Sono cresciuta da sola senza punti di riferimento
Ma poi sei arrivato tu
Mi è bastato vederti per capire che la mia vita cambierà ancora una volta
Le ombre del passato torneranno
Ma questa volta avrò la forza di combatterle.
Attenzione ⚠
- Sono pre...
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Venire al mare è stata un'ottima idea e grazie a Stella sono riuscito per un po' a non pensare a mio padre. Non vorrei stare con nessun'altro in questo momento neanche con Axel che è il mio migliore amico. Siamo qui seduti a mangiare il nostro pranzo e io sto seriamente pensando di mollare tutto, prendere Stella e venire a vivere qui, noi due da soli
<< Che ne dici se veniamo a vivere qui?>> chiedo istintivamente
<< Derek, lo stai dicendo solo per via della situazione. Non puoi lasciare la tua agenzia, o meglio le tue due agenzie ed inoltre hai anche tua madre li>>
<< Mia madre può venire a vivere con noi. Io non ho bisogno di nient'altro, solo di te>>
È stranita, ammetto che mi aspettavo un sì diretto, invece qualcosa la frena, forse il fatto che stiamo insieme da solo un mese e che ha appena scoperto la mia seconda vita. Ha ragione, sono stato troppo precipitoso
<< Hai ragione, perdonami è stata una domanda istintiva dettata dal momento>>
<< Derek non chiedere scusa, non hai fatto niente di male>> mi guarda con uno sguardo malizioso
<< Quello sguardo mi spaventa. Cos'hai in mente?>>
Ormai la conosco bene e so che quando mi guarda cosi ha in mente qualcosa e la cosa mi spaventa l'ultima volta che mi ha lanciato questo sguardo siamo finiti a fare l'amore nel mio ufficio. Quel giorno per poco non siamo stati scoperti, è stata una situazione divertente. Stella alzandosi viene da me e mettendomi le mani sulle spalle mi sussurra una cosa all'orecchio.
<< Tu sei pazza>> dico ridendo.
Intreccia la sua mano nella mia e mi porta nella stanza che ho prenotato per la notte, non mi ha neanche lasciato il tempo di rivestirmi. Chiude la porta dietro di se e con una spinta mi getta sul letto
<< Aspettami qua, torno subito>>
La vedo uscire dalla stanza, chissà cosa sta architettando, è un mistero. Pochi secondi dopo la vedo tornare con in mano una vaschetta piena di fragole e nell'altra mano la panna
<< Stella perché hai preso queste cose?>> le chiedo
<< Ora vedrai>>
Prende una fragola mettendosi a cavalcioni su di me, poi sensualmente ne morde un pezzo per dare a me l'altra metà. Mamma mia, questa ragazza è una provocatrice nata
<< Il tuo amico credo voglia dirti qualcosa>> afferma toccando il mio membro
<< Cosi non sei d'aiuto, anzi è ancora peggio>>
Inizia a ridere poi prende anche la panna e inizia a spruzzarla sul mio corpo arrivando fino all'elastico del costume che abbassa un po'
