𝟐𝟓- 𝐋'𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐨 𝐦𝐚𝐧𝐠𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐮𝐧 𝐛𝐢𝐬𝐜𝐨𝐭𝐭𝐨

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Cerimonia del tè in Giappone

«Nonna, come vi siete conosciuti tu e il nonno?»

Maia aveva le dita sporche di cioccolata e sua nonna le stava strofinando con un fazzoletto di stoffa blu. Quando ebbe finito, le baciò i palmi. «Ora sei pronta per bere il tuo tè»

«Nonna, come vi siete conosciuti tu e il nonno?»

Le diede un colpetto scherzoso sulla fonte. «Ti avevo sentito la prima volta, piccolina. Sono vecchia; non sorda»

La fece scendere dallo sgabello, che usava per arrivare all'altezza del ripiano della cucina, e la portò a tavola, dove aveva già apparecchiato tutto per la merenda.

«Quindi nonna?»

Spostò la sedia per lei. «Aspetta qui. Ora inforno i biscotti che abbiamo preparato e torno»

Maia si mise a sedere e la osservò mentre usciva dal soggiorno. Dopodiché, appoggiò il visino imbronciato sulla mano e si mise ad aspettare.

La nonna rientrò poco dopo e prese posto accanto a lei.

Si sciolse di colpo i capelli e le mostrò il suo nastro. «Ci siamo conosciuti grazie a questo»

La bimba tese le braccia e cercò di toccarlo, ma la nonna lo allontanò. «Vuoi che te lo regali?»

Maia annuì energicamente, facendola sorridere.

«Va bene, però a patto che i tuoi biscotti siano venuti più buoni dei miei. Ci stai?»

«È una sfida?», chiese aggrottando le sopracciglia chiare.

L'anziana le dedicò un sorriso furbo. «Stai parlando con tua nonna, piccoletta. Come può non esserlo?»

Maia saltellò eccitata; amava le sfide della nonna e si sbrigò ad accettare.

Dopodiché, sentì il suo palmo raggrinzito sulla guancia e la ascoltò mentre le ricordava di bere il suo tè.

«Maia, non esiste una bevanda più buona. Quando la morte mi inviterà a bere, prima di portarmi via, ordinerò un tè e penserò al tuo bel visino sporco di cioccolata», aggiunse con un'espressione soddisfatta sul volto.

La bimba guardò ancora una volta il nastro; poi si concentrò sulla sua tazza. «La morte ci porta a bere prima di farci addormentare?»

«Spero di sì, piccolina mia. Sarebbe molto gentile da parte sua»

Maia finì il suo tè e si chiese come sarebbe stato berlo in compagnia della morte.

Christine aveva proibito a Maia e Dallas di togliersi il tatuaggio prima della fine del viaggio: voleva far intendere che tra i due ci fosse qualcosa e farlo sparire sarebbe stata un'azione troppo decisa, che avrebbe comunicato l'opposto

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Christine aveva proibito a Maia e Dallas di togliersi il tatuaggio prima della fine del viaggio: voleva far intendere che tra i due ci fosse qualcosa e farlo sparire sarebbe stata un'azione troppo decisa, che avrebbe comunicato l'opposto. Dunque, si mostrò intransigente sulla questione.

Ciò che la morte non ti regala Where stories live. Discover now