La puntata si apre con l'esibizione della Cuccarini insieme al Pagante dato che avevano da poco fatto uscire il brano in collaborazione. A dirla tutta lo trovo carino e orecchiabile ma non quello che ascolterei tutti i giorni, invece i professionisti che hanno ballato dietro come corpo di ballo sono stati davvero stratosferici.
Ha luogo la sfida di Mattia che dato che non c'è Christian, perché malato, non batte il pugno nessuno cosa che un po' mi intristisce, anche perché da quando ho cambiato banco mi mancano i loro commenti stupidi su me e Luigi. Il latinista fortunatamente riesce a riprendersi la maglietta facendomi applaudire più forte che mai e quando torna su gli mando un bacio che lui ricambia.
"Protagonista del film premio Oscar <La grande bellezza>..." incomincia Maria annunciando il giudice della gara cover, appena sento l'ultima frase spalanco gli occhi capendo subito a chi la presentatrice si riferisse "...Sabrina Ferilli" annuncia Maria confermando la mia tesi. L'attrice entra in studio mentre io a bocca aperta applaudo freneticamente dato che è una delle donne che più mi piacciono della televisione italiana. Maria, da donna diabolica che è, fa entrare in studio "Giovannino" che con le sue battute per stuzzicare la Ferilli e con i suo modi di fare ci fa scoppiare tutti a ridere, me compresa che afferro il braccio dello gnomo mentre anche lui si ritrova in preda alle risate. "Maremma boia" esclamo, fortunatamente a microfono chiuso, quando il piccolo sketch finisce con un botto che fa saltare tutti compresi Maria e i professori.
Luca è il primo a esibirsi con una cover personalissima di "Un attimo ancora" riscrivendoci sopra delle barre sulla separazione dei suoi genitori, che così concise e semplici sono come una pugnalata al cuore. La seconda a scendere è la mia Aishina che si esibisce con "Read all about it" un bellissimo pezzo in lingua inglese che lei riesce a interpretare benissimo con la sua voce così forte, da farti venire la pelle d'oca.
"Vieni Luigino" esclama la donna al microfono facendo scendere il cantante che si trovava difronte a me facendomi abbozzare un mezzo sorriso imbarazzato all'udire il soprannome che utilizzo io quando ci troviamo in casetta. "Scrive, se prima di entrare dentro amici qualcuno mi avesse chiesto cos'è la cosa più importante per me? Avrei parlato d'amore, che è ancora importante, ma qui all'interno della scuola grazie alle persone che la circondano e anche grazie a tutti i miei compagni, mi sono accorto di una cosa che ho spesso tralasciato per non so quale motivo: la comprensione di me stesso. Mi sono reso conto del valore che può avere scoprire i miei punti deboli , quello che mi fa stare male e quello che mi fa stare bene, che per me non è scontato. Non cambio il mio modo di essere ma il modo in cui mi vedo e tutto questo mi sta aiutando a scavare nei ricordi che spesso mi danno la forza ma lasciano in bacco un sapore di malinconia. Conosco questo brano sin da quando ero bambino ma non l'avevo mai compreso a fondo, almeno non fino ad ora, infatti <Alleria> ha un significato profondamente malinconico, che spesso dura pochi attimi ma con i ricordi giusti quelli che adesso so essere veri. Allora tutto a un senso" Maria legge il pensiero che ha scritto il cantante che sembra molto agitato, si sistema gli auricolari ,che non ho ancora capito come si chiamino, con mani tremanti. Le parole che ha scritto sono veramente belle, lui ha questo modo di scrivere che ti sorprende perché non usa un registro alto ma riesce lo stesso a farlo sembrare un ragionamento che per un ragazzo di vent'anni sembrerebbe fuori dal mondo. "Che ne pensi Sabrina?" chiede la bionda alla donna in piedi "Ha una sua personalità, pur essendo così giovane. Poi lo avevo già visto e mi piace molto. Vorrei dire un altra cosa ma la dico dopo che sennò non canti più" dice la donna facendo ridere tutto il pubblico per l'ultima parte della sua risposta.
Finisce di cantare "Alleria" della quale ho capito poco o nulla, però sono rimasta lo stesso cullata dalla sua voce e incantata dalla sua figura che oggi indossava un maglioncino nero ricamato con dei fili di lana fluo sulla cucitura delle spalle. "Di dov'é?" chiede la giudice a Maria riferendosi a Luigi "Lui è calabro" le risponde la donna bionda "Ma con papà napoletano" dice il ragazzo "è per questo che ascoltavi Pino Daniele. E di dove della Calabria?" gli chiede la donna mentre lui sposta il suo peso da un piede all'altro "Lamezia Terme" sussurro io all'unisono con il ragazzo. "No ma che poi è proprio bello e pure bravo, la ragazza sua deve essere proprio fortunata" dice la Ferilli facendo girare la conduttrice verso di me "Non abbiamo nulla di confermato quindi a regola è libero" dice Maria mentre lo gnomo che mi ritrovo accanto mi scuote per le spalle mentre le mie guance si tingono di un leggero rosa scuro. "Ah ma io pensavo stesse con la ballerina" dice la Ferilli facendomi diventare color sangue mentre quello scemo che mi ritrovo accanto scoppia a ridere "No per ora c'è una grande amicizia" sento la voce del ragazzo esplodermi nelle orecchie, da una parte volevo che smentisse quelle voci dall'altra l'unica cosa volevo facesse era confermarle. Ma che mi ritrovo a pensare, a me l'amicizia di Luigi basta giusto?

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Poetica //Luigi Strangis
FanfictionVe la faccio breve: lei, ballerina, insicura di se stessa e di tutto ciò che la circonda; lui, cantante, intraprendente e carismatico; Amici , una scuola che accoglie talenti da tutt'Italia, scuola dove nascono amicizie, discordie e amori. Giulia ca...