we were not meant to be romantic, we were just meant to be. although the love we have for each other is undeniable, and although the love we have for each other exists, it was not meant to stretch beyond the pure unions of friendship.
-iambrylliant
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Darà ai primi tre classificati di oggi un'opportunità unica
Offerta dalla più grande community di urban dance del mondo
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I primi tre incontreranno il rappresentate del World of dance Italy
Solo uno di loro verrà scelto e...
Sara il protagonista di un video che verrà pubblicato sul canale ufficiale del world of dance
Che conta oltre 5 milioni di iscritti in tutto il mondo
Con oltre un miliardo di visualizzazioni
In bocca al lupo!
Maria mi chiama giù, prendo un respiro profondo e scendo le scale guardando negli occhi i tre giudici: Garrison, Kledi e Veronica Peparini. Elena dimostra la mia coreografia, poi è il mio turno.
«Garrison.» Lo interpella Maria.
«Ragazzi attenzione è arrivata Carolina!» Scherza ridendo. «Così si riempie il palco, così si balla qua» Metto su l' archetto. «Complimenti.»
«Grazie, grazie mille.» Torno contenta, sorridendo, al mio posto.
«Guarda che con lei puoi anche parlare in inglese.» Lo prende in giro. L'inglese non è la mia prima lingua, l'italiano lo è, ma fa parte della quattro lingue che so parlare, con il russo e lo spagnolo.
«Oh, really? Are you American?» Sono troppo impegnata a cercare l'acqua per rispondergli. «Hello! No, she's not American» Il pubblico ride, richiamandomi, alzo lo sguardo per rispondergli.
«I'm Italian.» Per me è fondamentale che mi venga riconosciuta la mia cittadinanza, dopo anni di bullismo e offese. Sono nata e crescita qui, seppur viaggiando molto, mi sento italiana nel cuore e nell'anima. «But my mom is Russian and my dad is Cuban.» Accontento Maria. Lui annuisce e mi sorride.
«How are you?»
«I'm doing great!» Sorrido, sono davvero contenta del risultato, adesso sto bene, molto più di prima, con l'ansia a bloccarmi il respiro.
«My compliment»
«Thank you so much.» Faccio un piccolo inchino, poi finalmente torno a sedere, levandomi da quella situazione imbarazzante.
