una flor para un camaleòn

capitolo 5

Camilo pov:

Io: sono stanchissimo! Stare dietro a tutti quei bambini mi ha messo fame.

Luisa: a chi lo dici primo* sollevare le cose mi ha messo un po' di stanchezza.

Isabela: e pensare che oggi pomeriggio dobbiamo riuscire a fare quello che abbiamo fatto stamattina, ancora ho mille fiori da fare per l'anniversario di una coppia del paese!

Io: fortunata Dolores che è rimasta a casa.

Mirabel: approposito di casa chissà se Rosalia ancora non è cosciente.

Io: secondo voi abbiamo fatto male a invitarli a casa?

Isabela: da quanto ne so solo rosa ha ricevuto questa tortura, sai le voci girano molto velocemente cuginetto.

Io: non sono poi così tanto più piccolo di te.

Mirabel: secondo me sua madre ha esagerato, e prendersela solo con rosa non è giusto, certo sarà stato anche una sua idea accettare l'invito ma con lei hanno collaborato anche i suoi fratelli e cugini.

Dice Mirabel tornando al discorso di prima.
Visto che non abbiamo voglia di fare tutto il giro della casa entriamo dal giardino del retro e vediamo Rosalia mentre guarda un albero, sta lì immobile senza fare nulla come imbambolata.
Antonio si avvicina a lei e la scuote leggermente dalla manica della camicia.

Antonio: Hey rosa ti senti bene?

Lei non risponde continua a guardare l'albero.

Isabel: rosa tutto apposto?

Non risponde.
Mi avvicino e le metto una mano sulla spalla, rosa si gira improvvisamente, ha gli occhi letteralmente infuocati, le spuntano delle ali dalla schiena.

Io: rosa! Calmati che ti succede!

Arriva improvvisamente mia sorella con una ciotola d'acqua e la lancia su Rosa, appena ha contatto con l'acqua è come se lei si risveglia, le ali spariscono e gli occhi le tornano normali.

Mirabel: stai bene?

Rosalia: s-si credo di sì.

Poi visto che aveva tutti in vestiti bagnati, fa un respiro profondo e poi le tornano asciutti.

Luisa: percaso-

Rosalia: scusate non sono in vena di parlare ora.

Poi va via, credo che vada al salice piangente visto che si sta dirigendo verso il fiume, non capisco perché ha reagito così.

Isabela: Dolores, che è successo mentre eravamo via?

Dolores: allora ho sentito un urlo provenire dalla camera di Mirabel e....

Ci racconta cos'era successo.

Antonio: secondo me dovrebbe solo parlare e sfogarsi con qualcuno che la ascolti, ma non solo come ha fatto con Dolores ma sfogandosi di più, più a fondo.

Io: Antonio ha ragione, ci vado io.

Mirabel: dove credi di andare ruba cuori? Pensi davvero che lasceremo rosa nelle tue mani? Nono scordatelo proprio, stasera passeremo una serata tra ragazze.

Dolores: da quanto sento qualcuno le sta già parlando, credo che stia riuscendo a consolarla.

Luisa: capisci chi è?

Dolores: è un ragazzo, un anno più grande di lei eeee.... Oh è della nostra parte del villaggio.

Chi è sto tizio a mo? Forse un suo amico, non credo. Ma poi che mi importa.