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Chi era Adriana?
Adriana era la ragazza più amata della scuola: la segretaria del preside, la rappresentante dell'istituto, la migliore amica di tutti ma che non aveva nessuno con sé.
Era dolce, la più dolce.
Secondo molti, anche la più bella.
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«Daniele, Nada, io devo parlarvi.»
Era il pomeriggio del primo Novembre del 2001 quando Enzo Marino rientrò a casa, ancora indossando la divisa da poliziotto tanto cara a lui.
Dopo quello che era avvenuto la sera precedente, i due ragazzi erano ancora scossi: non si aspettavano mai avrebbero assistito alla morte di una persona a quella giovane età.
Per Nada non era stata la prima volta che vedeva un cadavere, aveva aiutato la polizia tempo prima in un caso, ma nonostante ciò, quella scena l'aveva lasciata un po' turbata.
Daniele, dal suo canto, era sempre stato lontano da quelle situazioni, nonostante il suo sogno era poter lavorare nella polizia un giorno, quando sarebbe stato più grande.
«Certo papà, è successo qualcosa?» chiese con un velo di preoccupazione il figlio di Marino, seduto alla tavola, mentre stava addentando un pezzo del suo panino per fare merenda.
«Io ed alcuni miei colleghi della polizia dobbiamo dirigerci a Venezia, è una situazione molto delicata.» cominciò l'uomo, con un leggero sospiro di tensione.
