Bruises and Bite Marks || Italian Translation || Larry

Chapter Six

"Dobbiamo mettere un freno a questa storia! Adesso!" Iniziò Liam con voce tremante di rabbia e rimpianto. Era per Harry per l'amor di dio. Harry! Il dolce, affettuoso e innocente Harry, quello che meritava tutto quello che il mondo aveva da offrire.

"Come ho detto prima" Sbuffò Zayn "Non possiamo semplicemente aspettare che Harry lasci Louis come se niente fosse. Sai cosa dicono sulle vittime di abusi"

Niall, indignato per la risposta di Zayn, si mise a sedere bruscamente "Non è colpa di Harry se viene scopato da Louis... lo sai meglio di noi!"

"Allora perché stanno ancora insieme?" Scattò Zayn "Sono solo realista! E poi Harry è un mio amico da troppo... dovrei davvero aspettare che si decidesse a mollare Louis? E poi lo sappiamo tutti che Louis non lo lascerà mai andare senza combattere"

Prima che tra i due potesse nascere un' altra discussione Liam fece un passo avanti interponendosi tra i due "Non è il momento di litigare! Dobbiamo prima risolvere il problema di Harry. Dobbiamo porre fine a questa cosa se vogliamo che la nostra amicizia... la nostra carriera continui" gli altri due si rabbuiarono alle parole di Liam "...Anche se questo significa dover far lasciare Harry e Louis" gli occhi di Zayn brillarono e avvolse un braccio attorno al busto di Liam "Non passiamo lasciare che la nostra voglia di far soldi ci impedisca di salvare Harry dalle grinfie di Louis, e farlo essere davvero felice"

"Allora cosa suggerisci di fare? Affrontarlo?"

Liam scosse la testa "No... dobbiamo coglierli sul fatto"

Niall rimase a bocca aperta "Ma sei impazzito?" gli corse un brivido lungo la schiena al solo pensiero della vista del suo amico ferito e legato.

"Questa è l'unica opzione... a meno che tu non abbia un'idea migliore" disse Liam con calma

°°°

Louis si sedette sul divano con una ciotola di pop corn in grembo e il telecomando in una mano mentre passava in rassegna tutti i canali senza soffermarsi su nessuno in particolare per più di qualche secondo.

Sentiva i vagiti e i singhiozzi di Harry provenienti dalla camera da letto, che non facevano altro che alimentare la sua erezione dolorante. Stava guardando un inutile talk show quando qualcuno bussò alla porta. Prese il suo telefono e controllò l'ora, le 7:30, chi diavolo poteva essere?

Lo scampanellio del campanello, si fece ancora più insistente tanto da farlo irritare. Aprì la porta sbuffando "Ma cos-"

"Dobbiamo parlare!" disse Niall irrompendo in casa lasciandosi alle spalle un Louis confuso mentre Liam e Zayn chiusero la porta una volta entrati

"Che diavolo sta succedendo?" chiese Louis un po' preoccupato dall'irruenza dei suoi compagni.

Niall sbuffò "Dove diavolo è Harry?" chiese

Louis boccheggiò leggermente cercando una risposta "Ragazzi dovete calm-" venne interrotto da un leggere gemito proveniente dalla camera da letto infondo al corridoio

"L-Liam...?" chiese Zayn spalancando leggermente gli occhi

"Cosa gli hai fatto!?" sbraitò il castano avvicinandosi pericolosamente a Louis, che non ebbe il tempo di rispondere che il pugno di Liam gli colpì lo stomaco

Si sentì un altro gemito venire dallo stesso punto, e Louis con una mano stretta sullo stomaco ansimò "H-Harry... lu-lui ha bisogno di-di me"

"Non azzardarti a toccarlo brutto malato del cazzo!" sibilò Niall spingendolo contro il muro.
Poco dopo un terzo gemito venne udito da tutti e quattro i ragazzi.

"Zayn... vai a prenderlo!"

"Stai per rimpiangere di averlo toccato!" Sibilò Niall digrignando i denti mentre Louis lottava inutilmente cercando di liberarsi dalla sua stretta urlando "NO!"

Quando Zayn scomparve dietro l'angolo un urlo acuto si riversò in tutta la casa.

Liam corse di scatto verso il corridoio mentre Niall diminuiva la presa sul corpo di Louis combattuto interiormente se correre verso il suono udito, o mantenere Louis contro il muro.

