Platonic soulmates | WAX

UNDICI

La puntata è iniziata male, malissimo. Dopo due settimane di stop per le vacanze natalizie, siamo finalmente tornati nello studio per ricominciare con le registrazioni. Fino a stamattina ero felice, davvero contenta, di questo, ma ora comincio a cambiare idea. La maestra Celentano ha preso una decisione davvero importante, il percorso di Rita nella scuola finisce oggi. Non mi sono ancora ripresa quando Rudy decide di mandare Cricca in sfida immediata contro Jore. Non sono pronta a una doppia eliminazione, nessuno lo è. Ho un legame davvero bello con cricca, quasi più che con Rita, nonostante fosse la mia compagna di squadra.

«Per me vince Jore.» il mondo mi crolla addosso, come al resto dei miei compagni, nessuno si aspettava che oggi cricca sarebbe uscito, nemmeno Lorella, che sta seduta senza parole e con gli occhi lucidi. Credeva davvero in lui. Come sempre, Cricca affronta la notizia con il sorriso al nostro contrario, Gianmarco è a pezzi, avevano legato davvero tanto.

Ed è con quest'aria di morte che inizia la sfida ballo e canto di oggi, e la prima a scendere sono proprio io.

«Buongiorno.» Sorrido a Rossella Brescia, giudice della gara di oggi, prima di togliermi l'archetto per ballare.

Oggi torno alle origini, con un pezzo sulle punte. Le note di Habanera risuonano nella stanza, mentre mi godo gli occhi della sala su di me. Ballare mi fa sicurezza, la sicurezza che tutti in quel momento stiano guardando me, catturati dalla mia danza.

Sorrido quando la musica finisce, tornando a prendere il microfono con il fiato mozzato. Il giudice mi fa i complimenti e posso tornare a posto. Sono contenta dell'esibizione, ma non al cento per cento, penso che sia stata forse la peggiore esibizione fatta qua dentro, complice il mio cuore distrutto per l'uscita di Cricca.

Infatti, quando la classifica viene proiettata, al primo posto luccica il nome di Maddalena. Sono davvero felice per lei, se lo merita, soprattutto oggi che è stata fenomenale ed ha ballato sicuramente meglio di me. Ma dentro di me non posso non ammettere che provo un pizzico di gelosia, invidia, rabbia verso me stessa. Da ora arrivare prima è davvero importante, perché mi gioco l'accesso al serale, non posso crollare proprio ora. La cosa che più mi infastidisce è aver perso nel mio, con le punte, con ciò che più mi rappresenta, dove dovrei essere più forte. Sfortunatamente Emanuel non le da la maglia, ma sono sicura che arriverà presto.

Quello che ottiene la maglia è invece Ramon, il mio compagno di squadra, meritatamente. La maestra decide di consegnargliela nonostante non sia arrivato al primo posto, perché se l'è guadagnata con il duro lavoro e il suo talento ne è la prova. Sorrido e gli mando un bacio mentre risale le scale con gli occhi lucidi, stringendo la felpa oro. È il primo ad averla conquistata.

«Dardust!» Maria fa entrare il produttore per lo scontro finale della gara per farsi produrre da lui. Quando Maria annuncia che Wax ha deciso di far uscire, se vincerà, quella canzone come nuovo inedito al posto di storie, mi manca un battito. Quella canzone era meravigliosa, certamente come questa, spero che comunque uscirà presto. Come volevasi dimostrare infatti, Wax vince, con un pezzo meraviglioso da un significato molto importante per lui, e questo è l'importante.

Vi ricordate quando ho detto che cricca affronta sempre tutto con il sorriso? Mi sbagliavo. Quando entriamo in casetta e lo troviamo lì per salutarci tutti prima di andare a casa, crolla in un fiume di lacrime. Come biasimarlo, tutti faremmo lo stesso al suo posto, e tutti lo facciamo per lui. Lo stringo in un forte, davvero forte, abbraccio, cercando di imprimere in me il ricordo della sua stretta. Non posso credere che se ne stia andando davvero.

«Mi mancherai tanto crick.» Piango sulla sua spalla, sento i suoi singhiozzi incontrollati nel mio orecchio.

«Anche tu caro. Non voglio andarmene.» La sua voce spezzata mi distrugge, rimane incollata nella mia testa. Anche per il restante pomeriggio, anche dopo che è andato via, anche dopo che ho fatto la doccia

@carolina.ramirez

caro!
GRWM per una lezione di classico con @maddy_svevi #amici22

In seguito a un evento avvenuto la notte di capodanno

La produzione ha deciso in via del tutto eccezionale

Di separare Maddalena, NDG, Samu, Tommy Dali, Guera e Wax dai loro compagni in due ali distinte della casa

Per consentire ai ragazzi non soggetti al provvedimento

Di affrontare serenamente la preparazione della puntata

La produzione ci ha detto perché sono stati separati da noi, ci hanno mostrato i video che non andranno in onda, ci hanno spiegato tutto per filo e per segno. Eppure sono shockata, senza parole. È una stronzata, una gran cazzata, sono dei grandissimi idioti, rischiano di farsi buttare fuori per una grossa stupidaggine. Perché l'hanno fatto? È la domanda che mi ronza in testa da ore, da quando siamo rientrati in casetta dopo le prove e loro non c'erano, da quando ci hanno comunicato il tutto.

Wax è di la, Samu è di la, Maddy è di la, Nico è di la. Si può dire che quasi tutte le persone con cui ho legato da quando sono entrata sono lì e io invece sono qua, circondata da persone frustrate, che danno la colpa di ogni loro male ai sei nell'altra ala. Sono arrabbia come tutti loro, per ciò che è successo, perché non me l'hanno detto così che magari avrei potuto fermarli, sono incazzata nera perché li reputavo intelligenti e maturi, ma forse mi sbagliavo. Sono incazzatissima perché adesso tutti dipingono Wax e Tommy come capi di una banda, criminali e io, per quanto sia arrabbiata con loro, so benissimo che non è così. So per certo, che sono brave persone, che sono gentili e dolci, che sono sempre pronti ad aiutare gli altri. E fino a qualche giorno fa lo sapevano tutti, fino a qualche giorno fa li abbracciavano e scrivevano cose dolci per loro, e ora invece gli danno la colpa di ogni cosa negativa nella loro vita, anche della morte del loro pesce rosso quando avevano sei anni.

Ma la cosa che più mi fa arrabbiare, sapete qual è? Sono loro e le loro parole, quelle che ci mostrano dalle registrazioni.

«Parlerò solo con voi.» è quello che wax ha detto. «Siete gli unici amici che ho qua dentro.»

Sapete, in un primo momento mi sono sentita ferita, avrei voluto piangere dalla stretta che sentivo allo stomaco, ma poi un altro sentimento si è fatto spazio dentro di me:

Rabbia.

Se credeva che solo loro fossero suoi amici, se non voleva più parlare con nessun altro, me compresa, che lo facesse. Ho dato a Wax fiducia, l'ho data a tutti loro, forse loro non ne hanno data abbastanza a me. È bravo con le parole, è bravo a farti credere di tenerci, con i suoi gesti e le frasette profonde.

Ma ci tiene davvero? Oh no, certo che no. Gli importa solo di se e dei suoi amichetti, giunti a questo punto.

Caro wax, se è guerra quella che cerchi, guerra avrai.