Ricordi

3.5K 146 11
                                    

"Fra non ce la faccio io qua dentro...senza di te", gli faceva il verso mentre rideva, "sei proprio scemo Chri".
"Ma per favore, parli proprio tu?
Tu che sorridevi nonostante stessi per andartene dalla scuola soltanto perché in quel momento ti ho dimostrato quanto realmente tenessi a te? Per favore va'", Christian gli diede una spallata, sorridendo.

Quanto realmente tenessi a te.
Brividi.

Era estate, precisamente la fine di luglio e alcuni dei ragazzi di Amici avevano deciso di trascorrere delle settimane al mare insieme, in Puglia. L'idea era venuta a  Christian sebbene lui, inizialmente, nella sua casa al mare, aveva invitato soltanto il suo frate. Accadde che Mattia, eccitato, aveva comunicato a Cosmary che sarebbe andato dal moro, la ragazza fraintese l'entusiasmo del più piccolo pensando fosse dovuto a una rimpatriata degli "amiciani" così si presentò a casa del moro portando con sé Alex. Il proprietario di casa, cercando di trovare un lato positivo al modo in cui il suo piano stava modificandosi, pensò che la presenza di quella coppia così carina avrebbe reso il clima ancora più giusto, se lo fece andare bene. Il problema furono le storie Instagram che Cosmary iniziò a pubblicare che richiamarono come mosche tutti gli altri amiciani offesi di non essere stati invitanti.
Dunque a soli due giorni dall'inizio di quella vacanza che Christian voleva fosse una cosa intima con Mattia, il moro si ritrovò ad ospitare tutta la classe di Amici.

Trascorsero dei giorni sereni, felici di essersi ritrovati, parlarono dei loro viaggi, degli instore, degli impegni lavorativi. Erano tutti entusiasti. Tutti tranne Mattia che si era fermato a quell'11 febbraio e che non era ancora andato avanti, nessun progetto, nessun concorso, non era neanche sicuro che si sarebbe ripreso prima dell'inizio della nuova edizione di Amici.

La vacanza era bella, ma Mattia non aveva nulla di nuovo da raccontare. Solo dolore e problemi da risolvere.

Christian, sempre attento quando si parlava di Mattia, aveva capito cosa gli stesse accadendo, il dolore del piccolo lo sentiva così forte che non si spiegava il fatto che non appartenesse effettivamente a lui. E a dirla tutta, Christian aveva odiato Mattia, lo aveva odiato così tanto quell'11 febbraio per averlo lasciato solo in quell'ambiente così ostile per un ballerino come lui. Christian si sentiva braccato nella scuola di Amici, senza una bussola, perso tra le critiche, le sue insicurezze, i suoi disagi. Soltanto Mattia era in grado di tirarlo su, di farlo sorridere, di fargli credere in se stesso, gli ripeteva continuamente di essere bravo, di essere il suo ballerino preferito lì dentro e non perché fossero amici, ma perché quando ballava non riusciva a togliergli gli occhi di dosso. In realtà Mattia non distoglieva mai lo sguardo dal corpo del più grande, non soltanto quando ballava, ma Christian gli credeva lo stesso, perché ogni parola pronunciata da Mattia gli sembrava la verità, era la verità.
Mattia sceglieva e creava verità.
Si fidava così tanto di lui che gli aveva creduto quando durante il loro ultimo saluto gli aveva detto "ce la fai, ce la fai".
E desiderava tanto credergli perché Mattia non gli avrebbe mai mentito, mai.

Mattia era la verità.

Eppure Christian non ce l'aveva fatta. Il biondo gli aveva mentito. Cazzo odiava così tanto le persone che gli raccontavano le bugie, le odiava.
Ma lui Mattia aveva capito di amarlo ed è per questa ragione che lo aveva invitato nella sua casa al mare.
Per dirgli la verità.

Verità che gli confessò in occasione di un falò sulla spiaggia durante il quale Christian e Mattia decisero di appartarsi per stare da soli, per parlare ore ed ore. Si ritrovarono a passeggiare sul lungomare, a fare scontrare di tanto in tanto le loro spalle, le loro mani e i loro sguardi che facevano bruciare il cuore ad entrambi.
Iniziarono a passare in rassegna una serie di ricordi: il primo saluto in puntata, le magliette rubate, i brindisi con il succo all'ace, gli abbracci, i baci sul collo.

Panic Room / Os Zenzonelli Where stories live. Discover now