre mi cinge i fianchi,arrossisco a questo gesto
Amed:Sei davvero carina quando arrossisci
Metto la testa nell'incavo del suo collo,a interrompere quel momento magico è qualcuno che bussa alla porta,ci stacchiamo subito e Amed dice <<entra>>
È Markos
M:Ho interrotto qualcosa?
Amed:No no
M: Perché Amina è tutta rossa,lo sapevo
Dice quasi urlando
Amed:Cosa?
M:State insieme
Io:Ha parlato con una mia amica e si è messo in imbarazzo
Dico incrociando le braccia
M:ok... ciao
Se ne va
Io:E la scuola
Amed:Non ci andiamo
Io:Domani abbiamo una verifica
Amed:Amen non la facciamo
Si alza e mi prende per i fianchi,si avvicina sempre di più e mi da un bacio dolce,non di arroganza o di possessività,ma di Amore
Ci sdraiamo sul letto entrambi,appoggia una mano sul mio fianco e mi avvicina a lui
Amed : Notte bimba
Io: Notte cuore

La mattina dopo

Ci svegliamo per i rumori provenienti dalla cucina
Amed:hanno rotto le palle con queste feste
Dice mentre si stopiccia gli occhi
Io:Che è?
Amed:Ogni tanto fanno delle feste e io non li sopporto
Mi giro e gli do le spalle, prendo il telefono e noto trenta chiamate da mia madre l'ultima qualche ora fa.
Io:Amed
Amed:Mhhh
Dice mentre mi abbraccia
Io:Guarda
Gli faccio vedere il telefono
Amed:Ti fai troppi problemi
Io:Poi non posso più uscire
Amed: Tranquilla
Mi prende il telefono e lo butta da qualche parte.
Inizia a farmi il solletico,mentre ridevo qualcuno entrò nella stanza.

Vale:Ho interrotto qualcosa?
Amed:Si
Io:No
Vale:Si o no?
Io:n- Amed mi tappa la bocca con la mano e poi dice di si.
Valerio si mette a ridere e se ne va di nuovo.
Io:Ma sei pazzo? Chissà cosa avrà pensato
Amed: Non fa niente
Mi spinge facendomi cadere sul letto,poi mi sale sopra e mi abbraccia.
Io:Sei un tenerone
Amed: grazie

Mentre accarezzavo i morbidi capelli di Amed il mio telefono iniziò a squillare,mia madre
Amed:Chi è?
Chiede scocciato
Io:Mia madre
Rispondo e metto vivavoce

Mamma:dove sei? Ti avevo detto di tornare a casa
Io:Sono rimasta da un'amica
M:Tu non esci più
Non mi da neanche il tempo di rispondergli che mi chiude il telefono in faccia

Io:in che guaio mi sono cacciata
Amed: Tranquilla,ti accompagno a casa?
Dice mentre mi accarezza la schiena
Io: Si se puoi

Sistemo lo zaino e andiamo a casa mia
Io:Ci vediamo presto
Dico sotto lo sguardo di mia Madre che in questo momento è Satana
Amed:Certo a domani,ci vediamo a scuola
Dopo aver detto questo mi da un bacio sulla guancia e se ne va

A Noi Due Ci Conviene Lasciare Tutto E Tutti// AmedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora