Respira (parte 3 di Corri)

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Taehyung si svegliò per primo tra loro due. Jungkook giaceva rannicchiato tra le sue braccia, cercando di stare al caldo. Dormiva con grazia, notò Taehyung, come se fluttuasse in un'animazione sospesa. Gli ci vollero alcuni minuti per riprendersi.

"Buongiorno. Come ti senti?" chiese Taehyung.

Jungkook aprì gli occhi per incontrare il viso gonfio di Taehyung. La vista fece sorridere leggermente Jungkook.

"Sto bene e tu?"

"Uguale." Taehyung tirò su Jungkook, guadagnandosi un lamento di protesta intontito.

"Smettila," Jungkook si dimenò mentre Taehyung si toglieva le coperte, "È troppo presto per alzarsi."

"No, non lo è" dichiarò Taehyung in modo pratico, voce leggera e disinvolta, quasi beffarda.

"Sei cattivo." Jungkook chiuse gli occhi e lasciò che Taehyung lo prendesse in braccio. Avvolse le gambe attorno alla vita di Taehyung e le braccia attorno al collo di Taehyung, abbracciandolo come fa un bradipo con il ramo di un albero. Il suo collo di lui era troppo stanco per reggere la testa, così appoggiò la guancia sulla spalla di Taehyung.

Taehyung quasi si lamentò ma rimase in silenzio, optando invece di ammirare Jungkook in silenzio. Con le mani sotto le cosce di Jungkook , portò il ragazzo assonnato in bagno in modo che potessero lavarsi entrambi. Sapendo che Jungkook non aveva uno spazzolino da denti, Taehyung ne prese un extra dal cassetto, lo aprì e lo porse a Jungkook. Il ragazzo sospirò a malincuore prima di permettere a Taehyung di metterlo a terra.

Jungkook riuscì a svegliarsi solo dopo essersi lavato la faccia. Iniziò lentamente a ricordare tutto ciò che era accaduto la sera prima. Il che significava che si ricordava che il maggiore aveva voluto dire qualcosa. Sembrava importante, quindi decise di aspettare la colazione per chiedere delle informazioni.

Quando Taehyung iniziò a cucinare, Jungkook si sedette al tavolo della cucina. Lasciò vagare la mente, i pensieri si spostarono su Taehyung. Jungkook apprezzava moltissimo Taehyung ed era infinitamente grato di averlo nella sua vita di lui. Senza la guida del ragazzo più grande, Jungkook non sapeva davvero dove sarebbe stato. Affidabile, degno di fiducia, protettivo, adorabile; erano tutti sinonimi di Taehyung, decise Jungkook.

In breve, gli passò per la mente che anche lui amava moltissimo Taehyung. Non era sicuro se fosse normale amare il proprio migliore amico tanto quanto lui amava Taehyung. E inoltre non era sicuro che la sua relazione di lui con Taehyung, in generale, fosse normale. Se non lo era, non gli importava. Era sempre grato per ogni tocco, ogni sorriso, ogni abbraccio, ogni bacio sulla testa. A chi importava se si comportavano più come una coppia che come amici?

Ora che ci pensava, a Jungkook non dispiaceva essere una coppia con Taehyung. Probabilmente era il miglior partner di sempre. C'era solo un problema: Taehyung non aveva mai parlato della propria sessualità con lui. Jungkook era sicuro al novantotto per cento che Taehyung fosse gay, ma non poteva esserne sicuro finché non glielo aveva chiesto. Ma come avrebbe dovuto farlo?

Aspetta, perché voleva saperlo? Era seriamente intenzionato a voler uscire con Taehyung? Aspetta, aveva bisogno di un momento. Beh, sì, uscire con Taehyung sarebbe fantastico. Significava più attenzioni, più baci, ma soprattutto significava Taehyung. Taehyung sarebbe stato suo e solo suo. Forse era un po' possessivo da parte di Jungkook, ma chi poteva biasimarlo? 

Inoltre, Jungkook avrebbe fatto del suo meglio per Taehyung se fossero una coppia. Potrebbe essere quello da cui Taehyung è andato se avesse avuto bisogno di parlare di qualsiasi cosa, di qualsiasi cosa. Aspetta, era già quella persona, giusto? Ma cosa sarebbe accaduto se Taehyung aveva altri amici con cui si sentiva più a suo agio con lui? E se non avesse ricambiato l'amore di Jungkook? E se avesse già un altro significativo di cui Jungkook non sapeva nemmeno?!

Taekook OSWhere stories live. Discover now