red hell - Mattia Zenzola

XVIII

Sono le tre di notte e io sto fissando il soffitto da più o meno mezz'ora. Non riesco a dormire, al contrario di Dario che è crollato alle dieci di sera. In questi giorni ho dormito con lui nella stanza verde, non volevo proprio vedere Luca, figuratevi dormirci insieme. Christian e Mattia si sono resi molto disponibili e non si sono fatti problemi ad accogliermi in camera loro, anche se Dario mi ha raccontato di aver discusso con il riccio perché non voleva che dormissi con lui.

Ho sonno, ma non riesco a dormire e mi sta scoppiando la testa. Sento ancora la voce di Veronica che mi dice che la coreografia non mi riesce e che devo impegnarmi di più, la mia maledetta litigata con Luca mi rimbomba in testa e come se non bastasse Dario non fa altro che muoversi, tirando calci a destra e a manca.

Mi alzo dal letto e vado in bagno, mi sciacquo il viso e mi guardo allo specchio

<<coraggio Allison, puoi farcela>> parlo al mio riflesso, poi mi giro e apro la porta del bagno e quasi non mi prende un infarto <<sei impazzito? Mi hai spaventata a morte>> sussurro dando una spinta a Mattia che trattiene una risata

<<ho fame, mi accompagni in cucina?>> senza aspettare una risposta prende e mi trascina li.

In questa settimana abbiamo legato molto, e penso che questo abbia solo aumentato i sentimenti che provo per lui. Ci siamo ritrovati spesso molto vicini, ma non ci siamo più baciati, credo che sia meglio così, vorrei evitare il più possibile di fare figuracce.

Una volta in cucina mi siedo su uno sgabello del bancone, mentre Mattia apre la credenza e prende un pacco di Gocciole <<vuoi?>> scuoto la testa <<ma non hai cenato>> mi fa notare

<<però ho pranzato>>

<<non è vero>> dice addentando un biscotto e lo guardo con un sopracciglio alzato <<non mentirmi Al, lo so che è una settimana che vai avanti solo con la colazione. Che poi che colazione, ti mangi mezza fetta biscottata integrale e scappi>> abbasso lo sguardo <<perché lo fai? È per i commenti della Celentano?>>

<<no... cioè, ho sempre saputo di non avere un fisico stupendo, però ho sempre cercato di ignorare la cosa dato che nessuno l'aveva definito come un problema. Quindi mettici già le mie paranoie, più il non essere ritenuta una ballerina e questo è il risultato>> mormoro senza guardarlo. Dopo qualche secondo sento delle braccia stringermi da dietro e il profumo di Mattia mi invade le narici facendomi rilassare all'istante

<<smettila ti prego>> sussurra con la testa poggiata sulla mia spalla <<sei perfetta così Allison, non farti del male>>

Alla fine ci siamo addormentati sul divano e stamattina ci ha svegliati Carola con un sorriso fin troppo malizioso.

La giornata è passata tranquillamente anche se sono in ansia: domani c'è la puntata e la coreografia ancora non mi viene. Ora sono in sala, da sola, e sto provando da almeno un'ora

<<lasciatelo dire, hai fatto schifo>> Mattia entra in sala e si siede su una sedia <<perché non ti viene?>>

<<è una coreografia sensuale Tia, mi vedi?>> mi indico e scuote la testa

<<proprio perché ti vedo non capisco dove sia il problema>> sbuffo e mi siedo a terra

<<per essere sensuali bisogna essere belli, e io non lo sono>> mormoro sedendomi a terra <<mi hanno sempre presa in giro, perché rido sempre, dicono che sembro una bambina, che sono brutta ed è pesante. Per quanto non lo faccia sembrare tutto questo mi ha fatto arrivare l'autostima sotto terra>>

<<sai che tutte queste cose non sono vere, no?>> non rispondo, così si alza e viene da me <<Allison tu sei perfetta, letteralmente. Non lasciare che delle critiche fatte da persone stupide ti colpiscano così profondamente. Sai cosa faranno tutti quelli che ti hanno presa in giro? Ti chiederanno scusa non appena uscirai da qua e questo dovrà farti capire che ti stai buttando giù per delle persone che non sanno che cazzo fare della loro vita e stanno con chi gli fa comodo>>