The Untamed: il mondo delle tenebre

Difficoltà dell'addestramento

Wei Ying

Il giorno successivo, grazie all'energia coltivata in quel luogo magico dove il suo compagno lo aveva condotto, spingendosi fino ad infrangere una regola del suo Clan in modo che potesse rimettersi in sesto, Wei Ying si sentì come rinato. Non ricordava come fossero tornati nella loro stanza, ma supponeva che Lan Zhan lo avesse teletrasportato indietro e lo avesse lasciato dormire indisturbato.

Finora aveva funzionato a meraviglia, e quando Lan Zhan lo aveva svegliato di prima mattina per dirigersi al campo di addestramento si era sentito pronto come non mai ad affrontare tutte le sfide che si sarebbe trovato davanti, affrontandole tutte di buon umore.

Essendo stati i primi ad arrivare, si sedettero a terra per iniziare la loro coltivazione mattutina poiché, nonostante si sentisse pieno di energia, Wangji aveva la sua routine, e sarebbe stato difficile fargliela cambiare; non che avessero di meglio da fare mentre aspettavano l'arrivo del resto del gruppo.

Durante la meditazione, Suibian uscì dalla sua spada per osservarli da lontano: sembravano stare molto bene insieme, quasi come il simbolo sul quale si erano seduti, uno che richiamava la luce e l'altro le tenebre. Erano in armonia, la loro forza di pari livello, il che li rendeva ancora più compatibili l'uno con l'altro.

"Lady Bichen, vi disturberebbe vederli insieme in futuro?" chiese Suibian, e anche lei uscì dalla sua spada, lanciando poi un'occhiata alla coppia seduta poco distante.

"Sarò d'accordo con qualche decisione prenderà il mio Maestro. Io gli sono fedele e lo rimarrò sempre, fino alla fine" rispose lei

"Ah, sei molto devota..." E dolce pensò Suibian

"Non lo sei forse anche tu? Siamo degli spiriti della spada, non è forse questo ciò che ci si aspetta da noi?" chiese

"Certo, ma possiamo essere molto di più di questo. Vedete, Wei Ying è il mio Maestro e gli sono profondamente devoto, ma lui è stato capace di evocarmi fin da giovane quindi siamo diventati molto di più di un Maestro e della sua spada... ad essere onesti, è più un amico che un Maestro. Ho avuto l'impressione che Voi siate uscita per la prima volta da poco, giusto?" chiese Suibian, e lei arrossì

"Si... il Maestro Zhan è molto forte, se avesse davvero voluto sarebbe stato in grado di evocarmi già da molto tempo, ma non c'era alcun reale bisogno per me di uscire fuori. Queste isole sono molto pacifiche e, considerato il suo livello di coltivazione, le cacce notturne non sono particolarmente pericolose; non era quindi necessario per lui attingere a dell'energia in più solo per farmi portare a termine alcune commissioni. Comunque è un Maestro molto diligente, e si è sempre assicurato che avessi l'energia necessaria per essere una spada degna di questo nome" disse con orgoglio

"E sono sicuro che voi lo siate... ma potreste diventare ancora più forte trascorrendo del tempo insieme a lui, conoscere le debolezze e i punti di forza l'uno dell'altro. Wei Ying si cacciava sempre nei guai, quindi ho imparato velocemente come proteggerlo al meglio e come lui aveva bisogno che io agissi, in questo modo l'ho aiutato a diventare più forte. Anche questo è parte del nostro dovere nei confronti di coloro che ci hanno dato la vita" le consigliò Suibian, e lei sorrise

"Capisco... avete ragione" Accidenti, il suo sorriso è letale pensò Suibian

"La serietà del mio Maestro deve avermi influenzato, impedendomi di andare oltre" sussurrò Bichen

"Può darsi... ma adesso sembra che si stia divertendo" le disse Suibian guardando la coppia

"Già... e ne sono davvero lieta. Ha perso tragicamente entrambi i suoi genitori quando era molto piccolo, è una storia straziante da sentire, è stata forse l'unica volta in cui abbia desiderato che fosse forte abbastanza da evocarmi, ma all'epoca era solo un bambino. Avrei voluto così tanto aiutarlo a superare quei momenti difficili, ma è riuscito a cavarsela da solo" disse un po' triste