Louis colse l'occasione e sgusciò fuori dalla presa del biondo per poi correre verso la loro camera da letto.
Una volta sull'uscio Harry iniziò a muoversi, e i suoi strilli vennero attutiti dal nastro adesivo sulla sua bocca.
"Tutti fuori!!" Urlò il liscio spingendo rudemente Zayn e Liam fuori dalla stanza.
Salì sul letto e abbracciò il corpo tremolante di Harry, spostò la mano dalla sua schiena alla sua bocca togliendo il vibratore con ferocia, che cadde a terra con un tonfo sordo.
Harry si stese contro il corpo di Louis mentre cercava più contatto tramite l'abbraccio.
Singhiozzò dolorosamente e debolmente contro il petto di Louis che lo strinse a se ancora più forte.

"Esci fuori da questa cazzo di stanza Liam!" Urlò il liscio contro Liam rimasto sulla porta con la bocca leggermente spalancata.
Harry sepolse di riflesso il viso nel collo di Louis tremando violentemente sia per i singhiozzi che per il dildo dentro di sé, mentre le lacrime bagnavano la maglietta di Louis.
Non avrebbe alzato la testa da lì, non importava quanti baci Louis stesse lasciando tra i suoi capelli, ma quando questo non trovando altre soluzioni glieli tirò piano, fu costretto ad alzare il capo.

Harry gridò, gli occhi colmi di paura, ansimó violentemente un paio di volte tanto che Louis ebbe paura che il riccio potesse morirgli tra le braccia, per la forza degli ansiti.

Quando Harry si calmò un po', Louis fece unire le loro fronti carezzandogli i capelli ricci e un po' sudati.
Il riccio gemette sentendosi sporco e umiliato "Mi hanno visto.... mi hanno visto" mormorò stringendo gli occhi e continuando a singhiozzare.
"Shh... amore non preoccuparti" cercò di tranquillizarlo Louis giochicchiando con i suoi riccioli.
"Sei stato un bambino bravissimo" a quelle parole Harry si tranquillizó, accoccolandosi sul petto di Louis sentendo le ultime lacrime scivolargli dalle guance.

"Ero spaventato... ti ho sentito urlare, ed ho avuto paura" disse in un flebile sussurro il più piccolo iniziando a lasciare dei piccoli baci bagnati sul collo di Louis.

"Mi dispiace di averti spaventato piccolo, ma ora non preoccuparti."Harry si rilassò completamente a quelle parole , lasciò cadere il discorso,abbandonandosi totalmente alle coccole e alle attenzioni che Louis gli stava dando.

I ragazzi erano seduti sul divano, a scambiarsi sguardi, la TV mostrava alcuni documentari sugli animali, ma il gruppo era troppo nervoso per focalizzarsi su come le giraffe si procurassero il cibo.
Niall scattò in piedi non riuscendo più a sopportare quella tenzione andatasi a creare nella stanza ,aprì la bocca per parlare, ma venne subito bloccato da un Louis infuriato che non appena raggiunto il biondo gli scagliò un pugno in piena faccia ."Niall!" Zayn gridò, correndo verso il suo ragazzo fissando Louis sotto shock. "Che diavolo ti prende ?!" Urlò il moro posizionando il capo del ragazzo sulle sue cosce piegate
"Sei un piccolo bastardo" Sibilò il liscio puntando il dito contro Niall

"Che cazzo dici?" Disse Zayn accarezzando piano le guance del biondo.

Louis strinse gli occhi, digrignò i denti e lasciò fuoriuscire un profondo respiro per calmarsi.
"La prossima volta che decidete di irrompere in casa mia, venite a parlarmi come delle persone normali cazzo!"

"Mi dispiace" piagnucolò Niall "Non puoi aspettarti che mi comporti normalmente quando vedo il mio migliore amico coperto di lividi ogni giorno!"

Louis si rifiutò di ammettere che aveva ragione."Quello che succede tra me e Harry sono fottuti cazzi nostri"

"Stavamo solo cercando di aiutarlo!" Intervenne Liam cercando di difendere il biondo "Harry non è lo stesso, lui è tutto custodito e tranquillo e mi rende triste ... dov'è il ragazzo felice frizzante che conoscevamo?"

"Non ho mai fatto male a Harry in ogni caso" Louis ringhiò a tutti i suoi compagni, mantenendo la voce bassa e mortale

"Ma era legato! Piangeva, e il suo culo era rosso!" Urlò Zayn.

Louis gemette, passandosi una mano tra i capelli,sarebbe stato così imbarazzante spiegare ai ragazzi cosa facevano lui ed Harry
"Sedetevi ragazzi, tenete aperte le orecchie perché: 1) Non lo ripeterò; 2) Non penso sappiate cosa sia il Daddykink."

Sento che adesso forse vorrete uccidermi per il ritardo, quindi finisco di tradurre il settimo (ed ultimo) capitolo e poi sarò a vostra disposizione per ogni tipo di tortura.