it's you - samuele segreto.

two

Nemmeno il tempo di girarmi per salutare il mio migliore amico che Matteo si fiondò tra le sue braccia; è bello come l'amicizia tra Matteo e Samuele non fosse cambiata di una virgola nonostante la distanza, ma non so se è la stessa cosa rispetto alla nostra.

Dopo aver finito di abbracciare Matteo il moro dagli occhi verdi si girò verso di me e mi sorrise, aprì le braccia come per dirmi di tuffarmici dentro ed era l'unica cosa che aspettavo da così tanto tempo, forse ho sbagliato a farmi queste paranoie inutili, anche se ho dubitato più volte che non sarebbe più successo.

Lo abbracciai così forte che stavo quasi per piangere, rivedere il mio migliore amico dopo così tanto tempo distante da lui è la cosa più bella di tutte.
"Vedo che non sei cambiata"
"Vedo che neanche tu sei cambiato."
Restammo in silenzio guardandoci negli occhi fino a quando non sentii la voce di Aurora in lontananza che stava venendo verso di noi.
Aurora già lo aveva abbracciato Gianmarco quindi saluta Samuele abbracciandolo anche lei
"Ma guarda un po' chi si vede, quello con gli occhi verdi finti"
"Potrei dire la stessa cosa dei tuoi occhi azzur- ah no aspetta li hai marroni peccato"
"Allora segreto quante ne hai rimorchiate stasera?"
"Per ora nessuna, sono troppo concentrato sulla danza"
"Si certo e quella Maddalena di cui mi parlavi così tanto come sta?"
"Sta bene, ma fatti gli affari tuoi"
Non so perché, ma ho sentito un vuoto allo stomaco, forse perché con Aurora parlava e con me no e quindi mi sentivo messa da parte, sarà sicuramente per questo.

"Vado a prendermi un drink" dissi a tutti mentre mi allontanai
"E tu da quando bevi alcolici?" disse il mio migliore amico
"Sono cambiata Segreto, non sono più quella di una volta, quindi devi dare il benvenuto alla nuova Bella" .
Senza sentire la sua risposta andai diretta al banco degli alcolici e presi il sex on the beach, il mio preferito.

Dopo 10 minuti seduta sola al bancone vidi un'ombra di  qualcuno che si sedette accanto a me, mi girai e vidi che era Matteo.
"Beh che si dice Ferrari?"
"Niente tu Lucido che dici?"
tra noi ci chiamavamo sempre per cognome, era ormai diventata una caratteristica del nostro gruppo.
"Senti volevo chiederti una cosa"
"Sputa il rospo dai"
"Ma se uscissimo uno di questi giorni?"
"Con gli altri dici?"
"No.. solo io e te, ti va?"
"Certo perché no".
"Bene poi decidiamo quando, adesso vado dagli altri" e prima di andarsene mi scocca un bacio sulla guancia.
Probabilmente una parte di me sapeva che sarebbe successo e non ci vedo niente di male, infondo siamo amici e se qualcosa dovrà accadere accadrà. 

— —

pov's samu:
"Fra ma quindi sta Maddalena?" mi chiese gianmarco
"Fra davvero niente di serio, parliamo e basta, ma non mi interessa"
"Sì certo, intanto a Londra eravate due calamite"
"Appunto, a Londra, non qui."
"Ei belli eccomi"
"Oh fra ma dov'eri finito?" chiese Gianmarco a Matteo
"Ero finito a chiedere un appuntamento ad una ragazza"
"Azz e chi sarebbe"
"Io torno e tu hai già una cotta" sbuffai
"Ho sempre avuto questa cotta"
"Non dirmi che è Aurora"
"No Giammo non ti farei una cosa simile dai"
"E quindi chi sarebbe la fortunata?"chiesi
"Bella".
"Ma Bella? Bella la mia migliore amica?"
"Aspetta fra cosa ci siamo persi" disse Gianmarco
"Sì proprio lei, e niente raga abbiamo solo legato un po' di più e penso ci sia qualcosa tra noi"
"Contento per voi" dissi.
Pochi secondi dopo mi alzai e andai verso il balcone, sinceramente mi ha infastidito anche se non so perché.. boh forse per il semplice fatto che non me ne abbiano parlato essendo entrambi i miei migliori amici, soprattutto Bella.
Mi avviai verso il balcone e la vidi lì intenta a scegliere un alcool da prendere, così decisi di raggiungerla, non ci siamo sentiti tanto quando ero a Londra e voglio che tutto torni come prima, infondo è la mia migliore amica.