10

396 18 14
                                    

narratore pov's
un mese dopo, Cheryl,sembrava essere l'unica a non aver capito l'amore di Toni nei suoi confronti.

Veronica aveva provato a farglielo capire,le aveva fatto notare tutti i suoi gesti e le sue occhiate al fondoschiena della rossa.

Ma lei non ci credeva,diceva che erano tutti castelli in aria e coincidenze.

Anche jughead lo aveva capito, ma aveva preferito restare in silenzio.

la vicinanza tra le due ragazze si era fatta sempre più evidente.

Più volte a settimana uscivano insieme,andavano al cinema,al pop's ,e si incontravano ogni giorno all'armadietto numero 7.

Andava sempre così : Toni entrava in anticipo,metteva i libri nel suo armadietto e puntualmente, quando chiudeva l'anta di esso, Cheryl Blossom con le sue vixens passava per il corridoio.

A differenza delle altre volte,però, la rossa si fermava a parlarle.
Le dava un abbraccio e le chiedeva tutti i giorni come stava.
Toni moriva ogni volta.
Ogni volta che la più alta le sorridesse o le parlasse ,le sembrava di stare in un altro mondo.
Ogni volta si sentiva più leggera,ed il mondo attorno a loro scompariva.
Erano molteplici le volte che entravano a lezione in ritardo. Parlare del più e del meno alle otto di mattina tra di loro era molto più importante.

Bastava un semplice sguardo rubato durante la lezione per far stare meglio tutte e due le ragazze.
Morivano una dietro l'altra eppure nessuno delle due se ne accorgeva.

Più che altro si convincevano al massimo per far si di non rimanerci male in caso fosse il contrario.

Più volte Cheryl aveva provato a baciare la rosa.
Magari dopo un abbraccio si sarebbe sporta più avanti ed avrebbe fatto scontrare le loro labbra.
Invece non ci riusciva mai.
Era come se toni se ne accorgesse e si scanzasse ogni volta.
La realtà dei fatti era che Toni si sentiva a disagio. Aveva paura di essersi lei sporta troppo in avanti per sbaglio, ed ogni volta pensava di aver fatto l'ennesima figura di merda.

La rosa la considerava come una delle sue amiche più strette insieme a Veronica.
Uscivano spesso insieme.
Il gruppo da sei formato da lei,Cheryl,Betty,Jughead,Veronica ed Archie funzionava alla perfezione.
Nessuno rimaneva mai solo.
Avevano sempre qualcosa di cui parlare.
Veronica stava con Betty,Jughead con Archie e Cheryl...con Toni.
Ogni volta finiva così,come un appuntamento romantico.

La più alta fantasticava su ciò.
Le piaceva pensare che fosse davvero un appuntamento e che si amassero alla follia in un ristorante su un attico di New York.
Faceva finta che intorno a loro esistessero soltanto candele e luce soffusa,con una grande vetrata che affacciava sulle mille luci della Grande Mela.

Quello era dalla prima media il sogno della Blossom.
Lo sognava ogni sera prima di andare a dormire.

Adesso erano tutti nella sala relax,tranne Cheryl.

Come al solito era in ritardo,e quest'oggi la professoressa della prima ora era assente,quindi avrebbero potuto svagarsi.

Toni era seduta sulla poltrona in pelle, Betty era abbracciata a Kevin, Veronica era seduta sulle gambe di Archie e Jughead scherzava con Sweatpea vicino alle macchinette.
Peaches, invece, manteneva le distanze.
Toni non voleva proprio vederla.
Rimaneva sullo stipite della porta e la fissava senza farsi vedere.
Si perdeva in lei ogni volta che sorrideva o facesse una qualsiasi altra cosa.
Era persa di una ragazza che nemmeno le parlava più.

Dopo dieci minuti,ecco finalmente la capo cheerleaders.
Quest'oggi aveva la sua tuta da vixen, composta da una una gonna che le arrivava a metà coscia ed un top blu.
Per quanto alla rossa non piacesse, la più bassa ne era innamorata persa.
Voleva vederla ogni minuto del giorno con quella tuta addosso.
Le piaceva soprattutto la gonna.

𝘚𝘰𝘶𝘭𝘮𝘢𝘵𝘦𝘴 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora