arrivammo alla festa alle 10:30.
era piena di gente, di luci, c'era la musica a palla, persone che urlavano.
alice si buttó nella folla, si fece qualche shot e brando andó a cercare la tipa che lo aveva invitato alla festa.
rimanemmo io, mirko, lollo e benny un po' spaesati.
loro andarono a ballare, e io e mirko rimanemmo da soli.
<< ti sei divertita oggi?>> mi chiese.
non lo sentii, c'era la musica troppo alta.
<<come scusa?>>
<< oggi, ti sei divertita?>> ripetè più forte.
<< si ahaha un sacco, tu?>> risposi.
<< pure io. sei carina sta sera>> mi disse, e io mi sentii tipo la persona più felice del mondo.
avevo un vestito bianco stretto sul busto con la gonna un po' svolazzante. lo so che non è il vestito per una festa, ma io non volevo rimorchiare, volevo solo divertirmi.
sorrisi in risposta e rimanemmo in silenzio a guardarci.
<< hai voglia di ballare?>> mi chiese.
<< oh sì, ho proprio voglia di divertirmi un po'>> risposi.
mirko mi prese la mano, si alzó, mi trascinó in mezzo alla folla di gente che ballava e ci mettemmo a "ballare" ridendo come due scemi.
ci tenevamo per mano e a volte mi faceva fare una giravolta.
era bellissimo. letteralmente un sogno.
erano le 00:20 quando io, lollo, benny, mirko, brando e camilla, la ragazza che aveva conosciuto brando, andammo via dalla festa.
alice è voluta rimanere lì, ci scommetto che torerà ubriaca marcia alle 4 di mattina.
camilla andó a casa , ma noi andammo in un karaoke. avete capito bene. un karaoke.
quando entrammo vedemmo un signore sulla sessantina che cantava una canzone di gianni morandi, e ci guardammo con intesa: dovevamo farlo tutti.
benny e lollo cantarono "disegno" di alfa, la loro canzone.
lollo era impedito, e ogni tre secondi benedetta rideva come una matta, e noi che li guardavamo non potevamo fare a meno di fare lo stesso.
poi fù il turno di brando, che cantó "l'estate addosso" di jovanotti.
faceva morire. a cantare non era neanche male, ma era impacciatissimo. le uniche cose che ha fatto sono stati due movimenti con la testa mentre cantava il ritornello.
dopo di lui andarono degli altri ragazzi, poi fu il mio turno.
<<dopo vado io>> dissi.
<< che cosa vuoi cantare?>> mi chiese benedetta.
<< "ringo starr"dei pinguini tattici nucleari >> dissi sorridendo fiera.
<< oddio ci staa, vengo con te>> disse mirko carichissimo.
<<ok ahahaha, dai vieni che andiamo a prendere posto>> dissi.
andammo e dicemmo al ragazzo che dirigeva il karaoke la canzone che volevamo.
la ragazza che era prima di noi finì la sua canzone e noi salimmo sul palco.
parti la musica e noi ci mettemmo a cantare.
tra una parola e l'altra ci guardavamo qualche volta, sorridevamo e ci scappava qualche risata, poi arrivó il ritornello e ci mettemmo ad urlare.
staccammo i microfoni dal piedistallo e ballammo sul palco, ridendo come non mai.
non ero mai stata così bene in tuttta la mia vita.
"ma questa sera ho solo voglia di ballare, di perdere la testa e non pensare più" diceva la canzone, ed era proprio così che mi sentivo.
avevo solo voglia di ballare con mirko, volevo che quella canzone non finisse più.
a fine canzone mirko mi prese in braccio e mi fece girare, poi ci dirigemmo verso i nostri amici.
<< ohhh siete stati troppo forti>> disse lollo.
<< si ma siete fantastici ahaha>> disse benny e noi ci guardammo ridendo.
tornammo a casa all'una e mezza e ci mettemmo a dormire, o almeno io ci provai.
