The Stadium's Star ▪︎✔️ (Italian Translation)

Capitolo 9

Marcus non era il mio preferito tra gli amici di Zack. Era abbastanza gentile ed era il cugino di Zack, quindi, davvero, era al di sopra di un amico. Inoltre, era estroverso attirando così la maggior parte delle persone, ma passava anche l'80% del suo tempo a parlare delle ragazze con cui voleva uscire con parole non proprio carine. A volte volevo lanciargli una Bibbia in testa.

La festa di Marcus non era nemmeno al suo dormitorio perché non avrebbe potuto tenere così tante persone. A quanto pare, il suo amico viveva in un appartamento fuori dal campus e immaginai che lo lasciasse andare e venire a suo piacimento. Nella mia testa, mi chiesi chi diavolo lascerebbe Marcus a capo della loro casa.

C'erano luci rosa e blu e musica rimbombante. Le persone sul balcone fumavano con la porta aperta. Lattine di birra vuote ricoprivano il pavimento, lasciando le persone passarsi a vicenda una bottiglia di vodka mezza vuota.

Il mio naso si increspò alla vista. Herpes. Ottimo.

"Ci siamo," disse Zack con un sorrisetto. "Fammi divertire."

Prima che io potessi rispondere, una voce gridò, "ZACHARY!!!"

Gli applausi riempirono la stanza all'annuncio di Marcus del nostro ingresso. Dalla parte superiore del tavolo su cui era in piedi sollevò la bottiglia di birra in mano in segno di saluto. Il pavimento tremò mentre lui saltò giù e corse senza nemmeno sussultare.

"La mia coppia preferita," disse Marcus, sorridendo smagliante. "Il Justin e Selena del Michigan. Il Brad e Angelina. Kim e Kanye--"

"La maggior parte di quelle coppie non stanno nemmeno più insieme," intervenni nello stesso momento Zack disse, "Siamo più come La Bella e la Bestia".

Incrociai le braccia. "E io quale sarei?" chiesi sospettosamente.

"La Bestia?" Gli diedi uno schiaffo e lui rise. "La Stronza?"

Feci una smorfia. "Bene, sarò io la Bestia. Almeno lui ha un castello."

Sorrise e avvolse un braccio attorno a me. "Andiamo. Sai che sei la Bella." 

Marcus finse un conato di vomito interrompendoci. "Ugh, coppie." I suoi riccioli rimbalzarono mentre si dirigeva verso una torre di bottiglie di birra. "Volete da bere? Certo che si." Prese una birra e ce la passò. "Potete condividere, dato che siete così innamorati."

Zack alzò gli occhi e mi allungò la lattina, ma gli dissi di tenerla. "Vogliamo quella," dissi fermamente mentre indicavo una pregiata bottiglia di Hennessy. Era più una decorazione che un vero liquore.

Marcus scoppiò a ridere e non ero sicura se fosse contro me o meno, ma si girò, prese la bottiglia di vetro e me la passò senza esitazione. Era quasi piena, probabilmente valeva più di 60 dollari.

"È tutta tua."

"Veramente?" chiesi, con gli occhi sbarrati.

L'avevo chiesta solo per scherzo ma me la stava dando come se non fosse niente. Forse Marcus non era poi così male, dopotutto.

"Qualsiasi cosa per la famiglia." Fece l'occhiolino.

"Quella roba è davvero forte. Non abbiamo bisogno dell'intera bottiglia," disse Zack.

"Ha paura," mi sussurrò Marcus ad alta voce. "È perché non sa reggerla."

Risi e mi rivolsi a Zack. "Non preoccuparti, principessa," dissi. "Ti proteggerò se le cose si fanno troppo selvagge."

Mi lanciò un'occhiataccia ma ero impegnata a versare il liquido scuro nei bicchieri di carta. Ne consegnai uno a ciascuno di noi. "Salute, signorine!"

Zack mi fissò mentre Marcus inclinò la testa all'indietro e bevve, tenendo il bicchiere vuoto sopra la sua testa dopo. Non cadde una gocciolina.